Nel corso della seduta di Question Time, l'assessore alla Sanità Giuliano Barigazzi ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord) sul presidio sanitario all'aeroporto.

Domanda d'attualità della consigliera Cocconcelli
"È dallo scorso mandato che i consiglieri comunali e regionali della Lega si battono affinché venga ripristinato il  presidio sanitario presso l'Aeroporto Marconi. In data 29 novembre 2017 ho anche redatto  un Ordine del Giorno n° 195/2018 PG. N. 442959/2017  teso ad invitare il Sindaco e la Giunta a ripristinare sia  la figura del medico, sia il presidio sanitario aeroportuale presso l'aeroporto "G. Marconi" di Bologna. Chiedo alla Giunta: una valutazione politica sull'avanzamento del presidio medico in aeroporto; se sono a conoscenza dei tempi in cui questo sarà finalmente attivo".

Risposta dell'assessore Barigazzi
"Come sanno tutti i consiglieri, mi sono attivato con il presidente in tutto questo tempo, perché ero d'accordo con la presenza del medico nel presidio in aeroporto e quindi ho costantemente seguito e direi anche continuamente spinto, la società aeroportuale ad andare nella direzione di poter prevedere appunto il presidio medico in aeroporto. Aggiorno anche rispetto a quanto avevo detto al consigliere Piazza, c'è un ulteriore aggiornamento che ci porta a stare, credo, dentro i tempi. Poi riciterò le parole dell'AD dell'Aeroporto per non intestarmi cose che ovviamente è giusto invece che siano riportate, perché l'ho sentito ieri al telefono, poi mi ha mandato un e-mail. Enac aveva in corso l'aggiornamento del documento di rischio sanitario, quello che è necessario poi per passi come appunto la costituzione del presidio medico, che prevedeva il parere dell'Enac e il parere dell'Ausl: il parere dell'Enac è positivo, mi ha detto l'AD ed è arrivato; con l'Ausl ci sarà l'incontro già la prossima settimana e presumo che andrà in questo senso. Quindi il bando come ho già detto, era già in corso di definizione, con questi due pareri con l'incontro tecnico di lunedì, l'AD mi scrive che sono fiduciosi di pubblicare entro il mese di giugno, che è esattamente entro i mesi primaverili come avevo detto al consigliere Piazza per stare un po' largo. Entro il mese di giugno finalmente questo bando uscirà e quindi sia dal punto di vista del presidio medico sia da quello dell'emergenza ci sarà la ricomposizione di tutto servizio. Direi che a quel punto dovremo solo attendere l'apertura delle buste dalla gara, per sapere come e chi ovviamente svolgerà quel servizio, ma credo che a quel punto avremo fatto tutti insieme un buon lavoro, anch'io ritengo che questo sia necessario, per la grandezza che ha assunto l'aeroporto, e l'importanza strategica e anche il volume di persone che attualmente transitano nel nostro aeroporto. Credo che a quel punto potremo essere soddisfatti tutti del lavoro che abbiamo fatto".