Comunicati stampa

Comunicati stampa

Question time, chiarimenti in merito alla mensa della scuola Zamboni

La vicesindaco Marilena Pillati ha risposto oggi in sede di Question Time alla domanda della consigliera comunale Elena Foresti (Movimento 5 stelle), in merito alla mensa delle scuole Zamboni.La domanda della consigliera comunale Elena Foresti:Visti ...

Data:

:

La vicesindaco Marilena Pillati ha risposto oggi in sede di Question Time alla domanda della consigliera comunale Elena Foresti (Movimento 5 stelle), in merito alla mensa delle scuole Zamboni.

La domanda della consigliera comunale Elena Foresti:

Visti gli articoli di stampa relativi al servizio mensa delle scuole Zamboni dove ai bambini a pranzo sono state servite patate carbonizzate.
Pone la seguente domanda di attualità
per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sull'argomento;
per sapere dall'Amministrazione cosa pensa dell'accaduto e quali misure intende mettere in atto per tutelare la salute dei bambini ed evitare il ripetersi di episodi di questo genere.

La risposta della vicesindaco Marilena Pillati:

"Gentile Consigliera, l'episodio riportato dagli organi di stampa a cui lei fa riferimento evidenzia attraverso la foto allegata che le patate servite come contorno durante il servizio di refezione scolastica erano effettivamente bruciate e, dunque, non conformi. L'episodio, che si è verificato nella giornata del 26 marzo, è stato anche segnalato il pomeriggio dello stesso giorno tramite posta elettronica all'Ufficio comunale preposto ai controlli, che si è prontamente attivato per verificare quanto accaduto sia presso la scuola Zamboni, a cui faceva riferimento la segnalazione, sia presso le altre scuole servite dallo stesso centro pasti, per comprendere l'estensione della non conformità. In particolare, l'Ufficio ha provveduto a contattare telefonicamente la scuola interessata, parlando direttamente con l'insegnante referente della mensa scolastica e con la referente delle attività di distribuzione pasti, per verificare le condizioni del contorno e approfondire l'accaduto. Ha poi contattato telefonicamente le altre 4 scuole interessate dalla stessa fornitura, in particolare le scuole dello stesso Centro di produzione e del medesimo giro di consegne, per verificare le condizioni del contorno della giornata. Ha successivamente inviato al gestore una richiesta di chiarimenti sul contorno del 26 marzo distribuito alle scuole dal Centro pasti Erbosa, alla luce di quanto è stato fotografato che mostrava patate visibilmente bruciate.
È stato poi effettuato un sopralluogo diretto il 28 marzo, presso la scuola primaria Zamboni, nel corso del quale sono stati chiesti chiarimenti al personale addetto allo scodellamento e alle insegnanti presenti. Dalle verifiche fatte è emerso in primo luogo che non ci sono state, da parte della scuola, richieste di sostituzione del contorno. Come è noto, infatti, è sempre possibile chiedere la sostituzione di un prodotto non idoneo. Al contempo, quello che si è riscontrato nelle interviste effettuate nelle scuole è che la cottura delle patate era stata effettivamente valutata come avanzata o eccessiva, ma è stata dai più ritenuto che una parte sufficiente del contorno fosse comunque idonea al consumo. Questo spiega la mancata richiesta di sostituzione del prodotto. Nondimeno è indubbio che il contorno consegnato alla scuola primaria Zamboni in quella giornata contenesse parti di prodotto evidentemente bruciate che pertanto avrebbero dovute essere eliminate durante il controllo produttivo, prima ancora che nella fase di distribuzione.
Per tale motivo si provvederà a formulare debita contestazione al gestore per questo episodio. Alla luce di quanto sopra descritto, comunque confermiamo tutto il nostro impegno per garantire la qualità del servizio, che costituisce per noi un valore imprescindibile come lo è la salute dei bambini".

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:41
Back to top