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Question Time, chiarimenti sull'incursione nella sede di Second Life a Borgo Panigale

L'assessore Alberto Aitini, ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Nicola De Filippo (Partito Democratico) sull'incursione nella sede di Second Life a Borgo Panigale.Domanda del consiglie...

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L'assessore Alberto Aitini, ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Nicola De Filippo (Partito Democratico) sull'incursione nella sede di Second Life a Borgo Panigale.

Domanda del consigliere De Filippo
"In relazione alle notizie di stampa allegate, in merito all’incursione alla sede di Second Life a Borgo Panigale, chiede al Sindaco e alla Giunta di esprimere la propria valutazione in merito ai fatti accaduti; se è intenzione della Giunta assumere provvedimenti volti migliorare la sicurezza della struttura e a promuovere maggiormente l’aspetto ambientale/sociale di questa attività".

Risposta dell'assessore Aitini
"Grazie presidente, grazie consigliere, purtroppo ci troviamo a parlare di un brutto fatto di cronaca, stiamo parlando di una bellissima realtà di cui si parla troppo poco e la ringrazio delle sue parole che hanno un po’ ripercorso la storia. Ci tengo anch’io brevemente a farlo: Second Life è nata nel 2011, e la sfida fu subito quella di creare un luogo dove gli oggetti potessero avere una nuova vita e quindi di fatto un luogo di scambio di oggetti. Pensiamo che ogni anno oltre 90 mila oggetti vengono scambiati a Second Life con grande preponderanza, in termini numerici, di abbigliamento ma anche una buona quantità di giocattoli, di stoviglie, di coperte, lenzuola e utensili da lavoro. In sostanza quindi Second Lfe si configura come il più significativo servizio in questo ambito, anche oltre il territorio provinciale valorizzando in modo significativo quella che è una delle più buone pratiche raccomandate dall’Unione Europea e dagli indirizzi del piano regionale dei rifiuti, cioè il riuso per contrastare e limitare la produzione di rifiuti che produciamo annualmente in significativa quantità. Una buona pratica che è anche di supporto a fasce di utenti più deboli, ma non solo, perché il servizio è usato da chi ha la consapevolezza che i beni sono materie preziose fino all’esaurimento e non vuol fare divenire rifiuti ciò che ancora è oggetto e ha un valore d’uso. L’Amministrazione, ci tengo a dirlo, sta sostenendo e promuovendo l’estensione dell’attività potenziando le attività didattiche rivolte alle scuole che all’avvio del servizio non erano state previste e coinvolte. L’impegno più importante, per di più, è stato assunto nel 2017 partecipando ad un bando di Atersir per i centri di riuso, riuscendo ad ottenere un contributo di 120 mila euro che copre l’80% di un progetto di ampliamento e miglioramento dell’impianto termico e la realizzazione di una zona dedicata alla didattica. Il progetto è stato realizzato dal settore manutenzione e i lavori sono già stati appaltati ed inizieranno nei prossimi mesi. Ci tengo quindi a cogliere l’occasione per anticipare, che per tutta la durata dei lavori, lo diciamo subito cosi nessuno si preoccupa, il servizio dovrà essere chiaramente sospeso per poi riaprire in una veste totalmente rinnovata. Ci tengo a dire che per quanto successo, per il brutto fatto di cui anche le cronache locali hanno parlato, c’è l’intrusione, il danneggiamento compiuto da ignoti all’interno di questi locali. stata fatta relativa denuncia presso gli uffici della polizia locale che sta effettuando le relative indagini per capire cosa esattamente sia successo. Per completezza di informazioni, ci tengo a dire che la porta d’ingresso è già stata riparata e l’interno. tutto l’interno, è stato messo a posto dai ragazzi, dai volontari che lavorano presso Second Life e che oggi l’attività ha regolarmente riaperto in tempi record. A loro va il mio più sentito ringraziamento e l’abbraccio, penso, di tutto il consiglio comunale per quanto avvenuto e anche per essersi subito adoperati per mettere tutto in ordine e riaprire in tempi rapidissimi. Purtroppo un fatto grave che non era per fortuna mai successo e quindi con loro stiamo valutando se e come aumentare la sicurezza dell’area. È previsto un sistema d’allarme ma non un sistema di video sorveglianza che potrebbe sicuramente essere ulteriormente da deterrente per chi volesse compiere atti di questo tipo. Chiaramente tutto questo oltre ai normali controlli che la polizia locale e le forze dell’ordine svolgono in generale sull’area dove c’è la sede di Second Life che, come ho detto poco fa, non aveva mai avuto fenomeni di questo tipo. Sicuramente è un bellissimo progetto che per chi non lo conoscesse invito ad andare a vedere, perché davvero fanno un lavoro utile alla comunità della zona ma in generale a tutta la città ed anche ad un territorio più vasto".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:44
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