Question Time, chiarimenti sulla mancata recita del "Werther" al Teatro Comunale
L'assessora alla Cultura, Bruna Gambarelli, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (Movimento 5 stelle), sulla mancata recita del "Werther" al Teatro Comunale.Domanda del c...
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L'assessora alla Cultura, Bruna Gambarelli, ha risposto questa mattina, in sede di Question Time, alla domanda d'attualità del consigliere Massimo Bugani (Movimento 5 stelle), sulla mancata recita del "Werther" al Teatro Comunale.
Domanda del consigliere Bugani
"Visto l'articolo apparso sulla stampa (Il Resto del Carlino, 22 dicembre) relativo al Teatro Comunale di Bologna, dove è saltata la replica del “Werther” per indisposizione del tenore Celso Albelo, si pone la seguente domanda di attualità per conoscere il pensiero del Sindaco e della Giunta su questo argomento; per avere una valutazione dall'Ammistrazione sull'operato della Direzione del Teatro in questa occasione, visto che da quanto si apprende è la prima volta che questo accade; per sapere se questo episodio possa nuocere all'immagine ed alla reputazione del Teatro Comunale".
Risposta dell'assessora Gambarelli
"Grazie al consigliere Bugani che è sempre attento a quello che accade al Teatro Comunale, gliene sono grata.
Quello che è successo, ossia l'improvvisa malattia del tenore Albelo, è una cosa talmente eccezionale e straordinaria che non accade praticamente mai, perché il tenore Albelo ha avuto così improvvisi problemi di salute che ha comunicato alle ore 11 e il teatro comunale ha avuto a disposizione 5 ore per risolvere il problema. Quindi, ininterrottamente per 5 ore tutta la direzione del Teatro comunale, con un grande impegno anche del direttore musicale, il Maestro Mariotti, hanno fatto di tutto per riuscire a trovare un sostituto che potesse interpretare una parte così complessa come quella che doveva sostenere il tenore Albelo nell'Opera Werther. Purtroppo non è stato possibile trovare un sostituto. Lo stesso tenore Albelo si è reso conto di essere stato la causa di questa problematica e in qualche modo si è reso disponibile per compensare il titolo, che chiaramente è andato perduto a causa del fatto che lui ha comunicato alle ore 11 la sua indisposizione.
Sarebbe stato impossibile far sostituire il tenore Albelo dal tenore Florez, che come sapete interpreta il ruolo nelle recite in maniera alternativa al tenore Albelo, perché una parte così complessa e così difficile non può essere interpretata per due sere di seguito dallo stesso tenore per problemi vocali. Quindi l'alternativa sarebbe stata quella di far sostenere a Florez la replica di Albelo, ma poi la sera dopo Florez non avrebbe potuto cantare e ci sarebbero stati problemi maggiori, perché evidentemente le persone che si recavano a teatro quella sera, ci andavano anche per ascoltare le incredibili capacità di Florez.
Il Teatro non credo che abbia avuto un contraccolpo così grave da questa situazione, anche perché era evidente che si trattava di una questione assolutamente eccezionale, mentre invece succede molto spesso nei teatri di prosa, che non hanno la doppia recita, nelle Fondazioni lirico-sinfoniche questa cosa succede molto raramente, tanto è vero che non era mai successa.
Il Teatro evidentemente si è subito messo in contatto con il pubblico spiegando quanto era successo e tutti hanno compreso che non si poteva fare diversamente.
Ascolto con molto piacere i commenti di Bugani sulle questioni che riguardano il Teatro Comunale che sono molto complesse, in questa sede però rispondo alla domanda di Question Time e non alle altre osservazioni che il consigliere ha riportato stamattina, volevo però cogliere l'occasione per dirvi che per quanto il Teatro Manzoni possa fare in termini di markerting e di proposta per il suo pubblico non arriverà mai alla qualità estrema, eccezionale, eccelsa che abbiamo visto al Teatro Comunale per il Werther, con un direttore musicale straordinario come Mariotti, un'orchestra che ha suonato divinamente, un tenore straordinario come Florez e la regia che abbiamo potuto vedere.
Di questo credo, dobbiamo essere orgogliosi, aldilà di qualsiasi manifesto che possiamo vedere in giro per la città".