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Question Time, chiarimenti sugli alloggi di transizione

L'assessore Virginia Gieri ha risposto questa mattina, in sede di Question Time alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega Nord) sugli alloggi di transizione.La domanda del consigliere Bosco:"Alla luce di quanto riportato nel...

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L'assessore Virginia Gieri ha risposto questa mattina, in sede di Question Time alla domanda d'attualità del consigliere Umberto Bosco (Lega Nord) sugli alloggi di transizione.

La domanda del consigliere Bosco:
"Alla luce di quanto riportato nell'articolo del Corriere di Bologna, si chiede il parere del Sindaco e della Giunta. In particolare si chiede chi, e con quali criteri e discrezionalità, decide di mettere a disposizione alloggi di transizione e se l'intervento di collettivi e associazioni antisfratto sia determinante nella concessione di un alloggio di transizione. Si chiede infine se e quali verifiche sull'effettivo reddito del nucleo familiare siano state eseguite".

La risposta dell'assessore Gieri:

"La domanda che mi era stata sottoposta citava in modo specifico una situazione e oggi vi leggerò quello che dagli uffici mi è stato preparato poi in realtà il consigliere ha fatto un'altra domanda in aula, qui risponderò dopo avere dato conto della verifica fatta rispetto all'articolo uscito sulla stampa e richiamato nella domanda dal consigliere. Dalle verifiche effettuate, parlo della parte riguardante la richiesta di alloggio pubblico, il signor Mohamed Ali Salem Mahmoud Fathi, marito della sig.ra Ibrahim Hassaneim, ha presentato domanda nell'aggiornamento ERP 7-2017 solo in data 9 maggio 2017 per sé, la moglie e i suoi cinque figli ottenendo 23,5 punti. Il punteggio è stato determinato con alcuni criteri, nucleo con adulti in condizione di basso ISEE (punti 16), sfratto per pignoramento di immobile (punti 6), invalidità al 100% di un componente il nucleo (punti 1,5).
La domanda del nucleo del signor Mohamed risultava presente anche in due graduatorie precedenti, ma nell'ERP 2015-2016 non era stato aggiornato quindi è stato necessario procede con l’aggiornamento che vi dicevo.
Ciò premesso, non è possibile prevedere tempistiche di assegnazione in quanto, chiudendo i termini di raccolta il 30 settembre, occorre prima formare la graduatoria, che compatibilmente con i tempi di elaborazione della stessa e di necessaria pubblicazione, non potrà entrare in vigore prima della fine del 2017 e unicamente in tale contesto, sulla base della collocazione della domanda in graduatoria, sarà possibile valutare una possibile convocazione del nucleo e quindi una successiva assegnazione.
Per quanto invece riguarda la composizione del nucleo, al nucleo non è stato dato nessun alloggio di transizione, differentemente da quanto riporto dalla stampa, ma il nucleo è stato collocato in un bed & breakfast considerata la situazione di emergenza abitativa in esito allo sfratto. La necessità di un intervento sociale in questi casi è determinato dalla presenza di minori, di cui uno oltre tutto con gravi problemi sanitari, che non possono essere lasciati in strada, considerata anche la funzione di tutela dell'infanzia che ricade in capo al Comune. Si specifica in particolare, sottolineo questa frase che leggero, che sapendo da tempo dello sfratto, il servizio sociale ha messo a disposizione del nucleo la possibilità di entrare nel bed & breakfast già la sera prima dell'evento in modo da evitare l'esposizione dei minori all'esecuzione forzata, cosa che è stata invece espressamente rifiutata dal nucleo in accordo con il sindacato che l'ha sostenuto nella sua azione di protesta. Sottolineo questo punto perché ne ho parlato in aula anche in un'altra occasione, indipendentemente, pensando che ci sia davvero una buona volontà da parte di questi sindacati e associazioni, gli esiti poi come sappiamo non sono quelli desiderati perché il nucleo era già tutelato, aveva già un alloggio di emergenza individuato e si sarebbe potuto evitare lo sfratto forzoso. Nella domanda si chiedeva anche qual era il reddito effettivo di questo nucleo. L'Isee attuale del nucleo con riferimento i redditi 2015 è pari a 3.035,86 euro. Al momento tuttavia il nucleo risulta privo di redditi avendo il capofamiglia perso il lavoro, situazione che ha determinato anche la perdita dell'appartamento che era di sua proprietà
Riguardo invece la domanda che ha voluto aggiungere il consigliere Bosco in aula, non mi sottraggo perché siamo nelle condizioni anche di fare chiarezza, agli alloggi di transizione si accede tramite l'equipe casa che è composta dagli assistenti sociali territoriali, dall'unità di strada e dal servizio a bassa soglia. Questi incontri di equipe determinano una graduatoria, con criteri approvati dall'Amministrazione, e ogni nucleo viene valutato ovviamente per la situazione di straordinaria emergenza, ma c'è una graduatoria a tutti gli effetti. Oggi la lista conta una settantina di nuclei. Quindi non c'è nessuna altra via per accedere a un alloggio di transizione se non quello che vi dicevo prima, la segnalazione da parte dei servizi sociali attraverso l'equipe casa".

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:38
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