Question Time, chiarimenti sulle sanzioni ai ciclisti che procedono contromano
Il Sindaco Virginio Merola, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Emily Clancy (Coalizione civica) sulle sanzioni ai ciclisti che procedono contromano. La risposta è stata letta in aula dalla Vicesindaco Marilena Pillat...
Data:
:
Il Sindaco Virginio Merola, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Emily Clancy (Coalizione civica) sulle sanzioni ai ciclisti che procedono contromano. La risposta è stata letta in aula dalla Vicesindaco Marilena Pillati.
Domanda d'attualità della consigliera Clancy
"Viste le notizie circa la campagna in corso per sanzionare i ciclisti che procedono contromano, in particolare nei giorni scorsi nella zona di via Frassinago; visti i dati relativi all'inquinamento atmosferico in città; visti gli obiettivi del PUMS che prevedono una riduzione del 40% al 2030 delle emissioni di gas serra da trasporto con un calo del traffico auto privato dal 57% al 41% e un aumento del traffico ciclabile dall'attuale 5% fino al 14%. Si chiede al Sindaco e alla Giunta se ritenga tale campagna efficace in termini di costi/benefici in un'ottica di mobilità generale, di riduzione dell'inquinamento, di incentivo alla mobilità ciclabile e diminuzione della mobilità con auto privata; se ritenga tale campagna compatibile con gli obiettivi di riduzione delle emissioni contenuti nel PUMS; se l'Amministrazione abbia preso in considerazione le proposte di riassetto della mobilità per la zona Frassinago, Cà Selvatica, Santa Margherita, Nosadella, ma anche per altre zone come via Belle Arti - istituzione di doppi sensi ciclabili e inversione di alcuni sensi di marcia - presentate dalla associazioni di ciclisti già da tempo e quali siano gli impedimenti che ne ostacolano la realizzazione".
Risposta del Sindaco letta in aula dalla Vicesindaco Pillati
Gentile consigliera,
la campagna per il risveglio civico intende sanzionare i comportamenti scorretti, non scoraggiare la mobilità ciclabile. Sono convinto che non ci sia relazione tra queste due azioni e vorrei, anche attraverso l’occasione che lei mi offre, ribadirlo a tutta la cittadinanza e a coloro che ci stanno ascoltando.
Ricevo molti messaggi riguardo alla campagna del risveglio civico e alle sanzioni ai ciclisti. Le posso dire che diversi sono messaggi critici, altri invece mi invitano ad andare avanti. E allora scelgo di condividere con lei le parole di un cittadino che mi ha scritto: “...la sua campagna, per convenienza da qualcuno è stata letta come una battaglia contro i ciclisti. Personalmente, da ciclista cronico, le posso dire che alla notizia ho detto: finalmente! “
Per quanto riguarda invece le strade che lei cita, sulla base della legge in vigore e dei chiarimenti forniti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel corso del tempo, la possibilità di agevolare la circolazione ciclistica consistente nel permettere alle biciclette la circolazione in entrambi i sensi di marcia in strade precedentemente regolate a senso unico è possibile se si rispettano determinate condizioni dimensionali e regolamentari della strada. Si tratta di condizioni che spesso non si riscontrano in molte strade del centro storico, stante il loro assetto attuale, e che quindi richiedono una riorganizzazione degli spazi che si deve confrontare con le contemporanee esigenze di tutte le altre categorie di traffico. In tutte queste vie realizzare una pista ciclabile, anche con circolazione inversa a quella consentita, comporterebbe un notevole sacrificio della sosta. Nell’ambito della redazione del PUMS e del Biciplan, proprio per agevolare la mobilità ciclabile come mezzo di spostamento quotidiano, si sta studiando l'adozione del "doppio senso ciclabile" in strade a senso unico lungo itinerari di importanza rilevante per gli spostamenti in bicicletta.
Infine vorrei ricordarle le misure concretamente in atto a favore della ciclabilità: gli interventi già finanziati e in attuazione nel prossimo biennio ammontano a circa 20 km di itinerari ciclabili, suddivisi in 16 km di nuove piste ciclabili e 4 km di strade a traffico moderato funzionali alla continuità complessiva di questi nuovi itinerari.
Dal 2011 la rete ciclabile è cresciuta passando dai 132 km del 2011 ai 171,6 del 2017. Abbiamo recentemente assegnato il bike sharing e le prime mille bici arriveranno entro l’estate. Senza dimenticare la Velostazione sulla quale abbiamo investito e stiamo investendo, i locali sotto il Pincio rientrano infatti tra quelli su cui insisteranno i fondi del Piano Operativo Città Metropolitane, un finanziamento da 1 milione di euro per riqualificare i locali.