L'assessore alla Sicurezza urbana integrata Alberto Aitini ha risposto oggi in sede di Question Time alla domanda del consigliere comunale Andrea Colombo (Partito Democratico) in merito alla questione dell'assegnazione di spazi pubblici a forze e associazioni di ispirazione fascista. 

La domanda del consigliere comunale Andrea Colombo
in relazione alle notizie di stampa in merito all'accordo sottoscritto tra Amministrazione comunale e Cgil, Cisl e Uil per impedire in futuro l'assegnazione di spazi pubblici a forze e associazioni che si ispirino a ideologie di stampo fascista, razzista o xenofobo si chiede al Sindaco e alla Giunta:
la valutazione politico-amministrativa in generale della Giunta in merito all'accordo sottoscritto, alle preoccupazioni espresse dai sindacati e all'ordine del giorno approvato negli scorsi mesi dal Consiglio comunale; se, oltre all'uso di sale comunali e spazi pubblici, la Giunta intenda proporre l'introduzione di analoghi divieti anche relativamente al commercio su area pubblica, anche alla luce degli episodi avvenuti nello scorso autunno in città.

La risposta dell'assessore Alberto Aitini
“Sono perfettamente d’accordo con lei, penso che sia per noi tutti cittadini, prima che rappresentanti delle istituzioni, una battaglia fondamentale su cui non dobbiamo avere nessun tentennamento. I fatti di Macerata ci dimostrano che il tema è all’ordine del giorno, è un problema preoccupante, gravissimo, del quale tutti noi dobbiamo impegnarci e reagire con forza anche in una battaglia che è culturale, prima di tutto, per fare capire soprattutto alle giovani generazioni il pericolo che si corre sottovalutando questi fatti. Il ruolo del Consiglio comunale è stato, in questa scelta, fondamentale, io ci tengo a ringraziare tutti voi, la consigliera Clancy che prima di tutti ci ha lavorato, ma tutti i consiglieri perché io ho solo dato attuazione a un vostro ordine del giorno che, nel momento del mio insediamento, ho ritenuto fondamentale e quindi ho cercato nel più breve tempo possibile di portarlo all’attenzione e alla deliberazione della Giunta. Sono d’accordo con lei, consigliere, spero che nel più breve tempo possibile venga approvato anche dal Consiglio comunale. E’ un ordine del giorno che voi avete condiviso assieme, c’è stato un ruolo importante del sindacato e di tante associazioni importanti, come l’Anpi, che hanno chiesto giustamente a questa Amministrazione di impegnarsi nel più breve tempo possibile, come altre Amministrazioni del nostro territorio avevano fatto. Bologna non poteva arrivare per ultima e quindi ho cercato di fare nel più breve tempo possibile ciò che era in mio potere, per il mio ruolo. Quindi stiamo andando nella giusta direzione, concordo con lei che non basti modificare i regolamenti degli spazi ma dobbiamo anche agire sul regolamento del commercio, su questo con i sindacati abbiamo concordato di prenderci qualche mese di tempo affinché gli uffici possano farci una proposta specifica di modifica al regolamento e, subito dopo, li incontreremo con la nostra proposta, coinvolgendo ovviamente tutti voi perché, lo ribadisco, è prima di tutto grazie a voi, al vostro ordine del giorno, se potremmo avere questa delibera approvata”.