L'assessora ai Lavori pubblici, Virginia Gieri, ha risposto alla domanda d'attualità del consigliere Marco Piazza (Movimento 5 Stelle) sulle rotture di tubature idriche nell'ultimo anno.

Domanda d'attualità del consigliere Piazza
"Visti gli articoli apparsi sulla stampa relativi alle rotture della rete acquedottoistica di Bologna; poiché risulta che il 50% delle tubazioni in città sono ancora in cemento/amianto.
Tenuto conto che il rilascio delle pericolose fibre di amianto nell'acqua avviene in grande quantità soprattutto quando si verificano delle rotture.
Le rotture delle condutture sono in netto aumento e la tendenza è in crescita per cause ambientali e sempre più cresceranno.
Pone la seguente domanda di attualità:
chiede al Signor Sindaco e alla Giunta una valutazione politico amministrativa in senso generale ed, in particolare come valuta l'aumento degli interventi di riparazione sulle tubature nell'ultimo anno;
chiede inoltre se non ritenga urgentissimo predisporre un piano di sostituzione/messa in sicurezza delle condutture in collaborazione con Atersir".

Risposta dell'assessora Gieri
“Analoghe richieste sono state fatte il 23 giugno, l'8 e il 22 settembre. Nell'ultima risposta del 22 settembre feci cenno dell'incontro in programma per l'8 ottobre del Consiglio locale di Atersir, che aveva fra i punti in ordine del giorno, anche su richiesta del Comune di Bologna, il piano degli investimenti sul servizio idrico integrato. Verrà preparato un verbale dell'incontro, che ho chiesto essere trasmesso anche voi consiglieri. A quell'incontro ha partecipato l'assessore Davide Conte, perché si è parlato anche del tema tariffazione, però ci tengo a dirvi che non solo il Comune di Bologna ma anche altri Comuni della Città metropolitana hanno fatto presente ad Atersir la difficoltà rispetto ai temi che avete affrontato, cioè la rottura delle tubature e la necessità di interventi. La necessità di mettere in campo una programmazione rispetto al rinnovo delle reti è tema affrontato e condiviso anche politicamente da parte di tutti i Sindaci della Città metropolitana, viene quindi individuato come assoluta priorità. Ho trasmesso all'assessore Conte le varie richieste fatte in Aula dai consiglieri. Abbiamo perciò messo in campo una riflessione complessiva sulle nostre tubature, legato anche al tema ambientale, economico e di sostenibilità sociale. Un ragionamento complessivo, occorre trovare le risorse. Credo che finalmente abbiamo scavallato il momento della risposta standard. Il tavolo c'è, le sollecitazione del Comune di Bologna, condivise con altri Comuni metropolitani, sono univoche, va affrontato il tema con le risorse dovute. Sarà mia cura farvi avere il verbale dell'incontro”.