Consiglio comunale, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Federico Martelloni
Di seguito, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Federico Martelloni (Coalizione civica). “Consensi e dissensi su XM24.Ho ascoltato molti interventi, quest’oggi, in consiglio, sulla manifestazione di sabato organizzata da e per XM...
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Di seguito, l'intervento d'inizio seduta del consigliere Federico Martelloni (Coalizione civica).
“Consensi e dissensi su XM24.
Ho ascoltato molti interventi, quest’oggi, in consiglio, sulla manifestazione di sabato organizzata da e per XM24. Come di consueto, immagini e fotogrammi di seconda mano, perché chi li ha pronunciati, alla manifestazione non c’era. Io invece – come la consigliera Clancy – al corteo ho partecipato. Con tanti amici, e con i miei figli, che hanno sfilato accanto a molti altri bambini della Bolognina.
Si è trattato, infatti, di una grande manifestazione aperta da uno spezzone di bambini, sovrastato da un fortunadrago gonfiabile, attorno al quale marciavano trampolieri e giocolieri che danzavano al ritmo di fiati e gran casse. Ebbene, io credo che spesso manchi, in questo consiglio, il desiderio, ancor prima che la capacità - di capire quel che è altro da sé.
A XM 24 noi non siamo simpatici. Non gli è simpatica questa maggioranza. Non gli sono simpatiche le forze di opposizione. Non gli è simpatica Coalizione civica, che pure ha sfilato, sabato, in corteo.
Non ci amano e non ci votano, mentre magari potrebbe farlo qualcun altro: un residente infastidito dal rumore, al termine di una festa o un altro residente che non ama la gente strana: "sbandati, drogati e fancazzisti", li ha definiti oggi il consigliere Venturi, che tuttavia non li conosce, perché a XM 24 non ha – con ogni evidenza – mai messo piede. Un "covo di scappati-di-casa", come li definisce la consigliera Scarano, "dei cialtroni indecorosi" (come dice Lisei). Anche se nessuno di loro li conosce, perché nessuno di loro a XM 24 ha – con ogni evidenza – mai messo piede
E tuttavia, quest’oggi, non parlerò – come, invece, ho fatto venerdì, in Question Time - delle insegnanti, delle famiglie, dei bibliotecari che hanno firmato appelli e animato il corteo; non vi parlerò dei coltivatori che hanno sfilato con trattori e macchine agricole. Non vi parlerò delle tante persone normali, che considerano XM un bene prezioso. Io vorrei parlare, oggi, di quella gente strana che frequenta XM 24.
Vorrei parlare di quella gente strana, il cui stile è così è diverso dal Suo e dal mio, consigliere venturi, tanto da farle pensare che si tratti di balordi, drogati e fancazzisti.
Ebbene, io penso che questa città sia anche loro. E che sia anche delle 5 mila persone scese in piazza sabato, al fianco di XM24. Che anche loro abbiano diritto alla città.
È facile, quando eserciti un ruolo di rappresentanza, parlare ai tuoi. Ma un buon amministratore è tale, quando amministra anche tenendo conto di interessi e bisogni che non solo quelli dei “suoi”, ma anche di altri. Anche quando questi altri sono avversari.
Anche quando mettono in campo un conflitto…che – si badi – è stato un conflitto immensamente temperato (qualche scritta sui muri, un’occupazione solo simbolica e qualche slogan polemico…quella che Lisei chiama la violenza di XM24), se si pensa che si tratta di una realtà sotto sgombero, dopo 17 anni di vita.
Avevo detto venerdì, in quest’Aula, che – se conoscevo questa città – quella per XM sarebbe stata una grande manifestazione. È stata una manifestazione grandissima. Una prova di forza, insomma. Una prova di forza, dopo la quale XM ha scritto un comunicato che rappresenta – a me pare – un segno di grande responsabilità. “Non vogliamo – leggo testualmente - che 17 anni di XM finiscano con una carica della celere. Per questo ci assumiamo la responsabilità di trovare soluzioni per continuare a far vivere quest’esperienza anche altrove”.
Un segnale talmente univoco che – come scrive oggi repubblica – la stessa Questura tratta e cerca contatti, mentre, da quel che si legge nello stesso articolo, Mazzanti pattugliava sabato sera la Bolognina e Venturi sogna di essere al comando della forza pubblica, per reprimere senza se e senza ma un Ricettacolo di sbandati, drogati e fancazzisti
Mi chiedo e vi chiedo da che parte sia il senso di responsabilità? Mi chiedo e vi chiedo, da che parte sia o dove sia finita la cultura di Governo? Governo del territorio, della città e delle sue contraddizioni.
Sarebbe forse responsabile sgomberare XM con la celere, all’indomani di una grande manifestazione contro lo sgombero?
Chi è che vuole una città lacerata e spezzata? Gli sbandati-drogati-fancazzisti gli “scappati di casa” di XM 24 impegnati a “trovare soluzioni per continuare a far vivere l’esperienza anche altrove” o i colleghi consiglieri Venturi, Bosco Scarano e Lisei?
Un appello, e chiudo: se davvero si profilasse una possibilità, un’alternativa allo sgombero, la concreta possibilità di salvare un’esperienza sociale così articolata, in un quartiere tanto complesso e difficile come il Navile, svolgiamo il nostro compito: sottraiamoci – ve ne prego – all’imbarazzante paradosso di una questura che media, mentre la politica rinuncia al suo ruolo di mediazione tra interessi in contrasto.
Facciamo in modo che XM abbia casa. Non per XM. Ma per il quartiere Navile e la città tutta".