Question Time, chiarimenti sull'utilizzo del parcheggio dei Giardini Margherita
L'assessore alle Politiche per la Mobilità Irene Priolo ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sull'utilizzo del parcheggio dei Giardini Margh...
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L'assessore alle Politiche per la Mobilità Irene Priolo ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega Nord) sull'utilizzo del parcheggio dei Giardini Margherita. La risposta è stata letta in aula dall'assessora Susanna Zaccaria.
Domanda della consigliera Scarano
"Alla luce della denuncia evidenziata da una cittadina (lettera pubblicata da Repubblica-Bologna) sull'inopportuno utilizzo che si ha dei Giardini Margherita e considerato che sulla questione abbiamo già avuto un confronto con Giunta e Polizia Municipale senza arrivare ad alcuna soluzione, chiedo al Sindaco e alla Giunta se non sia doveroso intervenire tramite cartelli che indichino divieti e sanzioni; effettuare maggiori controlli nel fine settimana con lo scopo di contrastare un comportamento illecito e far capire in modo inequivocabile che quell'area è destinata solo al parcheggio e - non è invece una aree sosta camper; se non sia un nostro dovere garantire un utilizzo appropriato dei nostri parchi pubblici anzichè continuare a tollerare sporcizia e degrado nonchè il rispetto delle norme igieniche".
Risposta dell'assessore Priolo letta in aula dall'assessora Zaccaria
"Non è possibile istituire nuovi divieti di sosta per autocaravan, che possono sostare sulla sede stradale nel rispetto comunque di quanto indicato nelle norme di comportamento previste all'art. 185 del Codice della Strada. Il Ministero degli Interni, in data 14/01/2008, a seguito della direttiva n. 277 del Ministero dei Trasporti, ha confermato quanto già indicato dal Codice della Strada, e cioè che la posa in opera di limitatori di sagoma (barre) o l'istituzione di specifici divieti di sosta validi per i soli autocaravan è vietata. Tale direttiva ribadisce che non è possibile adottare un provvedimento di limitazione della sosta o del transito per soli autocaravan poiché sarebbe discriminante nei confronti degli altri veicoli, dovendo essere estesa a tutti i mezzi delle medesima categoria aventi analoghe caratteristiche dimensionali e di massa.
La segnaletica presente in talune strade del territorio, atta a limitare la sosta per autocaravan, risulta posizionata prima del 2008.
I veicoli classificati come autocaravan (cosiddetti camper) sono, a norma del Codice della Strada, soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli in materia di sosta.
Conseguentemente, la sosta degli autocaravan sulla sede stradale, dove consentita, non costituisce campeggio se il veicolo non poggia sul suolo salvo che con le proprie ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo medesimo.
Ciò premesso, si riferisce che tutta l'area dei Giardini Margherita e le strade limitrofe costituiscono oggetto di costanti controlli da parte di personale del dipendente Nucleo Territoriale Santo Stefano, che vi effettua sistematicamente servizi intesi a prevenire e reprimere qualunque fenomeno di illegalità e degrado, comprese, ovviamente, eventuali violazioni alle norme del Codice stradale.
Nell'ambito dei controlli fino ad ora effettuati dalla Polizia Municipale, sia da parte del suddetto Reparto che delle altre pattuglie del Corpo, non sono state accertate violazioni, né, allo stato attuale della normativa, sussistono i presupposti per compiere interventi sanzionatori od imporre divieti alla sosta, quando essa venga effettuata nel rispetto delle prescrizione sopra menzionate".
Domanda della consigliera Scarano
"Alla luce della denuncia evidenziata da una cittadina (lettera pubblicata da Repubblica-Bologna) sull'inopportuno utilizzo che si ha dei Giardini Margherita e considerato che sulla questione abbiamo già avuto un confronto con Giunta e Polizia Municipale senza arrivare ad alcuna soluzione, chiedo al Sindaco e alla Giunta se non sia doveroso intervenire tramite cartelli che indichino divieti e sanzioni; effettuare maggiori controlli nel fine settimana con lo scopo di contrastare un comportamento illecito e far capire in modo inequivocabile che quell'area è destinata solo al parcheggio e - non è invece una aree sosta camper; se non sia un nostro dovere garantire un utilizzo appropriato dei nostri parchi pubblici anzichè continuare a tollerare sporcizia e degrado nonchè il rispetto delle norme igieniche".
Risposta dell'assessore Priolo letta in aula dall'assessora Zaccaria
"Non è possibile istituire nuovi divieti di sosta per autocaravan, che possono sostare sulla sede stradale nel rispetto comunque di quanto indicato nelle norme di comportamento previste all'art. 185 del Codice della Strada. Il Ministero degli Interni, in data 14/01/2008, a seguito della direttiva n. 277 del Ministero dei Trasporti, ha confermato quanto già indicato dal Codice della Strada, e cioè che la posa in opera di limitatori di sagoma (barre) o l'istituzione di specifici divieti di sosta validi per i soli autocaravan è vietata. Tale direttiva ribadisce che non è possibile adottare un provvedimento di limitazione della sosta o del transito per soli autocaravan poiché sarebbe discriminante nei confronti degli altri veicoli, dovendo essere estesa a tutti i mezzi delle medesima categoria aventi analoghe caratteristiche dimensionali e di massa.
La segnaletica presente in talune strade del territorio, atta a limitare la sosta per autocaravan, risulta posizionata prima del 2008.
I veicoli classificati come autocaravan (cosiddetti camper) sono, a norma del Codice della Strada, soggetti alla stessa disciplina prevista per gli altri veicoli in materia di sosta.
Conseguentemente, la sosta degli autocaravan sulla sede stradale, dove consentita, non costituisce campeggio se il veicolo non poggia sul suolo salvo che con le proprie ruote, non emette deflussi propri, salvo quelli del propulsore meccanico, e non occupa comunque la sede stradale in misura eccedente l'ingombro proprio dell'autoveicolo medesimo.
Ciò premesso, si riferisce che tutta l'area dei Giardini Margherita e le strade limitrofe costituiscono oggetto di costanti controlli da parte di personale del dipendente Nucleo Territoriale Santo Stefano, che vi effettua sistematicamente servizi intesi a prevenire e reprimere qualunque fenomeno di illegalità e degrado, comprese, ovviamente, eventuali violazioni alle norme del Codice stradale.
Nell'ambito dei controlli fino ad ora effettuati dalla Polizia Municipale, sia da parte del suddetto Reparto che delle altre pattuglie del Corpo, non sono state accertate violazioni, né, allo stato attuale della normativa, sussistono i presupposti per compiere interventi sanzionatori od imporre divieti alla sosta, quando essa venga effettuata nel rispetto delle prescrizione sopra menzionate".