Question Time, chiarimenti sul presidio dei parcheggi degli ospedali Sant'Orsola e Maggiore
L'assessore alla Sicurezza, Riccardo Malagoli, ha risposto alle domande d'attualità delle consigliere Paola Francesca Scarano e Lucia Borgonzoni (Lega nord) sul presidio dei parcheggi vicino agli ospedali.Domanda d'attualità della consi...
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L'assessore alla Sicurezza, Riccardo Malagoli, ha risposto alle domande d'attualità delle consigliere Paola Francesca Scarano e Lucia Borgonzoni (Lega nord) sul presidio dei parcheggi vicino agli ospedali.
Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"Alla luce delle denunce dei cittadini che ormai si protraggono da anni - Corriere Bologna del 14 marzo e Repubblica Bologna del 12 marzo - e considerato che spesso le vittime di minacce e soprusi sono donne ed anziani; chiedo al Sindaco e alla Giunta se ci sia l'intenzione di farsi promotore attivo presso l'AUSL per sollecitare un presidio fisso a garanzia di tutti colori che usano quei parcheggi per motivi di salute propria e dei propri cari".
Domanda d'attualità della consigliera Borgonzoni
"Allego la lettera di una concittadina - Repubblica Bologna del 12 marzo - che espone in modo dettagliato la situazione in cui versa il parcheggio dell'Ospedale Maggiore. Chiedo perché l'attenzione su tale luogo non è sempre costante considerato che appena si allentano i controlli la situazione torna a degenerare. Chiedo anche di sapere se non sia opportuno mettere in atto azioni affinché i rapporti tra Asl e Comune per il controllo di tale zona siano costanti e non saltuari".
Risposta dell'assessore Malagoli
"Gentili consigliere, parliamo di due situazioni abbastanza diverse, uno è un parcheggio privato su un'area privata all'interno dell'ospedale Malpighi dove c'è una discussione in atto fra la Ausl e il Comune di Bologna riguardo a come cercare maggiormente di tenere monitorata quella situazione, però noi facciamo fatica a fare, oltre a quei passaggi che anche lei ha detto che noi facciamo, all'interno di un'area privata. Quindi il mio collega Rizzo Nervo sta ragionando, anche con l'Asl, non solo per quel parcheggio perché la zona dell'ospedale Sant'Orsola, essendo così vasta, ha diverse criticità di tenuta al suo interno anche se devo dire che l'Ausl si sta impegnando con guardie giurate, con altre situazioni che possono in qualche modo disincentivare ma essendo quell'area così vasta è quasi imposibile anche per loro dare un segnale molto forte.
Mentre per quello che riguarda il parcheggio dell'Ospedale Maggiore, che è un parcheggio pubblico, noi controlliamo quotidianamente quel parcheggio. Abbiamo inoltre sanzionato, in base l'articolo 7 comma 15 bis del Codice della Strada con contestuale sequestro amministrativo dei proventi, le persone che svolgono l'attività di parcheggiatore abusivo, mentre le persone che raccolgono questue arrecando molestia o disturbo, sono sanzionate in base agli articoli 17 e 29 del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Bologna, anche qui con contestuale sequestro amministrativo dei proventi.
Dall'inizio dell'anno in corso, sono stati posti in essere 86 interventi concernenti l'attività di parcheggiatore abusivo, all'esito dei quali sono stati elevate 25 sanzioni, e 6 interventi concernenti l'accattonaggio, all'esito dei quali sono state elevate 3 sanzioni.
Nel medesimo lasso temporale sono, inoltre, state denunciate sette persone in stato di libertà, di cui due sono state denunciate ai sensi dell'articolo 660 del Codice Penale (molestie o disturbo alle persone). Mi preme precisare, inoltre, che questo tema è già discusso e presidiato nell'ambito del tavolo della Task Force che si svolge ogni lunedì e a tal proposito è opportuno evidenziare che proprio in quella situazione bisognava valutate alcune azioni tecniche possibili, da porre in campo in ausilio rispetto ai costanti interventi delle forze dell'ordine, perché io le ho spiegato quello che facciamo noi ma c'è un intervento spesso di Polizia e Carabinieri in quell'area proprio perché è molto attenzionata.
E' stato ipotizzato di inserire nelle linee di indirizzo della imminente gara per l'affidamento del Piano sosta e dei servizi complementari la sperimentazione (a carico del futuro affidatario) di nuove modalità di accesso e regolamentazione di Largo Nigrisoli.
E' comunque opportuno anche evidenziare che l'azienda AUSL in accordo con il Comune di Bologna, ha presentato un progetto di fattibilità tecnico - economica per la realizzazione di un parcheggio interrato in largo Nigrisoli, attualmente in fase di valutazione per il perfezionamento del relativo piano economico finanziario.
Quindi è chiaro che questa è una cosa all'attenzione dell'amministrazione perché effettivamente le segnalazioni sono costanti ma è anche costante l'intervento delle forze dell'ordine nel loro complesso. Credo che anche qua ci potrebbe venire in aiuto il nuovo decreto legge in discussione alla Camera che proprio sui parcheggiatori abusivi incide in modo più significativo, perché sono gli strumenti che servono, è inutile che noi pensiamo che basti una sanzione amministrativa a fermare persone che si dedicano a quello durante tutta la giornata. Ci servono delle norme che possano in un qualche modo vedere delle aggravanti a questi comportamenti che spesso vanno ad agire su persone deboli, su anziani, su persone che comunque andando in un ospedale hanno altri pensieri e preoccupazioni. Anche qui speriamo che il Senato confermi quello che il testo riporta, dopodiché ci attrezzeremo per meglio salvaguardare quella cosa, ma è chiaro che lì ci vogliono anche delle misure strutturali perché la zona è molto frequentata e non credo che se la Ausl facesse dei parcheggi interrati i problemi si risolverebbero in un niente, ne è un esempio il parcheggio del Sant'Orsola, mi sembra banale da dire ma è così quindi credo proprio che servano degli strumenti, a noi ma anche a tutte le altre forze dell'ordine, per perseguire meglio gli scopi che abbiamo che sono quelli di disincentivare questi comportamenti ".
Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"Alla luce delle denunce dei cittadini che ormai si protraggono da anni - Corriere Bologna del 14 marzo e Repubblica Bologna del 12 marzo - e considerato che spesso le vittime di minacce e soprusi sono donne ed anziani; chiedo al Sindaco e alla Giunta se ci sia l'intenzione di farsi promotore attivo presso l'AUSL per sollecitare un presidio fisso a garanzia di tutti colori che usano quei parcheggi per motivi di salute propria e dei propri cari".
Domanda d'attualità della consigliera Borgonzoni
"Allego la lettera di una concittadina - Repubblica Bologna del 12 marzo - che espone in modo dettagliato la situazione in cui versa il parcheggio dell'Ospedale Maggiore. Chiedo perché l'attenzione su tale luogo non è sempre costante considerato che appena si allentano i controlli la situazione torna a degenerare. Chiedo anche di sapere se non sia opportuno mettere in atto azioni affinché i rapporti tra Asl e Comune per il controllo di tale zona siano costanti e non saltuari".
Risposta dell'assessore Malagoli
"Gentili consigliere, parliamo di due situazioni abbastanza diverse, uno è un parcheggio privato su un'area privata all'interno dell'ospedale Malpighi dove c'è una discussione in atto fra la Ausl e il Comune di Bologna riguardo a come cercare maggiormente di tenere monitorata quella situazione, però noi facciamo fatica a fare, oltre a quei passaggi che anche lei ha detto che noi facciamo, all'interno di un'area privata. Quindi il mio collega Rizzo Nervo sta ragionando, anche con l'Asl, non solo per quel parcheggio perché la zona dell'ospedale Sant'Orsola, essendo così vasta, ha diverse criticità di tenuta al suo interno anche se devo dire che l'Ausl si sta impegnando con guardie giurate, con altre situazioni che possono in qualche modo disincentivare ma essendo quell'area così vasta è quasi imposibile anche per loro dare un segnale molto forte.
Mentre per quello che riguarda il parcheggio dell'Ospedale Maggiore, che è un parcheggio pubblico, noi controlliamo quotidianamente quel parcheggio. Abbiamo inoltre sanzionato, in base l'articolo 7 comma 15 bis del Codice della Strada con contestuale sequestro amministrativo dei proventi, le persone che svolgono l'attività di parcheggiatore abusivo, mentre le persone che raccolgono questue arrecando molestia o disturbo, sono sanzionate in base agli articoli 17 e 29 del Regolamento di Polizia Urbana del Comune di Bologna, anche qui con contestuale sequestro amministrativo dei proventi.
Dall'inizio dell'anno in corso, sono stati posti in essere 86 interventi concernenti l'attività di parcheggiatore abusivo, all'esito dei quali sono stati elevate 25 sanzioni, e 6 interventi concernenti l'accattonaggio, all'esito dei quali sono state elevate 3 sanzioni.
Nel medesimo lasso temporale sono, inoltre, state denunciate sette persone in stato di libertà, di cui due sono state denunciate ai sensi dell'articolo 660 del Codice Penale (molestie o disturbo alle persone). Mi preme precisare, inoltre, che questo tema è già discusso e presidiato nell'ambito del tavolo della Task Force che si svolge ogni lunedì e a tal proposito è opportuno evidenziare che proprio in quella situazione bisognava valutate alcune azioni tecniche possibili, da porre in campo in ausilio rispetto ai costanti interventi delle forze dell'ordine, perché io le ho spiegato quello che facciamo noi ma c'è un intervento spesso di Polizia e Carabinieri in quell'area proprio perché è molto attenzionata.
E' stato ipotizzato di inserire nelle linee di indirizzo della imminente gara per l'affidamento del Piano sosta e dei servizi complementari la sperimentazione (a carico del futuro affidatario) di nuove modalità di accesso e regolamentazione di Largo Nigrisoli.
E' comunque opportuno anche evidenziare che l'azienda AUSL in accordo con il Comune di Bologna, ha presentato un progetto di fattibilità tecnico - economica per la realizzazione di un parcheggio interrato in largo Nigrisoli, attualmente in fase di valutazione per il perfezionamento del relativo piano economico finanziario.
Quindi è chiaro che questa è una cosa all'attenzione dell'amministrazione perché effettivamente le segnalazioni sono costanti ma è anche costante l'intervento delle forze dell'ordine nel loro complesso. Credo che anche qua ci potrebbe venire in aiuto il nuovo decreto legge in discussione alla Camera che proprio sui parcheggiatori abusivi incide in modo più significativo, perché sono gli strumenti che servono, è inutile che noi pensiamo che basti una sanzione amministrativa a fermare persone che si dedicano a quello durante tutta la giornata. Ci servono delle norme che possano in un qualche modo vedere delle aggravanti a questi comportamenti che spesso vanno ad agire su persone deboli, su anziani, su persone che comunque andando in un ospedale hanno altri pensieri e preoccupazioni. Anche qui speriamo che il Senato confermi quello che il testo riporta, dopodiché ci attrezzeremo per meglio salvaguardare quella cosa, ma è chiaro che lì ci vogliono anche delle misure strutturali perché la zona è molto frequentata e non credo che se la Ausl facesse dei parcheggi interrati i problemi si risolverebbero in un niente, ne è un esempio il parcheggio del Sant'Orsola, mi sembra banale da dire ma è così quindi credo proprio che servano degli strumenti, a noi ma anche a tutte le altre forze dell'ordine, per perseguire meglio gli scopi che abbiamo che sono quelli di disincentivare questi comportamenti ".