Question Time, chiarimenti sulle multe ai ciclisti
Il Sindaco Virginio Merola, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Andrea Colombo (Partito democratico) sulle multe ai ciclisti. La risposta è stata letta in aula dalla Vicesindaco Marilena Pillati.Domanda d'attualit&agrav...
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Il Sindaco Virginio Merola, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Andrea Colombo (Partito democratico) sulle multe ai ciclisti. La risposta è stata letta in aula dalla Vicesindaco Marilena Pillati.
Domanda d'attualità del consigliere Colombo
"In relazione alle notizie di stampa, in merito alle multe nei confronti dei ciclisti e all'attività di sanzionamento di mamme e papà che percorrono controsenso in bicicletta un breve tratto di via Frassinago dopo aver accompagnato i figli a scuola, si chiede al Sindaco e alla Giunta una valutazione politico-amministrativa in generale in merito alla scelta di aumentare l'attività di controllo e sanzionamento della Polizia municipale nei confronti dei ciclisti nello stesso momento in cui a Bologna, secondo i dati ufficiali di Istat e Osservatorio regionale per la sicurezza stradale, si registra un boom di incidenti stradali in cui sempre più pedoni e ciclisti vengono uccisi o feriti gravemente da auto e moto a causa di eccesso di velocità, guida distratta da smartphone, mancata precedenza; come la Giunta valuti il fatto che i servizi di controllo e sanzionamento delle bici controsenso siano stati localizzati proprio nei punti del centro storico, come via Frassinago e via Guerrazzi, in cui notoriamente c'è un problema di mancanza di percorsi alternativi per le biciclette e per i quali tra l'altro associazioni e cittadini hanno avanzato da tempo al Comune la richiesta di soluzioni adeguate senza ricevere alcuna risposta concreta; se la Giunta ritenga l'impiego sistematico di Vigili urbani in borghese per multare le bici controsenso proporzionato rispetto alla gravità e pericolosità effettiva della violazione in questione, inoltre se abbia dato mandato alla PM di impiegare le medesime modalità anche per le violazioni del Codice della strada dei conducenti di auto e moto, e, infine, se intenda avviare una campagna mirata a sanzionare il mancato rispetto dell'obbligo di dare la precedenza sulle strisce pedonali e ciclabili visto l'aumento di investimenti anche mortali degli ultimi mesi".
Risposta del Sindaco letta in aula dalla Vicesindaco Pillati
"Gentile consigliere,
noi siamo determinati a fare rispettare le regole alla base della convivenza civica. Questo è il senso della campagna per il Risveglio civico.
Non distinguiamo le persone che infrangono le regole civiche in base al mezzo che utilizzano perché riteniamo, appunto, che le norme esistano e che farle rispettare sia una ovvia conseguenza. Vorrei che le fosse chiaro che le persone devono rispettare i limiti di velocità e, quindi, il problema non sono gli autovelox. Allo stesso modo non si può andare contro mano in bicicletta o sotto i portici o ovunque sia vietato. Il problema non sono quindi gli agenti di Polizia Municipale. Il problema è questa abitudine di pensare che la multa giusta sia solo quella che riguarda altri, non me stesso o la mia categoria.
Infine lei dovrebbe sapere quanto si lavora per ridurre gli incidenti stradali in questa Amministrazione e che questo non va confuso affatto con le sanzioni che vengono elevate. Vuole forse dire che conviene chiudere un occhio per i ciclisti in quanto ciclisti? Spero di no e comunque le assicuro che stiamo dedicando altrettanta attenzione alle persone che in auto non rispettano le regole".