Question Time, chiarimenti sull'utilizzo improprio dei cestini per i rifiuti del centro storico
L'assessore Alberto Aitini, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Claudio Mazzanti (Partito Democratico) sui cestini per i rifiuti del centro storico.Domanda del consigliere Mazzanti"In relazione agli articoli apparsi sulla stam...
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L'assessore Alberto Aitini, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Claudio Mazzanti (Partito Democratico) sui cestini per i rifiuti del centro storico.
Domanda del consigliere Mazzanti
"In relazione agli articoli apparsi sulla stampa locale riguardanti l’utilizzo dei cestini come raccoglitori di qualsiasi genere di rifiuto, soprattutto nelle zone del centro storico si chiede al Sindaco e alla Giunta una valutazione politico- amministrativa sul tema e quali azioni intenda mettere in campo, con il coinvolgimento di Hera, della Polizia Municipale e GEV, al fine porre termine a questo vergognoso fenomeno che, oltre a creare degrado, è anche veicolo di gravi inconvenienti di tipo igienico-sanitario".
Risposta dell'assessore Aitini
"Grazie consigliere, concordo con lei.
La mia riflessione è che da una parte ci siano le difficoltà che porta la raccolta dei rifiuti, e sono vere di cui abbiamo parlato anche recentemente e di cui ci stiamo occupando e sono le difficoltà dei cittadini che vogliono fare la raccolta dei rifiuti, la vogliono fare bene e vogliono differenziare il rifiuto che producono ma hanno difficoltà date dalla raccolta. Su questo noi come abbiamo detto dobbiamo assolutamente intervenire. Altra cosa sono invece i 'maleducati' che dalla raccolta differenziata non sono interessati, non la fanno, non provano neanche a farla e semplicemente fanno i loro comodi abbandonando i rifiuti dove capita. Su questo, come diceva lei, ci vuole massima fermezza, massima severità, perché non basta, non è bastata l'informazione, un'informazione che penso che vada anche migliorata, ma sicuramente con queste persone, per fortuna poche, non è una questione di scarsa informazione, è una questione di scelta di abbandonare rifiuti dove fa più comodo, che sia nel centro storico, che sia vicino a un'isola interrata, che sia vicino a un cassonetto, che sia in zone di periferia dove nessuno vede e di notte si vanno a scaricare i rifiuti. E' evidente che in particolare il centro storico è stato negli ultimi anni luogo di enorme trasformazione, perché il sistema di raccolta dei rifiuti è cambiato, è passato al porta a porta e non vorrei entrare oggi nelle difficoltà di questo strumento che ho già evidenziato recentemente anche in commissione e sulle quali torneremo nei prossimi mesi. Da una parte sicuramente c'è stato un incremento della raccolta differenziata che ha portato ad arrivare a circa il 60% del risultato di raccolta differenziata rispetto al 20 del 2014 e, fermo restando che noi abbiamo dei limiti, degli obbiettivi di legge da raggiungere cioè il 70% di raccolta differenziata. Dobbiamo raggiungerlo per legge, la legge regionale 2015, che abbiamo l'obbligo di rispettare, ma altro aspetto è quello che diceva Lei, cioè il fatto che ci sia un problema di abbandono in centro storico e fuori dal centro che stiamo cercando di contrastare con diverse azioni, in particolare quelle della Polizia municipale e delle Gev, che in modo mirato rispetto a storici calendari organizzati stanno percorrendo la città in lungo e in largo a partire dai luoghi dove si evidenziano maggiori criticità da parte dei cittadini, dove noi interveniamo non solo per ripulire, chiedendo ad Hera di ripassare perché ci sono rifiuti abbandonati vicino al cassonetti, ma da quel momento parte un'azione nei giorni successivi per capire se sono abbandoni occasionali o se sono quotidiani, per riuscire ad individuare chi abbandona il rifiuto. Grazie al lavoro della Polizia Municipale e dei volontari delle Gev, noi riusciamo anche a colpire chi abbandona i rifiuti senza conferirli in maniera corretta. Sono allo studio misure per cambiare il nostro sistema di raccolta rifiuti, quindi nei prossimi mesi ci sarà occasione di parlarne, ci tengo però a specificare che tutte le informazioni che daremo e le modifiche che faremo per migliorare il nostro sistema di raccolta di rifiuti, dovranno essere accompagnate dalla collaborazione dei cittadini e da ulteriori controlli, perché quando si migliora un sistema di raccolta non è automatico che i cittadini maleducati si inizino a comportare bene. Quindi anche se dovessimo modificare il sistema per andare incontro alle richieste e alle esigenze dei cittadini, i controlli noi continueremo a farli sia con la Polizia Municipale, sia con le Gev".