Question Time, chiarimenti sui parcheggi Kiss & Go di Aeroporto e Stazione
La domanda della consigliera Salsi"Pr...
L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo ha risposto oggi in aula alle domande d'attualità dei consiglieri Salsi (Gr Misto) e Scarano (Lega Nord) sui parcheggi Kiss & Go aeroporto e stazione.
La domanda della consigliera Salsi
"Premesso che da notizie di stampa si apprende che i parcheggi Kiss & Fly all'aeroporto Marconi e Kiss & Ride alla stazione ferroviaria sono sotto utilizzati mentre la sosta su strada è "selvaggia". Si apprende inoltre della impossibilità dei tassiti di collegarsi via radio; considerato che la segnaletica stradale di accesso al Kiss and Ride è composta da tre cartelli di cui uno sito in via Tiarini prima dell'intersezione con via Fioravanti, uno su via Fioravanti prima dell'intersezione con via Tiarini e l'ultimosu via Svampa all'ingresso del Kiss and Ride; che gli utenti della stazione per abitudine continuano a caricare e scaricare passeggeri in via Carracci; che questa pratica crea problemi alla circolazione favorendo l'ingorgo di via Carracci; che in via Carracci non vi è alcuna segnaletica che indirizzi gli utenti della stazione al Kiss and Ride; che la segnaletica di accesso di entrambi i parcheggi non riporta in maniera visibile la gratuità degli stessi per i tempi stabiliti, e nemmeno quale sia la tariffa eventualmente pagata in caso sosta più lunga.
Chiedo al Sindaco e alla Giunta se non ritengano utile al fine di un migliore utilizzo di summenzionati parcheggi:
apporre in via Carracci, in corrispondenza dell'ingresso della stazione e del relativo percorso, della segnaletica stradale indicante il percorso di accesso al Kiss and Ride;
apporre in prossimità della rotonda di accesso all'aeroporto in via del Triumvirato della segnaletica chiara e ben visibile per invitare gli utenti ad usare il Kiss & Fly e le relative condizioni di gratuità e tariffe in caso di una sosta più lunga.
implementare gli interventi della Polizia Municipale in entrambi i parcheggi al fine di prevenire la sosta e la fermata irregolari e indirizzare gli utenti ai l Kiss & go;
apporre dei pannelli informativi nelle immediate vicinanze dell'accesso alla stazione in via Carracci, di concerto con Grandi Stazioni e gli altri eventuali organi competenti, visibili dalla strada e indicanti l'invito a usare il Kiss and Ride, il relativo percorso di accesso e la gratuità;
Sostenere i tassisti nella richiesta di ripetotori Gprs;
invitare Grandi Stazioni a migliorare la segnaletica dell'area di sosta taxi nel Kiss & Ride al fine di incentivarne l'uso daparte dei passeggeri;
pubblicare sul sito internet del Comune e di quelli di sua competenza, e farsi promotore presso i gestori dei parcheggi Kiss &Go, presso SAB Aeroporto di Bologna e presso Grandi Stazioni affinchè gli stessi pubblichino sui loro rispettivi siti internet le informazioni relative all'accessibilità di Stazione e Aeroporto attraverso i Kiss & Go con le relative modalità di gratuità o pagamento".
La domanda della consigliera Scarano
"Non esiste una politica della mobilità che renda i cittadini bolognesi soddisfatti sia che si parli di ciclabile, sia che si parli di scooter, sia che si parli di parcheggi sia che si parli di telecamere sia che si parli di mobilità pubblica. In questi cinque anni di mandato l'Assessore Colombo è riuscito con tutte le sue azioni a rendere "ingessata" la città e a creare ulteriori problematiche in nome di non si sa bene quale filosofia o credo. Con queste premesse sono dunque a chiedere al Sindaco e la Giunta quali politiche intendono mettere in campo per (dovrei scrivere rilanciare ma non si può rilasciare qualcosa che non è mai partito) incentivare l'uso del kiss and ride ma anche del parcheggio dell'autostazione . Chiedo anche di sapere per quale motivo continuano ad essere soppressi spazi per la sosta degli scooter e se questo lento logorio di stalli è propedeutico al prossimo divieto di accesso per gli scooter al centro storico".
La risposta dell'assessore Colombo
"Innanzitutto, ci tengo a sottolineare che le domande sono rivolte all'Amministrazione comunale, ma inviterei a considerare che stiamo parlando di sue strutture, il Kiss & Fly per l'Aeroporto e il Kiss & Ride per la Stazione, che non sono né nella proprietà, né nella gestione, né nella disponibilità diretta del Comune. Chiaro che sono strutture per noi importanti dal punto di vista della mobilità, della sosta e dell'accessibilità a poli attrattori così importanti come l'aeroporto e la stazione, ma l'Amministrazione comunale non ha poteri diretti su queste strutture e su questo bisogna che ci sia una consapevolezza comune.
Detto questo, i rapporti sia con SAAB che con Grandi Stazioni e RFI sono continuativi e quindi, nel campo delle rispettive competenze e dell'autonomia gestionale che spetta ai soggetti proprietari e gestori di queste due aree, il Comune cerca di fare la propria parte, affinché queste due strutture così importanti svolgano fino in fondo la loro funzione di miglioramento dell'accessibilità da parte dei cittadini, dei viaggiatori e dei loro accompagnatori ai treni piuttosto che agli aerei e perché si risolvano i problemi di congestione e di sosta selvaggia al di fuori di queste strutture.
Il fatto stesso che queste strutture non siano sotto la responsabilità e la gestione del Comune spiega anche perché non siano presenti nella mappa dei parcheggi pubblici: non sono del Comune, né affidati dal Comune a soggetti privati, quindi non sono a gestione diretta né in concessione, ma soprattutto per il fatto che questi non si possono qualificare, anche dal punto di vista giuridico e amministrativo come parcheggi pubblici e nemmeno come parcheggi: sono aree di fermata, non di sosta e questa è una discriminante fondamentale. I parcheggi, per loro definizione permettono la sosta, cioé di fermare il veicolo, di spegnerlo e il conducente può anche abbandonare il veicolo. Queste aree sono di fermata, per portare e prendere dei viaggiatori e quindi il conducente deve rimanere a bordo del veicolo e non può abbandonarlo. Non è possibile quindi qualificare queste aree come parcheggi in senso stretto.
Per quanto riguarda il Kiss & Fly, l'Aeroporto ci informa che la segnaletica specifica di indirizzamento all'accesso del parcheggio è già presente all'interno dell'area aeroportuale, in ogni caso, cogliendo la segnalazione della consigliera verrà valutata l'eventuale opportunità di posizionare la segnaletica di preavviso già sulla via Triumvirato.
L'Aeroporto precisa anche che il servizio Kiss & Fly è già ampiamente pubblicizzato sia sul sito dell’Aeroporto, oltre che sui canali social dello stesso.
Aggiungo anche che la situazione di via del Triumvirato e della rotonda è ben presente alla Polizia municipale che infatti prevede una propria presenza quotidiana da parte di operatori appartenenti al Reparto Borgo Reno. Soltanto guardando al 2016, nella via Triumvirato e nelle aree circostanti sono stati elevate circa 500 sanzioni riguardanti la sosta.
Per quanto riguarda il piano Kiss & Ride della nuova Stazione, si ribadisce che la competenza gestionale su tale infrastruttura è in capo a RFI S.p.A., in quanto facente parte del complesso della Stazione di Bologna Centrale. RFI risponde anche degli aspetti inerenti la sicurezza dell’intera struttura nei confronti dei soggetti preposti (Prefettura e forze dell’ordine, in primis Polizia Ferroviaria e Vigili del Fuoco). Pertanto anche le regole di utilizzo discendono da quanto contenuto nel piano generale di emergenza della Stazione. In questo senso sono state imposte, proprio per motivi di sicurezza, regole per l’accesso di veicoli all’interno della Nuova Stazione attraverso il Kiss & Ride, che appunto non si configura come parcheggio, ma come area di fermata breve per caricare e scaricare persone che utilizzano i servizi di Stazione, oltre che come zona destinata alla sosta breve di taxi e NCC.
La situazione di via de' Carracci è all'attenzione della Polizia Municipale. ll reparto territoriale del Navile monitora costantemente e di propria iniziativa la via in oggetto; infatti, nella sola via de' Carracci, dall'inizio dell'anno sono state elevate circa 600 sanzioni riguardanti la sosta irregolare.
Devo aggiungere che a mio avviso sulla segnaletica di indirizzamento dell'accesso al Kiss & Ride si può fare di più e meglio e c'è un tavolo aperto tra Comune e Ferrovie proprio per capire come migliorare la conoscenza di questa infrastruttura e anche la comprensione dei percorsi di accesso e di ingresso.
Ancora due riflessioni sul Kiss & Ride. La prima è che oggi l'accesso disponibile è soltanto da via Svampa, dietro il Comune, sicuramente un ingresso utile, ma abbastanza difficile da raggiungere se non è direttamente conosciuto, mentre in prospettiva, con la costruzione del cosiddetto asse Nord - Sud che è in corso di realizzazione, verrà aggiunto un nuovo accesso interrato molto più diiretto e comodo, che sarà facilmente percorribile a partire sia dai viali di via Bovi Campeggi, sia da via Zanardi e da via de' Carracci.
L'altra cosa che aggiungo per chiudere è che si tratta, in particolare per il Kiss & Ride, di una struttura assolutamente nuova, non solo a Bologna ma nel panorama nazionale. Quindi è anche normale che ci sia un tempo fisiologico iniziale di start up di questa nuov ainfrastruttura, di conoscenza dell'esistenza e di comprensione delle sue regole di utilizzo e delle opportunità che offre. Quindi, credo che vada migliorata la segnaletica anche per incentivare la conoscenza e l'utilizzo di questa infrastruttura, per farla entrare nelle abitudini dei bolognesi, perché si tratta di un modello e di una tipologia di infrastruttura che non è mai esistita a Bologna ma di fatto neanche in altre parti d'Italia.
Il Kiss & Ride, quindi, è una struttura innovativa che va fatta conoscere di più, va spiegata nelle sue potenzialità, va pubblicizzata attraverso adeguata segnaletica di indirizzamento, va migliorata nell'accessibilità attraverso quel nuovo ingresso di cui parlavo e ne va favorito l'uso anche con adeguati controlli contro la sosta irregolare in superficie da parte della Polizia municipale".