Comunicati stampa

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Best-La cultura si fa spazio, gli appuntamenti dal 7 al 15 settembre

Il settimanale con le proposte del cartellone estivo del Comune di Bologna

Data:

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Best – La cultura si fa spazio è il cartellone di eventi sostenuto e coordinato dal Comune di Bologna, con il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e Gruppo Unipol.

Di seguito gli appuntamenti in programma per la settimana dal 7 al 15 settembre. Ricordiamo che tutto il cartellone di Best – La cultura si fa spazio è disponibile su bolognaestate.it, area di Bologna Agenda Cultura, il sito del Comune di Bologna che raccoglie e presenta ogni giorno le informazioni sulle attività culturali cittadine bolognagendacultura.it

Inoltre tutti gli eventi di Best sono presenti anche nell’app Bologna Agenda Cultura, gratuita per iOS e Android; info su www.bolognagendacultura.it/app

Giovedì 07 settembre

Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settembre
Musica, cibo e arte nella zona di via del Guasto e Largo Respighi. Dieci container, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening, luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Inoltre, fino al 24 settembre, da via del Guasto si può accedere alla splendida terrazza del teatro Comunale, il nuovo “salotto” che si affaccia su Piazza Verdi aperto tutti i giorni dalle 19.00 all'1.00. Esperimento assolutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/GuastoVillage

Festival Danza Urbana 2017 - Terza giornata:

Masdanza Platform - Caterina Basso: “Il volume com’era”
ore 18 Museo Civico Medievale Via Manzoni, 4
“Il volume com’era” nasce da un corpo che muove oggetti invisibili, seguendo un ritmo interno, un agire fatto di spostamenti e piccoli tracciati nello spazio. Percorrendo piste non lineari, procedendo per tentativi, dissemina lo spazio di giochi e disegni, di suoni non udibili. Un andamento frammentato ma naturale, che si trasmette dall’attività delle mani, a tutto il corpo. Un’attività che a tratti diventa insistente, compulsiva: la ricerca di un’autodisciplina, di istruzioni da seguire, di un compito che renda meccanici. Un corpo che non trova il posto giusto, il conforto di sentirsi accolto in un dettaglio di tempo e di spazio, la casa, il sollievo della relazione. Uno spazio fatto di presenze mancanti.
Caterina Basso è danzatrice e coreografa. Si laurea in Scienze della Comunicazione presso l’Università di Bologna e si forma come danzatrice in Italia e all’estero, seguendo maestri di fama internazionale. Dal 2007 lavora con ALDES/Roberto Castello, danzando in numerose produzioni. Nel 2009 inizia la collaborazione con Ambra Senatore, per il duo Passo, progetto che vince il Premio Equilibrio di Roma. Da allora lavora nella compagnia della Senatore, ora direttrice del Centre Chorégraphique National de Nantes, come interprete e co-autrice. Nel 2013 entra a far parte degli autori di ALDES e crea il suo primo assolo Il volume com’era, che ottiene il premio Miglior solo XX MasDanza. Il suo secondo assolo Un minimo distacco debutta al Festival Inteatro di Polverigi nel 2016.
Di e con: Caterina Basso
Musica: Mental Radio Matmos
Produzione: ALDES in collaborazione con il Teatro Am Stra Gram di Ginevra
Si ringraziano per le residenze: Centro Mousiké di Bologna, TIR Danza di Modena
Spettacolo ad ingresso limitato fino ad esaurimento posti disponibili.
repliche ore 18 e ore 19.
Masdanza Platform - Irene Lussolillo: “Strascichi”
ore 18.30 Museo Civico Medievale - via Manzoni, 4
Masdanza Platform è la sezione del festival dedicata alla promozione delle creazioni vincitrici del solo contest e del choreography contest di Masdanza - International Contemporary Dance Festival of the Canary Islands, uno dei più significativi e interessanti concorsi coreografici internazionali, che presenta gli autori emergenti della danza contemporanea, provenienti da differenti parti del mondo.
Strascichi
Ideazione e interpretazione: Irene Russolillo
Musica: Piero Corso e Irene Russolillo
“Trovarsi buffi nella propria solitudine. Capita a chiunque talvolta, nella vita. Parlarne. Come? Dire del dire. Parlare delle parole. Fare un discorso sul discorso. Giocare a comporre stralci di racconto che con-suonino e risuonino, l’uno nella forma e nel senso dell’altro. La fine di un amore è diventata una mancanza di amore. Sento gli strascichi di un’esperienza che, intanto, sono riuscita a definire. “Nei pensieri ho sanguinato per gli enigmi di cui sono stata nutrita” (Port ishead). Cerco di bastarmi da sola. Un tardivo femminismo? Può essere. Ma, come si dice, di necessità virtù. “
Irene Russolillo è danzatrice, performer-attrice e coreografa. I suoi lavori sono stati selezionati da Anticorpi XL nel 2013 e 2014. Nel 2014 ha vinto il Premio Equilibrio e il Premio Masdanza. Ha danzato per Micha Van Hoecke, Mario Piazza, Daniela Capacci, Francesca La Cava, Harry Albert, Claudio Bernardo. Dal 2010 è stata interprete per Roberto Castello, nel 2014 per la compagnia Abbondanza Bertoni e per Erdem Gunduz. Nel 2016 ha debuttato al Parco della Musica di Roma con l’assolo The Speech ed e stata artista in residenza all’Istituto Italiano di Cultura di Parigi. Per il 2017/2018 è artista associata al Festival Oriente Occidente.
Spettacolo ad ingresso limitato fino ad esaurimento posti disponibili.
Cornice aperta, aperitivo/incontro con gli artisti
ore 19.30 Dynamo - la Velostazione di Bologna, via Indipendenza 71/z
Giovani coreografi del Focus Young Arab incontrano alcuni artisti del territorio.
L’appuntamento con il pubblico è alle ore 19.30 per un aperitivo/incontro, un momento di convivialità e reciproca conoscenza al di là del “fare”, un’occasione di racconto degli artisti ospiti.
A cura di: Associazione Muvet e Altre Velocità
In collaborazione con: Dynamatic
Focus Young Arab Choreographers nasce con l’obiettivo di facilitare la mobilità, il dialogo interculturale e lo scambio di pratiche performative tra gli artisti arabi e le realtà del territorio italiano, realizzando momenti di incontro, sessioni di lavoro e serate di spettacolo. Tra maggio e settembre 2017 il FOCUS programma, all’interno dei progetti artistici, festival, manifestazioni, residenze delle undici strutture aderenti al network, sei giovani coreografi provenienti da paesi del bacino del Mediterraneo: Sharaf DarZaid (Palestina), Mounir Saeed (Egitto), Hamdi Dridi (Tunisia), Bassam Abou Diab (Libano), Guy Nader (Libano), Jadd Tank (Libano). Ai giovani artisti, selezionati all’interno della BIPOD/Beirut international platform of dance e in collaborazione con la Maqamat Dance Theatre di Beirut, il Mibact e e il Ministero degli Affari Esteri, viene offerta una tournée che attraversa l’Italia da Torino a Matera e la possibilità di sperimentare i propri spettacoli, di condividere le proprie poetiche e strumenti di lavoro, di approfondire all’interno di residenze artistiche la propria ricerca attraverso performance, masterclass ed incontri di approfondimento in un tour all’interno di spazi e contesti molto diversi tra di loro. Una mappa e una disseminazione di performance, masterclass e incontri di approfondimento che nel loro insieme disegnano un concreto intervento di sostegno alla danza contemporanea araba e una straordinaria opportunità di conoscenza tanto per gli artisti quanto per i pubblici italiani
Twister. Salvo Lombardo
ore 21 Pinacoteca Nazionale di Bologna - via Belle Arti 56
Twister trae spunto dall’omonimo gioco di società che ha determinato un pretesto di rivisitazione del concetto stesso di fisicità e di prossemica a partire dal gioco. La performance indaga la fisicità e per estensione il corpo come territorio di relazione. Utilizza il linguaggio coreografico come collante di un’esperienza di socialità che dia luogo alla formazione di una comunità provvisoria, dove i corpi sono un prolungamento delle relazioni umane, delle dinamiche sociali, dei prodotti culturali e del vissuto di ciascun performer.
Ideazione, coreografia e regia: Salvo Lombardo
Spettacolo presentato con il sostegno di ATER - Circuito Multidisciplinare
Performer, coreografo e regista, Salvo Lombardo negli anni ha approfondito gli interstizi tra danza, teatro e arti visive. È impegnato nella realizzazione di manufatti in ambito performativo e artistico con il suo gruppo di lavoro Chiasma. Fino al 2015 è stato cofondatore e regista di Clinica Mammut. Nel 2015/2016 è stato coreografo residente ad Anghiari Dance Hub dove ha creato Casual Bystanders. Nel 2017 è coreografo ospite presso la compagnia Aura Dance Theatre di Kaunas per la quale ha creato la performance Twister in coproduzione con il Festival Fabbrica Europa ed è artista associato al Festival Oriente Occidente per cui realizza la performance Present continuous e la video installazione Reappearances concepita per il MART di Rovereto.
Ingresso 6 €. I biglietti si acquistano direttamente sui luoghi di spettacolo, a partire da un’ora prima dell’inizio.
In occasione degli spettacoli ospitati in Pinacoteca il pubblico del Festival, fino alle 22.30, potrà visitare la collezione permanente della Pinacoteca con biglietto ridotto a 3 euro.
Nell’ambito di Danza Urbana 2017
http://www.danzaurbana.it/festival/

Dirotta su Cuba live
ore 21.15 Giardini al CUBO Piazza Vieira de Mello, 3
Lo spettacolo presenta i più grandi successi del gruppo, la band del funky italiano per eccellenza, in oltre vent’anni di carriera e ripropone interamente dal vivo il loro primo lavoro, suonato con nuovi arrangiamenti e con una formazione ampliata; il 23 Giugno 1995 esce per la CGD/EastWest Italy il primo LP dal titolo Dirotta su Cuba, omonimo del gruppo, un album che da subito è destinato a diventare un cult per gli appassionati del genere. Il disco raggiunse la vetta delle classifiche di vendita in brevissimo tempo ottenendo il disco d’oro e poi platino grazie anche ai brani “Liberi di – Liberi da” e “Dove sei” che spopolarono nelle airplay radiofoniche. Sensibilità, Notti d’estate, E’ andata così, Parole, Ragione o sentimento sono diventati dei veri e propri evergreen.
In collaborazione con Produzione Culturale.
Nell’ambito di Giardini al CUBO, la rassegna di musica, incontri e spettacoli promossa da CUBO Centro Unipol Bologna che si svolge nel giardino della piazza sopraelevata della sede di Porta Europa.
Gratuito
www.cubounipol.it

Cinque cose con… i Julie’s Haircut
ore 21 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
I Julie’s Haircut si raccontano, intervistati dal giornalista Francesco Locane, attraverso 5 cose: un libro, un disco, un film, un cocktail e un oggetto personale. Attivi fin dalla fine degli anni Novanta, i Julie’s Haircut sono una band emiliana devota a suoni spaziosi ed ipnotici.
La musica della band si è evoluta nel tempo dal caloroso garage-rock del debutto fino a territori più sperimentali, concentrandosi su improvvisazione e ricerca sonora senza perdere contatto con il groove e la melodia che li ha caratterizzati fin dal primo giorno. Hanno fatto musica con Damo Suzuki, Sonic Boom, Philip Corner, Valerio Cosi ed altri. Il loro nuovo album Invocation And Ritual Dance Of My Demon Twin è usicto il 17 febbraio 2017 per Rocket Recordings.
Cinque cose con è la rassegna a cura di Francesco Locane, giornalista. In collaborazione con Modernista e Sfera Cubica.
Gratuito

I Racconti del Leone - Kinder Wonder
18.30 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Appuntamento di promozione della letteratura per l’infanzia a cura di Laura Rizzati. Dai libri cartonati per bambini da 1 a 3 anni agli albi illustrati per bambini da 6 a 10 anni, che la lettrice sceglie a seconda dei presenti, il laboratorio si conclude con un’attività manuale di rielaborazione della storia. Alcuni libri possono essere anche in lingue straniere per essere letti in autonomia da chi non conosce la nostra lingua.
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Appuntamento nel Parco (Hampstead, GB/2017) di Joel Hopkins (102')
ore 21.45 Arena Puccini, via Serlio 25
La vedova Emily Walters vive nel quartiere di Hampstead quando un giorno soccorre uno sconosciuto, attaccato da un gruppo di teppisti. Prendendosene cura, ne rimane affascinata e ne scopre lentamente la storia. Condividendo la stessa battaglia, tra i due avrà inizio un'insolita storia d'amore lontana dalle convenzioni sociali e dai vincoli.
Info e costi: www.cinetecadibologna.it

Venerdì 08 settembre

La lingua segreta delle donne, concerto di Susanna Parigi - La Terrazza 3° atto + Guasto Village
ore 21.30 Terrazza del Teatro Comunale, Piazza Verdi
Susanna Parigi - voce e pianoforte; Matteo Giudici - chitarra.
La straordinaria intensità vocale di Susanna Parigi, la chansonnier del pop letterario, continua il suo percorso intorno alla parola. Dalla percezione dell’offesa subita quotidianamente dell’”insulto delle parole”, alle riflessioni sui segreti del linguaggio femminile. Come partenza l’ispirazione data dalla scoperta in Cina di una lingua che solo le donne sapevano leggere e tramandare. Si chiamava Nushu. E’ dove l’amore non c’è, forse, che il segreto va custodito.
Certe donne affidano le loro vite solo a coloro che conoscono il giusto peso della farfalla e la formula delle coincidenze. Sono loro le protagoniste di questo spettacolo, le abitatrici della “Città senza porte”. Sono capaci di passione prepotente verso l’altro ma anche verso la propria creazione. Conoscono il valore della loro parte intima e la difendono da un mondo senza ombre. Sono capaci di immaginare. Immaginare non costa niente, neanche osando le ipotesi dei pazzi. Unico dazio, rientrare disillusi nel mondo dei normali consapevoli di possedere un segreto che è meglio custodire con tutte le forze, perché quello che non è detto, o non si vede, agli occhi dei più non esiste e quindi, non rischia di venire distrutto.
Evento nell’ambito di Comunale Music Village, un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
La Terrazza, il nuovo Salotto che si affaccia su Piazza Verdi, è aperta tutte le sere d’estate con un servizio di bar e ristorazione dalle 19 all’1.
Inoltre, nell’area di via del Guasto e Largo Respighi fino al 30 settembre c’è Guasto Village, musica, cibo e arte con dieci “container”, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening e luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1.
Ingresso libero
https://www.facebook.com/TeatroComunaleBologna/;
www.facebook.com/GuastoVillage

Festival Danza Urbana 2017 - Quarta giornata:

What about Dante - Mounir Saeed, Focus Young Arab Choreographers
ore 18 Collegio Artistico A.Venturoli - via Centotrecento 4
Questa pièce dell’egiziano Mounir Saeed, è ispirata alla Cantica dell’Inferno della Divina Commedia di Dante e si fonde con il movimento spirituale del sufismo, creando un’inedita melodia tra il movimento e il suono. Il performer, partendo da Dante, mescola, attraverso il suo stesso canto, la melodia degli inni cristiani ai canti orientali, cercando così di unire due culture spirituali. Cosa può raccontare il poeta del Dolce Stilnovo a un ragazzo egiziano d’oggi? Come riuscire a trasformare le suggestioni dantesche in movimento e coreografia? Questo assolo, eseguito al 20° International Solo Dance Theater Festival a Stoccarda (marzo 2016), ha ottenuto il 3° premio per l’interpretazione e un premio di residenza e di programmazione al Festival CortoInDanza a Cagliari.
Nato a Il Cairo, Mounir Saeed ha studiato al Cairo Contemporary Dance Workshop Program organizzato dalla Fondazione Studio Emad Eddin per poi proseguire con Karima Mansour e partecipare a numerose residenze in Europa. Con Game Mounir ha vinto nel 2009 il primo premio dell’International Modern Dance Festival organizzato dal Teatro dell’Opera de Il Cairo.
Spettacolo ad ingresso limitato fino ad esaurimento posti disponibili.
Repliche ore 18 e ore 19.
Tu Meur(S) De Terre - Hamdi Dridi, Focus Young Arab Choreographers
ore 18 Collegio Artistico A.Venturoli - via Centotrecento 4
Hamdi Dridi, ci offre una danza della memoria dedicata alla scomparsa del padre. Un mausoleo coreografico, intenso e struggente. I gesti che disegnano lo spazio, guardano nel profondo e raccontano la presenza paterna, una componente essenziale dell’identità di Hamdi. Un lavoro in equilibrio fra memoria, rimpianto e tenerezza.
“Ballo mio padre... un imbianchino. Danzando gli ultimi ricordi, rievoco la sua presenza fisica sul posto di lavoro, coperto di cartone. Guardandomi, mio padre vi racconta la sua vita, attraverso le mie braccia. Io ballo il dolore silenzioso, trasformo un tumore in poesia. Tra Dio e l’uomo, padre e figlio, cielo e terra, suono e movimento, mi guarda ora. Il nostro duo mi permette di accettare che se n’è andato, e sicuramente ci rivedremo un altro giorno”.
Hamdi Lakdher, in arte Hamdi Dridi, danzatore tunisino, inizia a ballare a Tunisi nella Compagnia Sybel Ballett Theatre, diretta da Syhem Belkhodja, prima della formazione con Maguy Marin nel 2010 e poi ad Angers al CNDC nel 2013. Sensibile alla musicalità della voce, il testo ha un posto speciale nella sua ricerca sul corpo. Attraverso di essa, Hamdi tenta di domare il corpo per ricavare una qualità di resistenza tra il gesto e il significato. Oggi affina la sua coreografia in un master all’Institut Chorégraphique International di Montpellier, pur rimanendo attivo sulla scena francese e del Nord Africa.
Spettacolo ad ingresso limitato fino ad esaurimento posti disponibili.
Repliche ore 18 e ore 19.
To be…- Sharaf Dar Zaid, Focus Young Arab Choreographers
ore 18 Pinacoteca Nazionale di Bologna Via Belle Arti 56
To Be... è uno spettacolo di danza che vuole porre l’attenzione sul conflitto sociale; il conflitto tra l’essere ciecamente rigoroso alle tradizioni e quello di esserne libero, ma isolato dalla società. Da un lato, lo spettacolo cerca di incarnare il caso degli individui che sono schiacciati dalla società, in cui le tradizioni sono imposte senza uno spazio di libertà di pensiero e di critica. E d’altra parte, il caso di chi liberamente respinge le tradizioni isolandosi dalla società. Lo spettacolo non propone una soluzione, ma indaga i due estremi, per cercare di trovare un punto di equilibrio all’interno della nostra società.
Artista e manager culturale palestinese, Sharaf Dar Zaid si è laureato in management artistico alla School of the Arts di Utrecht in Olanda e nel 2015 ha pubblicato il libro “Art Management in an Environment of Oppression”. Parallelamente Sharaf è danzatore, trainer e coreografo per El-Funoun Dance Troupe con la quale collabora sin dal 2001 partecipando a numerose produzioni presentate anche all’estero. Dal 2007 lavora anche per il Popular Art Centre di Ramallah.
Spettacoli ore 18 e ore 19
ingresso libero fino ad esaurimento posti
In occasione degli spettacoli ospitati in Pinacoteca il pubblico del Festival, fino alle 22.30, potrà visitare la collezione permanente della Pinacoteca con biglietto ridotto a 3 euro.
Under the flesh - Bassam Abou Diab, Focus Young Arab Choreographers
ore 18.30 Piazza Scaravilli
Di e con: Bassam Abou Diab
Musiche ed esecuzione live: Samah Tarabay
Inserito in Malerbe - anteprima del progetto europeo ROCK
Bassam Abou Diab affronta, con questo suo lavoro, il tema molto concreto della sopravvivenza in una situazione di guerra e di pericolo. Under the flesh diventa l’occasione per riflettere su come il corpo reagisca in situazioni di guerra o pericolo: uno spettacolo dove il linguaggio coreografico sconfina tra danza, movimento e ricerca della sopravvivenza. Esiste una danza che può raccontare con il movimento il costante trasformarsi dell’istinto di sopravvivenza? E quanto la continuità e la ripetizione di un certo tipo di violenza influenza le reazioni dei sopravvissuti?
Giovane coreografo libanese, Bassam Abou Diab ha lavorato per molti anni con Omar Rajeh|Maqamat. Nel 2010 e 2011 ha partecipato al programma di training intensivo di danza Takween, dove ha lavorato con coreografi come Marcel Leemann, Emilyn Claid, Thierry Smith, Luc Dunberry, Marco Cantalupo, Anani Dodji Sanouvi, Radhouane El Meddeb, Jens Bjerregard, Kristina De Chatelle, Damien Jalet e Franceso Scavetta.
Repliche ore 18.30 e ore 19.30
Nell’ambito di Danza Urbana 2017
http://www.danzaurbana.it/festival/

Farsi luogo – Marco Martinelli Teatro delle Albe
ore 18.30 Edificio Treno della Barca piazza Giovanni XXIII
Ad aprire il Treno Fringe Festival è Farsi luogo – Varco al teatro in 101 movimenti, lettura scenica del libro edito da Cue Press con cui il regista, drammaturgo e fondatore del Teatro delle Albe, Marco Martinelli, da un’altra grande prova del suo talento di oratore civile. Un momento imprescindibile per un festival che si “fa luogo” nel paesaggio urbano della periferia di Bologna.
Si prosegue la serata con la Vetrina urbana del contemporaneo e le 15 performance degli artisti e compagnie selezionati attraverso il bando internazionale “Premio Metti in moto la cultura”: Alice Mazzara, Andrea Roccioletti, Azul Teatro, C&C company, Costantino Rizzuti, Erika Salamone, Francesca Antonino, I Nani inani, La Ribalta Teatro, LINEOUT dance company, Maria Carpaneto, Respirale Teatro, Simona Migliore, Turconi-Deblasio.
Inoltre vi sarà Incursione 2.0 Fattiditeatro intervento mediatico negli spazi del festival, esito del Laboratorio di Social media story telling diretto da Simone Pacini di Fattiditeatro.
Nell’ambito di TRENOff a cura della compagnia Instabili vaganti., il primo Fringe Festival di Bologna: a luglio e a settembre spettacoli, performance, incontri, interventi site-specific e installazioni artistiche, urban concerts e jam sessions di realtà di spicco della scena contemporanea e di gruppi e artisti emergenti selezionati attraverso il bando internazionale “Premio Metti in moto la cultura”.
http://www.instabilivaganti.com/festivals/home/

Marco Unzip & Special Guests - Serra Elettrica
ore 20 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Si chiude la terza stagione di Serra Elettrica l’appuntamento del venerdi di Kilowatt Summer dedicato alle sonorità elettroniche. Dall’aperitivo a fine serata live e dj set in programma per esplorare la musica elettronica a 360° senza l’ansia del dancefloor ma con la voglia di scoprire le nuove tendenze e gli artisti del momento.
La serata vedrà in consolle Marco Unzip, ideatore della rassegna nonché dj, produttore, curatore musicale tra gli altri del roBOt Festival insieme ad altri special guests.
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Sabato 09 settembre
Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settembre
Musica, cibo e arte nella zona di via del Guasto e Largo Respighi. Dieci container, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening, luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Inoltre, fino al 24 settembre, da via del Guasto si può accedere alla splendida terrazza del teatro Comunale, il nuovo “salotto” che si affaccia su Piazza Verdi aperto tutti i giorni dalle 19.00 all'1.00. Esperimento assolutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/GuastoVillage

Festival Danza Urbana 2017 - Quinta giornata:

Masdanza Platform - Jain Souleymane Koné: Lego de L’Ego
ore 18 Parco 11 Settembre, ex Manifattura Tabacchi Via Azzo Gardino
Coreografia e danza: Jain Souleymane Koné
Musiche originali: Erwann Bouvier Lego de l’ego
Jain Souleymane Koné con questo lavoro propone una riflessione sulla natura umana e tratta del meccanismo distruttore e insidioso delle forze insite nell’ego. “Osservavo due fratellini giocare e divertirsi e mi piaceva la loro complicità. Un giorno stavano giocando con i Lego, e hanno scoperto, con mia grande sorpresa, il loro disaccordo. Hanno litigato perché ognuno ou e Seydou Boro. Come interprete ha collaborato con i coreografi Amala Dianor, Mie Coquempot e Irene Tassembedo. Nel 2011 ha creato il suo primo assolo MAA Labyrinth. Nel 2015 ha ricevuto il premio dell’Istitut Français de Paris. Lego de l’ego ha ricevuto il primo premio del “Body Radical” e la “Menzione speciale della giuria” all’edizione 2016 di Masdanza.
Jain Souleymane Koné, nato in Costa d’Avorio, inizia a danzare da autodidatta. Nel 2003 la scoperta dello hip-hop trasforma la rabbia in energia positiva e la breakdance diviene il suo sbocco. Si apre alla danza contemporanea e segue la coreografa Irène Tassembedo alla scuola EDIT del Burkina Faso. Seguono stage con Sophiatou Kossoko, Xavier Lot, Régine Chopinot, Angelin Preljocaj, Salia Sane Canary Islands, uno dei più significativi e interessanti concorsi coreografici internazionali, che presenta gli autori emergenti della danza contemporanea, provenienti da differenti parti del mondo.
Masdanza Platform - Joseph Toonga & Dickson Mbi, It’s Between Us
ore 18 Parco 11 Settembre, ex Manifattura Tabacchi Via Azzo Gardino
Coreografia e danza: Joseph Toonga & Dickson Mbi
Musica originale: “It’s Between Us” (Orin)
Musica supplementare: “Sarah” (Armand Amar)
It’s Between Us è un duo pensato e realizzato con un piacevole ed efficace mix di stili. Il lavoro immerge il pubblico nei ritmi e nell’energia dell’hip-hop, mentre i danzatori condividono esperienze di amicizia, amore e appartenenza, accompagnati dalla musica soul-hop di Orin Norbert. Questo lavoro segue il percorso delle battaglie quotidiane di due amici che si aiutano a vicenda. La pièce cerca di individuare soluzioni, mettendo in scena la forza dell’amicizia e mostrando che anche quando c’è distanza fisica, ci può essere comunque un sostegno reciproco.
Dopo essersi formato alla London Contemporary Dance School, Joseph Toonga nel 2007 ha fondato la sua compagnia, Just Us Dance Theatre, creando uno stile che mescola hip hop e danza contemporanea. Ha ricevuto commissioni dal German National Youth Ballet, dalla Richard Alston Dance Company, da Edge, Middlesex University, Dance East, dal festival di musica di Aldeburgh per le Britten Dances del 2016 e da Codarts di Rotterdam. È stato vincitore di numerosi premi sia in Europa che negli Stati Uniti.
Dickson Mbi è un danzatore celebre nel panorama internazionale hip-hop. Alle spalle un background di danza jazz, danza classica e contemporanea, con il suo partner Brook Milliner ha dato vita alla crew Prototype, con cui ha vinto il campionato mondiale di hip-hop nel 2012, e al collettivo Fiya House. Oltre ad aver danzato con Madonna, Robbie Williams, Russell Maliphant e Mickael Marso Riviere, ha vinto diversi concorsi coreografici e ha ricevuto varie commissioni per nuovi spettacoli.
Nell’ambito di Danza Urbana 2017
http://www.danzaurbana.it/festival/

Kilowatt Summer:
Mediterranean Ensemble - concerto
ore 21 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Il progetto Mediterranean Ensemble è l‘espressione dell’interesse nei confronti della musica che nel corso dei secoli ha accompagnato quello che a noi piace definire il “popolo del Mediterraneo”. In un momento storico in cui il confronto e il contatto tra i popoli sono resi particolarmente difficili dall’attuale situazione socio-politica, la nostra curiosità per le musiche tradizionali e moderne di tutta l’area mediterranea, ci fa sentire parte di una nazione senza dei confini ben definiti, dove le musiche ci fanno ritrovare segni e storie millenarie, che fondendosi tra loro diventano la colonna sonora di una nuova identità culturale.
Il primo album Shurhuq esce il 12 maggio 2016 e contiene varie melodie tradizionali provenienti dal Portogallo, Francia, Italia, Grecia, Macedonia, Turchia, una raccolta autobiografica del viaggio sino ad allora intrapreso. Il secondo album Accamora, in uscita a settembre 2017, partendo sempre dalla tradizione, la rielabora e la rinnova con contaminazioni e sonorità moderne e vede la collaborazione con diversi ospiti di livello internazionale.
Lo spettacolo si basa sull’idea di condurre lo spettatore in un viaggio in tutte le aree del Mediterraneo attraverso le sue musiche tradizionali, con elementi innovativi e contaminanti che identificano l’attuale popolo mediterraneo che si arricchisce ogni volta grazie alle diverse collaborazioni con altri strumentisti e cantanti.
Durante il live vengono proposti vari generi, da quelli più intimi e da ascolto come il Fado e il Rebetiko, a quelli più ritmati e ballabili come la Pizzica e la Rumba.
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

InCorpo - performance di danza
ore 18 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
InCorpo è uno spettacolo di danza improvvisata; appartiene ad una serie di site specific performances che hanno luogo in spazi pubblici.
L’interesse per gli spettacoli site specific, deriva dalla convinzione che la danza sia una forma d’arte corporea che può essere accessibile a tutti, trovando ispirazione e stimoli creativi nell’ambiente in cui è presentata.
La danza diventa dunque un arricchimento e uno scambio alla portata di ognuno, con l’obiettivo di essere a disposizione della società, integrandola in essa. Il pubblico è parte della performance, perché non è un oggetto passivo. Con la sua presenza contamina i danzatori, la scena e l’energia dello spettacolo. Vi è un tutt’uno che li collega e trasforma.
Oltre che dalla danza, lo spettacolo è caratterizzato dalla presenza di testi registrati e proiettati nello spazio tramite i corpi danzanti dei ballerini. Tali testi sono interviste rilasciate da 30 persone provenienti da svariati paesi europei ed extra europei; InCorpo porta i loro pensieri di auto-riflessione, momentanei, partendo dalla frase Io sono oppure Io non sono. Tali idee sono espresse in lingua inglese ed italiana. E’ dunque presente una contaminazione culturale, espressiva e linguistica; il loro intrecciarsi fa pensare alla convivenza di persone, che nonostante derivino da paesi e culture differenti, con diverse esperienze di vita, si mescolano tra loro e generano un grande ritratto variopinto.
Concetto/direzione: Raffaella Galdi
Danzatrici: Laura Giuntoli e Lina Kukulis
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Shakespeare in death. Passeggiate shakespeariane in Certosa
ore 20.30 Certosa di Bologna, via della Certosa 18
Ritornano i percorsi alla scoperta dei tesori della Certosa fra suggestioni di arte e teatro. Un omaggio al genio di Stratford-upon-Avon in un recital dell’attore regista Alessandro Tampieri. A cura di Rimachèride, in collaborazione con IAP. Con il patrocinio del Dipartimento di Lingue Letterature e Culture Moderne dell’Università di Bologna.
Ritrovo 30 minuti prima dell’inizio presso l'ingresso principale della Certosa (cortile Chiesa).
Ingresso: € 10 Tutti i possessori della Card Musei Metropolitani Bologna riceveranno un omaggio all'ingresso.
http://www.museibologna.it/risorgimento/eventi/47755/id/91258

Der Golem (1920) di Paul Wegener
ore 21 Museo ebraico di Bologna, via Valdonica ⅕
Sonorizzazione dal vivo di Der Golem (1920) il film muto basato sul noto mito praghese, diretto e interpretato da Paul Wegener.
Nell’ambito della rassegna musicale Jewish Jazz, proposta dal Museo Ebraico di Bologna: tre serate di grande impatto per esplorare il rapporto tra musica e immagini nell’universo ebraico.
Gratuito
www.museoebraicobo.it

Domenica 10 settembre
Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settembre
Musica, cibo e arte nella zona di via del Guasto e Largo Respighi. Dieci container, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening, luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Inoltre, fino al 24 settembre, da via del Guasto si può accedere alla splendida terrazza del teatro Comunale, il nuovo “salotto” che si affaccia su Piazza Verdi aperto tutti i giorni dalle 19.00 all'1.00. Esperimento assolutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/GuastoVillage

La Route - TreninOFF
ore 16 Azienda Agricola Magli, via Olmetola 18
Spettacolo di circo, teatro di strada e clownerie di e con Erika Salamone, a cura della Scuola di Circo & Teatro per bambini del LIV. E' in arrivo la Ninni! La divertente e trasognante clown racconterà il suo viaggio alla ricerca del suo amore perduto e accompagnerà gli spettatori, giovani e non, in un onirico e allegro cammino tra danze acrobatiche, numeri di giocoleria, comiche gags, canti popolari ed equilibrismi. Riuscirà a ritrovare ciò che ha perso? O continuerà la ricerca con la sua valigia di cartone, pronta per un'altra avventura?
Nell’ambito di TRENOff, a cura della compagnia Instabili vaganti, il primo Fringe Festival di Bologna: a luglio e a settembre spettacoli, performance, incontri, interventi site-specific e installazioni artistiche, urban concerts e jam sessions di realtà di spicco della scena contemporanea e di gruppi e artisti emergenti selezionati attraverso il bando internazionale “Premio Metti in moto la cultura”.
http://www.instabilivaganti.com/festivals/home/

Les Parapluies
ore 20 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Quartetto di musicisti residenti a Bologna, propone un repertorio di canzoni francesi e si esprime nella cornice musicale dello Swing e del Jazz Manouche. Contiene canzoni classiche della chanson française di Edith Piaf, Charles Trénet, Yves Montand, Georges Brassens, Marie Paule Belle, oltre che a riferimenti a cantanti contemporanei come Zaz e Sanseverino.
Nel caso di Les Parapluies la chanson française e il jazz si incontrano, si abbracciano, si corteggiano. Il repertorio di canzoni e di musiche del quartetto vi farà ascoltare col sorriso in volto, ciondolare la testa e battere il piede a tempo. Vi inviterà a cantare, a ballare e ad applaudire.
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Ascoltiamo insieme
ore 18 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Laboratorio di apprendimento musicale, basato sulla teoria di E. Gordon per cui musica e linguaggio si apprendono secondo processi analoghi. Per bambini da 0-36 mesi.
A cura dell’Associazione Ecomousikè.
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer
Lunedì 11 settembre

Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settembre
Musica, cibo e arte nella zona di via del Guasto e Largo Respighi. Dieci container, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening, luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Inoltre, fino al 24 settembre, da via del Guasto si può accedere alla splendida terrazza del teatro Comunale, il nuovo “salotto” che si affaccia su Piazza Verdi aperto tutti i giorni dalle 19.00 all'1.00. Esperimento assolutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/GuastoVillage

Gaza Surf Club - Serra di Tutti Film Festival
ore 21 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Proiezione a cura di Terra di Tutti Film Festival.
Anche nella Striscia di Gaza, “la più grande prigione all’aperto al mondo”, lo spirito può essere libero. E gli spiriti più liberi di tutti sono i surfisti di Gaza: un gruppo di irriducibili che ha trovato nel mare, pur confine del loro carcere, il modo di dare un senso e una prospettiva alla vita e di cercare una propria libertà. Ibrahim dovrebbe diventare un pescatore, ma sogna un visto per inseguire la sua passione alle Hawaii. Sabah, raggiunta la pubertà, ha dovuto indossare l’hijab e rinunciare al costume da bagno e al surf, ma non si rassegna.
Attraverso le loro storie e i loro occhi, questo film pieno di energia e speranza ci apre le porte sulla possibilità di un altrove, anche nel mezzo della guerra, della violenza e dell’incertezza.
La proiezione è organizzata in collaborazione con COSPE e GVC per presentare l’11a edizione del Terra di Tutti Film Festival, che si svolgerà dal 13 al 15 ottobre a Bologna e Firenze.
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Martedì 12 settembre

Guasto Village

aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settembre
Musica, cibo e arte nella zona di via del Guasto e Largo Respighi. Dieci container, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening, luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Inoltre, fino al 24 settembre, da via del Guasto si può accedere alla splendida terrazza del teatro Comunale, il nuovo “salotto” che si affaccia su Piazza Verdi aperto tutti i giorni dalle 19.00 all'1.00. Esperimento assolutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/GuastoVillage

Sasha Karlic & Yefira
ore 21 Museo internazionale e biblioteca della musica, Strada Maggiore 34
concerto con Aleksandar Sasha Karlic, voce, oud, saz, tambura, def; Simona Gatto, voce, def, daf persiano, darabuka, tapan; Fabio Resta, gajda macedone, kaval, nay, clarinetto; Diego Resta, tambur turco, tambura, saz, def.
Il gruppo nasce dall’incontro tra il cantante, compositore e polistrumentista italo/serbo/greco Aleksandar Sasha Karlic ed alcuni tra i migliori intepreti italiani specializzati nella musica dell’Est Europa e del Medio Oriente. Yefira (“ponte” in greco moderno) congiunge repertori classici e popolari, eseguiti su autentici strumenti tradizionali dei Balcani, per trascendere, grazie al potere della musica, ogni confine di geografia, storia, religione, etnicità.
Nell’ambito di (s)Nodi: dove le musiche si incrociano, il festival di “musiche inconsuete” in programma tutti i martedì estivi da luglio a settembre, al Museo Internazionale Biblioteca della Musica.
Ingresso € 10,00 intero / € 8,00 ridotto
Per gli abbonati alla Card Musei Metropolitani Bologna l’ingresso è ridotto a € 8,00
http://www.museibologna.it/musica

Gualtiero Marchesi e Massimo Montanari - Il sapore della musica: Il gusto del classico
ore 21.15 Giardini al CUBO, Piazza Vieira de Mello, 3
con Trio Dandolo, trio con pianoforte.
A concludere il progetto dedicato ai percorsi intrecciati di cucina e musica di Giardini al CUBO sarà Gualtiero Marchesi, considerato il fondatore della nuova cucina italiana. Appassionato cultore di musica classica e di opera, il cuoco italiano più conosciuto al mondo è convinto che cucinare e comporre siano due arti legate dal medesimo codice etico e dalla medesima disciplina: “ogni buona esecuzione presuppone una quota di interpretazione, attentamente dosata, introdotta con rispettosa discrezione. A un livello più alto sta il compositore”. A Massimo Montanari, uno dei più importanti specialisti di storia dell’alimentazione a livello internazionale, il maestro Marchesi racconterà i momenti cruciali della sua carriera e della sua passione per la musica, a lungo coltivata nella sua famiglia di musicisti. Ad accompagnare il suo racconto è un ensemble di brillanti talenti, il Trio Dandolo, attivo nelle principali sedi italiane ed europee, composto proprio dai nipoti di Marchesi, che eseguirà celeberrime melodie del repertorio classico.
In collaborazione con Musica Insieme.
Nell’ambito di Giardini al CUBO, la rassegna di musica, incontri e spettacoli promossa da CUBO Centro Unipol Bologna che si svolge nel giardino della piazza sopraelevata della sede di Porta Europa.
Gratuito
www.cubounipol.it

Mercoledì 13 settembre

La Follia in concerto - La Terrazza 3° atto + Guasto Village

ore 21.30 Terrazza del Teatro Comunale, Piazza Verdi
Martina Grossi - voce; Anselmo Pelliccioni - violoncello.
Il duo composto da Martina Grossi (voce) e Anselmo Pelliccioni (violoncello) ha registrato nell’estate 2016 il CD La Follia, che propone 13 tracce dall’atmosfera raffinata ed essenziale, dove ambientazioni classiche e nuance jazz si fondono piacevolmente. Il lavoro si apre con una versione della notissima My Favourite Things, passando poi per la struggente The Summer Knows e per la rielaborazione di alcune variazioni de La Follia di Vivaldi e Corelli. Prosegue con un brano di Bruno Tommaso (La Pazzia) e con Yardbird Suite di C.Parker. Una piccola chicca l’arrangiamento per duo di Les Cinq Doigts, brevi miniature di I.Stravinsky scritte a scopo didattico.
Evento nell’ambito di Comunale Music Village, un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
La Terrazza, il nuovo Salotto che si affaccia su Piazza Verdi, è aperta tutte le sere d’estate con un servizio di bar e ristorazione dalle 19 all’1.
Inoltre, nell’area di via del Guasto e Largo Respighi fino al 30 settembre c’è Guasto Village, musica, cibo e arte con dieci “container”, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening e luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1.
Gratuito
https://www.facebook.com/TeatroComunaleBologna/;
www.facebook.com/GuastoVillage

Sephirot, Kabbalah in Music - Gabriele Coen Sextet
ore 21 Museo ebraico, via Valdonica ⅕
Presentazione ufficiale di Sephirot, il racconto della Kabbalah in musica, nuovo lavoro del sestetto del sassofonista e compositore Gabriele Coen, accompagnato dalle interazioni video live dell’artista Gabriel Zagni.
Gabriele Coen – sax soprano, clarinetto, basso; Lutte Berg – chitarra elettrica; Pietro Lussu – piano elettrico; Marco Loddo – basso elettrico;Luca Caponi – batteria; Arnaldo Vacca – percussioni, Gabriel Zagni – video art.
Nell’ambito della rassegna musicale Jewish Jazz, proposta dal Museo Ebraico di Bologna. Tre serate di grande impatto per esplorare il rapporto tra musica e immagini nell’universo ebraico.
Gratuito
www.museoebraicobo.it

Tecnica Mista # 3 - Viaggio nell’animazione contemporanea
ore 21 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Un viaggio alla scoperta delle nuove tendenze dell’animazione contemporanea con una selezione di lavori internazionali a cura di Andrea Martignoni.
Docente, storico ed esperto del cinema d’animazione, artista e sound designer, Andrea Martignoni ha curato insieme a Paola Bistrot l’antologia “Animazioni vol.1,2,3” edita da OTTOmani e Viva Comix che raccoglie alcuni dei lavori più significativi del panorama dell’animazione italiana degli ultimi 12 anni.
Gratuito
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Giovedì 14 settembre

Guasto Village
aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1 - fino al 30 settembre
Musica, cibo e arte nella zona di via del Guasto e Largo Respighi. Dieci container, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening, luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Inoltre, fino al 24 settembre, da via del Guasto si può accedere alla splendida terrazza del teatro Comunale, il nuovo “salotto” che si affaccia su Piazza Verdi aperto tutti i giorni dalle 19.00 all'1.00. Esperimento assolutamente inedito a Bologna, il Village è un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
www.facebook.com/GuastoVillage

Kilowatt Summer

Cinque cose con… Enrico Gabrielli

ore 21 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Enrico Gabrielli si racconta, intervistato da Francesco Locane, attraverso 5 cose: un libro, un disco, un film, un cocktail e un oggetto personale.
Enrico Gabrielli, noto anche con lo pseudonimo di Der Maurer (Montevarchi, 24 ottobre 1976), è un polistrumentista (suona clarinetti, flauti, sassofoni, tastiere e percussioni), compositore e arrangiatore italiano, noto principalmente per essere membro dei Mariposa, dei Calibro 35, degli Afterhours (dal 2006 al 2009) e dei The Winstons.
Dal ‘98 ha collezionato collaborazioni e featuring con artisti di qualsiasi calibro, dai Muse a Vinicio Capossela. Nel 2016 ha preso parte alle registrazioni dell’ultimo album di PJ Harvey con la quale è attualmente in tour. A maggio è uscito il suo primo libro, “Le Piscine Terminali”, diciassette racconti di fantascienza nera e dell’imprevisto, pubblicato da Ekt.
Cinque cose con è la rassegna a cura di Francesco Locane, giornalista. In collaborazione con Modernista e Sfera Cubica. Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer
Gratuito

I Racconti del Leone - Kinder Wonder
18.30 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione 132-136
Torna l’appuntamento di promozione della letteratura per l’infanzia a cura di Laura Rizzati. Dai libri cartonati per bambini 1-3 anni agli albi illustrati per bambini 6-10 anni, che la lettrice sceglie a seconda dei presenti, il laboratorio si conclude con un’attività manuale di rielaborazione della storia.
Alcuni libri possono essere anche in lingue straniere per essere letti in autonomia da chi non conosce la nostra lingua.
Gratuito
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Venerdì 15 settembre

Rope trio - La Terrazza 3° atto + Guasto Village
ore 21.30 Teatro Comunale - Foyer Rossini, Piazza Verdi
Rope trio: Fabrizio Puglisi - pianoforte; Stefano Senni - contrabbasso e Zeno de Rossi - batteria.
Rope (dal titolo inglese del film di Hitchcock "Nodo alla gola") nasce nel 2002. Il trio rielabora liberamente brani originali e composizioni di John Zorn, Monk, Ellington, Misha Mengelberg, Jelly Roll Morton, Bernard Hermann, Herbie Nichols, trovando una nuova ed originale concezione del piano trio. Equilibrio, varietà, sintesi, interplay, cantabilità, queste sono alcune delle caratteristiche di questo progetto che ha all’attivo due CD; "Have you met Miss Bates?" (2005) e “Saints and Sinners” (2009), entrambi per l'etichetta El Gallo Rojo. I musicisti di ROPE vantano ormai un’esperienza pluriennale che quì si mette al servizio della musica senza virtuosismi, portando il concetto del piano trio nella modernità, con un occhio alla tradizione e l’altro alle musiche di oggi.
Evento nell’ambito di Comunale Music Village, un progetto sostenuto dal Comune di Bologna e realizzato da PeacockLab in collaborazione con il Teatro Comunale di Bologna.
La Terrazza, il nuovo Salotto che si affaccia su Piazza Verdi, è aperta tutte le sere d’estate con un servizio di bar e ristorazione dalle 19 all’1.
Inoltre, nell’area di via del Guasto e Largo Respighi fino al 30 settembre c’è Guasto Village, musica, cibo e arte con dieci “container”, un'edicola, il mercato di Campi Aperti, guerrilla gardening e luminarie temporanee, bar e bistrot e uno spazio gestito da Radio Città del Capo. Aperto tutti i giorni dalle ore 18 all’1.
Ingresso libero
https://www.facebook.com/TeatroComunaleBologna/;
www.facebook.com/GuastoVillage

Made in ILVA, Instabili Vaganti + Storie appese a un filo - TeninOFF
ore 18 Centro Bacchelli, via Galeazza 2
La serata inizia con lo spettacolo di burattini “Storie appese a un filo” della compagnia All’Incirco, a cura della Scuola di Circo & Teatro per bambini del LIV - Performing Art Centre.
Si continua con un vernissage con installazioni e mostre negli spazi del LIV.
A grande richiesta del pubblico chiude la serata Made in ILVA di Instabili Vaganti, il pluripremiato spettacolo definito dalla critica come un capolavoro di teatro fisico, diretto da Anna Dora Dorno con Nicola Pianzola e le musiche originali di Riccardo Nanni, che ha fatto conoscere la vicenda dell’ILVA di Taranto in tutto il mondo. In occasione dei suoi 5 anni di circuitazione intercontinentale ed in vista dell’imminente nuova tournée In America Latina, verrà proposta la versione in lingua spagnola.
I posti in sala sono limitati. E’ gradita prenotazione: trenoff@instabilivaganti.com
Nell’ambito di TRENOff a cura della compagnia Instabili vaganti., il primo Fringe Festival di Bologna: a luglio e a settembre spettacoli, performance, incontri, interventi site-specific e installazioni artistiche, urban concerts e jam sessions di realtà di spicco della scena contemporanea e di gruppi e artisti emergenti selezionati attraverso il bando internazionale “Premio Metti in moto la cultura”.
http://www.instabilivaganti.com/festivals/home/

Figli di una cavalcata di Gruppo Elettrogeno
ore 18 Serre dei Giardini Margherita, via Castiglione, 132-136
performance - replica ore 18.30 e ore 19.00
…sono un taglio netto, sono il pensiero che svanisce e la voglia di vincere che resta, sono l’orgoglio eroico, l’orgoglio cieco, l’orgoglio greco, l’orgoglio che viene dall’Africa, dall’Europa, dall’Asia e dall’America insieme, sono la terra che gira e resta ferma …” Parla il Minotauro, si presenta a più voci, figlio di un dio, figlio di una cavalcata destinata a scoperchiare le vite di tutti coloro che hanno desiderato per lui una casa a prova di uscita.Agitate esistenze trasposte una nell’altra, gli abitanti di questo mito avanzano insieme e condividono parole correnti che divampano nei petti.
…e allora alcuni mi vorranno salvare, altri assassinare, altri truccare, altri denudare, rifare,denunciare, volete una bella panoramica sul mio labirinto 24 ore su 24?
Regia: Martina Palmieri
Parole: Martina Palmieri, gli attori e le attrici della compagnia Gruppo Elettrogeno – Orbitateatro e laboratorio di teatro A occhio e croce
Con gli attori di Gruppo Elettrogeno-Orbitateatro: Mariolina Borioni, Lucio Coluccia, Marilena Lodi, Fabio Martini, Zed Miscea, Matteo Stefani, Angela Zini e i partecipanti del laboratorio A occhio e croce nell’ambito del progetto l’Arte della trasformazione 2017: Caterina Albanese, Chiara Bellone, Elena Curiale, Barbara Gargano, Marco Longo, Costante Piantoni, Laura Rendesi, Martina Scivoletto, Morena Viglietti.
Una produzione: Gruppo Elettrogeno e la Rete dei Teatri Solidali della Città metropolitana di Bologna.
Gratuito
Nell’ambito di Kilowatt Summer, la rassegna estiva con musica, cinema, incontri letterari, workshop e attività per bambini curata da Kilowatt all’interno delle Serre dei Giardini Margherita.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Il mototrabbasso
ore 18 Serre dei Giardini Margherita Via Castiglione, 132-136
laboratorio e spettacolo
ore 18 Funday Family Lab “In viaggio con la musica”: in tutto il mondo si fa musica , i popoli di ogni luogo del pianeta suonano, cantano, danzano, ascoltano e si esprimono attraverso l’arte dei suoni. Hanno inventato strumenti adatti alla loro espressione, di forme e dimensioni molto diverse. Si propone ai bambini un’esperienza che si prefigura come un viaggio inconsueto: nelle musiche del mondo e nei variegati mondi della musica. Dai 5 anni in su.
ore 19.30 Il mototrabbasso
Luigi Mosso è il pilota del mototrabbasso, uno strumento veicolo che permette di viaggiare nella musica di tutto il mondo.Vaga così nell’universo della musica raccontando e cantando le storie, i personaggi e i suoni di un viaggio immaginario.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Supermarket
ore 21 Serre dei Giardini Margherita Via Castiglione, 132-136
Supermarket è sinonimo di marchetta musicale. La sigla nasce infatti attorno al 2010, quando il chitarrista Alfredo Nuti Dal Portone (Colombre, Giacomo Toni, Saluti da Saturno, Jang Senato, Niconote), perseguitato dalla situazione storica e da un penoso stato di povertà, muove i primi passi attraverso il sogno di un arricchimento facile, e del successo sicuro. Fu un senso innato per gli affari, dunque, ad orientare le sue prime scelte in direzione di un nucleo totalmente improvvisativo, completamente casuale e senza repertorio, ricco di suggestioni provenienti da generi che non conosceva affatto. Calypso, cumbia, mariachi, manouche e tango, uniti al jazz, all’improvvisazione radicale e alla no wave – nello spirito, infine, della musica solare.
Al secondo titolare della band, Marcello “Gianduia” Detti (Del Barrio, Giacomo Toni, Nobraino) estremamente ricco, si deve infine l’approdo a quell’attitudine cabarettistica delirante grazie alla quale il gruppo si è evoluto in una mini orchestra spettacolo a tutti gli effetti, finalmente con un repertorio, e con centinaia di esibizioni l’anno all’attivo, nelle location più diverse (dai club tipicamente “indie” a Umbria jazz, con una particolare predilezione per le cerimonie, dove la gente è meno incline al risparmio) e migliaia di copie di un demo, vuoto, vendute. Sommando lauree e diplomi è il quartetto più colto dell’Europa sudorientale.
Portobello è il loro primo album ufficiale.
Gratuito
http://leserre.kilowatt.bo.it/kw-summer

Fino al 15 settembre
Insolito bus
Il tour sui bus scoperti di Red City Bus in compagnia di Malandrino, Veronica e altri ospiti che raccontano le loro storie legate ai luoghi della città.
Ogni mercoledì e giovedì (ore 19.30 e 22); venerdì e sabato (ore 20.30 e 22). Partenza da piazza Galvani.
Info e costi: www.malandrinoeveronica.it

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:38
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