Question Time, chiarimenti sull'accesso disabili al Crescentone
L'assessore Virginia Gieri ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 stelle) sugli scivoli per permettere alle persone disabili di accedere al Crescentone.Domanda d...
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L'assessore Virginia Gieri ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 stelle) sugli scivoli per permettere alle persone disabili di accedere al Crescentone.
Domanda d'attualità del consigliere Piazza
"Visti gli articoli di stampa relativi allo stallo in cui versa la realizzazione di scivoli per permettere alle persone disabili di accedere al Crescentone di piazza Maggiore visto che non c’è un accordo fra il Comune e la Sovrintendenza delle Belle Arti. Si pone la seguente domanda di attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sull’argomento. Per sapere dall’Amministrazione perché non si è giunti ancora ad un accordo definitivo con la Sovrintendenza quando in piazza Verdi il via libera per l’installazione di container è stato rilasciato in tempi brevissimi".
Risposta dell'assessore Gieri
"Gentile Consigliere,
Farò una premessa necessaria, ne abbiamo già parlato in Aula, per noi – come Amministrazione comunale – e per il Consiglio con un ordine del giorno approvato all’unanimità e con varie sedute di Commissione, è centrale il tema dell’accessibilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche nella nostra città. Non solo con la nomina di un Disability manager, nella persona del dott.re Sosio, ma nelle attività e attraverso il nostro piano degli investimenti. Questa è una linea politica condivisa, forse non siamo stati abbastanza decisi a fare presente alle varie istituzioni che ci devono aiutare nella costruzione delle risposte per poter abbattere le barriere architettoniche, soprattutto in centro storico, ma ci tengo a ribadire che c’è questa decisa volontà e impegno di questa Amministrazione su questi obiettivi da raggiungere.
Rispetto all’iter, esplicitato in Commissione ma non in sede di Consiglio, vi spiego com’è andata la tortuosa interlocuzione fra varie istituzioni per quanto riguarda l’abbattimento della barriera architettonica del Crescentone: il progetto di fattibilità è stato presentato alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna per l’autorizzazione alla modifica della pavimentazione rialzata (Crescentone) di Piazza Maggiore volto a consentire l’accessibilità alle persone diversamente abili con richiesta del 16/01/2017. Con comunicazione del 08/02/2017 la Soprintendenza rilasciava autorizzazione all’esecuzione dell’intervento, previa presentazione della campionatura dei materiali da posarsi. Con richiesta del 17/05/2017 questa Amministrazione, mediante integrazione al progetto già autorizzato, proponeva la realizzazione di altri due scivoli per aumentare le vie di accesso al Crescentone, rispettivamente su lato di Palazzo del Podestà e sul lato di San Petronio. Il 29/08/2017 la Giunta comunale approvava il progetto esecutivo relativo al solo intervento che aveva il parere favorevole della Soprintendenza per un importo complessivo di 5.830 euro. Successivamente questa Amministrazione indiceva una procedura negoziata con la richiesta a tre differenti ditte per la realizzazione dell’opera in oggetto, e dopo regolare presentazione delle offerte, i lavori venivano affidati alla Ditta Cattoli srl per un importo complessivo di 5.497,44 euro. In data 19/09/2017 alla presenza del Funzionario della Soprintendenza Dott. Arch. Andrea Capelli, il Rup e la Direzione Lavori, appuravano che vi erano difficoltà a realizzare il progetto approvato dalla Sovrintendenza in relazione al riutilizzo dei materiali originali, che - per conformarsi alla nuova configurazione - avrebbero dovuto subire lavorazioni irreversibili. Il rappresentante della Soprintendenza richiedeva pertanto la presentazione di ulteriori dettagli esecutivi. Alla luce delle problematiche rilevate, veniva presentato alla Soprintendenza una integrazione al progetto originario in data 28/09/2017; la stessa Soprintendenza il 05/10/2017 comunicando il diniego all’intervento proposto, in quanto i dettagli del progetto esecutivo comportavano tagli della pietra secondo una linea spezzata e non circolare come indicato schematicamente nel progetto originario.
A questo punto è stata redatta un ulteriore soluzione, condivisa preliminarmente con la Soprintendenza. Il progetto esecutivo relativo all’accessibilità del Crescentone è stato completato e consegnato in Soprintendenza il giorno 27/11/2017. Noi riteniamo che le misure tecniche adottate nel progetto siano idonee a consentire un corretto bilanciamento tra la tutela del patrimonio storico ed architettonico ed i diritti delle persone disabili o non autosufficienti. Il Sindaco ha ben detto, riteniamo che oggi i tempi siano maturi per poter accogliere da parte della Soprintendenza questa ulteriore nostra proposta.
Per quanto attiene la autorizzazione alla installazione dei container in Piazza Verdi nell'ambito del progetto "Guasto Village / Winter Village", di cui ha parlato prima il mio collega assessore Lepore, si precisa che il progetto Winter Village costituisce conferma del precedente progetto Guasto Village e la richiesta di autorizzazione è stata trasmessa alla Soprintendenza in data 11/10/2017 successivamente integrata in data 30/10/2017, in data 24/11/2017 e in data 2/12/2017. L'autorizzazione è stata rilasciata in data 6/12/2017”.
Domanda d'attualità del consigliere Piazza
"Visti gli articoli di stampa relativi allo stallo in cui versa la realizzazione di scivoli per permettere alle persone disabili di accedere al Crescentone di piazza Maggiore visto che non c’è un accordo fra il Comune e la Sovrintendenza delle Belle Arti. Si pone la seguente domanda di attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta sull’argomento. Per sapere dall’Amministrazione perché non si è giunti ancora ad un accordo definitivo con la Sovrintendenza quando in piazza Verdi il via libera per l’installazione di container è stato rilasciato in tempi brevissimi".
Risposta dell'assessore Gieri
"Gentile Consigliere,
Farò una premessa necessaria, ne abbiamo già parlato in Aula, per noi – come Amministrazione comunale – e per il Consiglio con un ordine del giorno approvato all’unanimità e con varie sedute di Commissione, è centrale il tema dell’accessibilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche nella nostra città. Non solo con la nomina di un Disability manager, nella persona del dott.re Sosio, ma nelle attività e attraverso il nostro piano degli investimenti. Questa è una linea politica condivisa, forse non siamo stati abbastanza decisi a fare presente alle varie istituzioni che ci devono aiutare nella costruzione delle risposte per poter abbattere le barriere architettoniche, soprattutto in centro storico, ma ci tengo a ribadire che c’è questa decisa volontà e impegno di questa Amministrazione su questi obiettivi da raggiungere.
Rispetto all’iter, esplicitato in Commissione ma non in sede di Consiglio, vi spiego com’è andata la tortuosa interlocuzione fra varie istituzioni per quanto riguarda l’abbattimento della barriera architettonica del Crescentone: il progetto di fattibilità è stato presentato alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna per l’autorizzazione alla modifica della pavimentazione rialzata (Crescentone) di Piazza Maggiore volto a consentire l’accessibilità alle persone diversamente abili con richiesta del 16/01/2017. Con comunicazione del 08/02/2017 la Soprintendenza rilasciava autorizzazione all’esecuzione dell’intervento, previa presentazione della campionatura dei materiali da posarsi. Con richiesta del 17/05/2017 questa Amministrazione, mediante integrazione al progetto già autorizzato, proponeva la realizzazione di altri due scivoli per aumentare le vie di accesso al Crescentone, rispettivamente su lato di Palazzo del Podestà e sul lato di San Petronio. Il 29/08/2017 la Giunta comunale approvava il progetto esecutivo relativo al solo intervento che aveva il parere favorevole della Soprintendenza per un importo complessivo di 5.830 euro. Successivamente questa Amministrazione indiceva una procedura negoziata con la richiesta a tre differenti ditte per la realizzazione dell’opera in oggetto, e dopo regolare presentazione delle offerte, i lavori venivano affidati alla Ditta Cattoli srl per un importo complessivo di 5.497,44 euro. In data 19/09/2017 alla presenza del Funzionario della Soprintendenza Dott. Arch. Andrea Capelli, il Rup e la Direzione Lavori, appuravano che vi erano difficoltà a realizzare il progetto approvato dalla Sovrintendenza in relazione al riutilizzo dei materiali originali, che - per conformarsi alla nuova configurazione - avrebbero dovuto subire lavorazioni irreversibili. Il rappresentante della Soprintendenza richiedeva pertanto la presentazione di ulteriori dettagli esecutivi. Alla luce delle problematiche rilevate, veniva presentato alla Soprintendenza una integrazione al progetto originario in data 28/09/2017; la stessa Soprintendenza il 05/10/2017 comunicando il diniego all’intervento proposto, in quanto i dettagli del progetto esecutivo comportavano tagli della pietra secondo una linea spezzata e non circolare come indicato schematicamente nel progetto originario.
A questo punto è stata redatta un ulteriore soluzione, condivisa preliminarmente con la Soprintendenza. Il progetto esecutivo relativo all’accessibilità del Crescentone è stato completato e consegnato in Soprintendenza il giorno 27/11/2017. Noi riteniamo che le misure tecniche adottate nel progetto siano idonee a consentire un corretto bilanciamento tra la tutela del patrimonio storico ed architettonico ed i diritti delle persone disabili o non autosufficienti. Il Sindaco ha ben detto, riteniamo che oggi i tempi siano maturi per poter accogliere da parte della Soprintendenza questa ulteriore nostra proposta.
Per quanto attiene la autorizzazione alla installazione dei container in Piazza Verdi nell'ambito del progetto "Guasto Village / Winter Village", di cui ha parlato prima il mio collega assessore Lepore, si precisa che il progetto Winter Village costituisce conferma del precedente progetto Guasto Village e la richiesta di autorizzazione è stata trasmessa alla Soprintendenza in data 11/10/2017 successivamente integrata in data 30/10/2017, in data 24/11/2017 e in data 2/12/2017. L'autorizzazione è stata rilasciata in data 6/12/2017”.