Question Time, chiarimenti sulla destinazione del Gasometro
L'assessora all'Urbanistica e tutela del patrimonio Valentina Orioli ha risposto oggi in sede di question time alla domanda della consigliera comunale Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito alla destinazione del Gasometro.La domanda della consiglier...
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L'assessora all'Urbanistica e tutela del patrimonio Valentina Orioli ha risposto oggi in sede di question time alla domanda della consigliera comunale Mirka Cocconcelli (Lega Nord) in merito alla destinazione del Gasometro.
La domanda della consigliera comunale Cocconcelli
"Visti gli articoli di stampa in merito e considerato che il Gasometro è un esempio di Archeologia Industriale da conservare
chiedo al Signor Sindaco ed alla Giunta una valutazione politica nel merito e quale sia la destinazione progettuale futura di questa struttura".
La risposta dell'assessora Orioli
"Come è noto il gasometro si trova all’interno della vasta area delle ex Officine comunali del gas lungo viale Berti Pichat, oggi di proprietà di Hera. Il progetto di riqualificazione dell'area, prevede che il gasometro abbia destinazione d’uso privata, con assunzione da parte dell'ente proprietario, cioè di Hera, degli oneri di garanzia della conservazione nel tempo e il mantenimento dell'immobile, come già avviene per le altre parti storiche dell'area.
A tal fine Hera promuoverà la memoria del gasometro quale testimonianza della vocazione industriale dell’area, pur precludendo l'accesso libero al manufatto per ragioni di sicurezza, così come avviene allo stato attuale e come era previsto anche nel periodo antecedente alla formazione del Piano Urbanistico Attuativo vigente.
Per promuovere la conoscenza pubblica del bene, il nuovo assetto urbanistico dell'area consentirà però la visibilità del gasometro nella sua interezza dalla pista ciclo-pedonale e dal parcheggio pubblico di nuova realizzazione, grazie ad una recinzione che manterrà la permeabilità visiva tra area pubblica ed area privata.
La funzione monumentale del manufatto industriale avrà ampio rilievo, anche grazie alla creazione di una piazza ad esso circostante – integrata architettonicamente all'interno dello spazio a verde ed ai percorsi in cui si colloca - e grazie ad una illuminazione opportunamente studiata che ne renderà percepibile la presenza anche in orario serale e ne metterà in risalto i dettagli costruttivi più significativi.
L'assenza di nuovi edifici in prossimità del gasometro, così come previsto dalla nuova progettazione del comparto, evidenzierà l’emergenza dell’immobile nel suo complesso, valorizzandone così l'architettura industriale ed il richiamo storico.
Il gasometro sarà inoltre riqualificato mediante interventi di manutenzione atti a migliorare e preservare la valenza del bene: saranno eseguiti a tal fine interventi di pulizia delle superfici esterne e di verniciatura, nelle modalità che verranno condivise con la Soprintendenza".