Question Time, chiarimenti sul campo estivo per bambini islamici
L'assessora Susanna Zaccaria ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sul campo estivo per bambini islamici.Domanda del consigliere Bosco"Campo estivo per bambini islamici. ...
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L'assessora Susanna Zaccaria ha risposto oggi, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega nord) sul campo estivo per bambini islamici.
Domanda del consigliere Bosco
"Campo estivo per bambini islamici. Alla luce dell'articolo di stampa allegato, si chiede il parere della Giunta. In particolare si chiede di sapere se ritenga l'iniziativa in oggetto funzionale o meno all'integrazione dei bambini con genitori musulmani. Si chiede infine se l'Amministrazione, previo il consenso degli interessati, intenda vigilare sull'attività svolta e se l'iniziativa in oggetto rispetti gli standard di cui alla LR 14/08, alla DGR 247 del 26/02/2018 e alla Delibera di Giunta PG N. 81699 del 19/02/2019".
Risposta dell'assessora Zaccaria
"Credo che questa domanda sia stata assegnata a me perché sembrava più impostata sulla questione dell'integrazione che sulla parte amministrativa. Per la parte amministrativa il settore mi dice sostanzialmente che non sono scaduti i termini per tutte le procedure, quindi ad oggi non mi danno risposte specifiche. Io invece rispondo per la mia parte perché è una questione che mi ha lasciata anche un po' spiazzata rispetto alla preoccupazione per un'integrazione. Visto come la vedo io, questa iniziativa di cui ne so quanto lei, nel senso che so quello che ho letto nell'articolo, che però ci dice delle cose: ci dice che ci sono dei genitori e dei bambini in età scolare, dei genitori che, presuppongo, lavorino entrambi, perché altrimenti non si capisce quale sia il problema di accudimento durante il periodo estivo, che hanno l'esigenza di coprire i periodi di chiusura scolastica e che prediligono in qualche modo che questo avvenga con anche un'indicazione di quelle attività che possono essere collegate anche al loro culto. Quindi in questo caso la comunità islamica decide di organizzare, peraltro a costi decisamente ragionevoli perché evidentemente anche questa era un'altra necessità, la copertura di, mi sembra di aver capito, una decina di giorni. Le caratteristiche sono senz'altro identiche a quelle dei campi estivi di qualunque altra famiglia, io ho cercato di pormi il problema di capire cosa lei ci vedesse di pericoloso per l'integrazione, ma forse io e lei abbiamo un'idea diversa di integrazione, sicuramente direi, senza "forse". Nel senso che dal mio punto di vista l'integrazione non è di mandare i bambini musulmani al campo estivo degli Scout o viceversa, quindi non mi preoccupa in alcun modo per l'integrazione, rispetto e capisco. Così come capisco l'esigenza di genitori cattolici che cercano un campo estivo magari improntato in quel modo o di genitori che invece investono molto sull'attività sportiva e quindi cercano un campo estivo che abbia la possibilità di far fare quell'attività sportiva al loro figlio. Non ho letto nell'articolo di stampa nulla che mi abbia preoccupato come isolamento: se la preoccupazione era che questi bambini rimangono isolati stando tra di loro, è un contesto quello in cui invece ho molta comprensione perché in quel caso si fa leva sul collegamento dell'insegnamento religioso, Non ho neanche capito se avverrà, ma credo che sia improntato ai valori di quel particolare culto religioso. Non ho proprio letto niente che mi allarmasse per il comportamento che la comunità islamica dimostra, continuamente, rispetto all'amministrazione, e su questo penso entreremo nella domanda successiva, non ho dubbi che ci sarà il rispetto di qualunque tipo di normativa venga richiesta, di qualunque standard, se per standard intendiamo però numero di ore e servizi corrisposti, questo è un accertamento che gli uffici faranno nei tempi dell'istruttoria che so essere ancora in corso per la definizione di tutte le valutazioni. Spero dia vere risposto perché sinceramente ho fatto fatica per la mia parte di competenza a percepire la preoccupazione ma spero che avremo modo di approfondire".