Comunicati stampa

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"kW gARTen" e "LA GABBIA DEL LEONE", VENERDI' 31 LUGLIO INAUGURANO I NUOVI SPAZI ALLE SERRE DEI GIARDINI MARGHERITA


Aprono nuovi spazi a Le Serre dei Giardini Margherita: “kW gARTen” e “La Gabbia del Leone”.
Un’importante opera di land art a cura di Andreco, un percorso sensoriale nella zona orto e le pillole sui giardini a cura di ...

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Aprono nuovi spazi a Le Serre dei Giardini Margherita: “kW gARTen” e “La Gabbia del Leone”.
Un’importante opera di land art a cura di Andreco, un percorso sensoriale nella zona orto e le pillole sui giardini a cura di Home Movies – Archivio Nazionale dei film di famiglia

Venerdì 31 luglio alle ore 21 alle Serre dei Giardini Margherita, saranno inaugurati, nell'ambito di bè bolognaestate 2015, kWgARTen e La Gabbia del Leone, nuove aree per la città realizzate grazie ad un lungo lavoro collettivo di tanti partner del territorio: B SCAPE che ha seguito la progettazione dell’area ad orto, Andreco che ha progettato un’opera site specific, Illuminazionegiardini che insieme a Giordana Arcesilai per Antonangeli ha curato il percorso luminoso nell’area ortiva, Home Movies – Archivio Nazionale dei film di famiglia e il suo lavoro di memoria sullo spazio dei giardini, Avantgarde per aver portato alle serre il primo diffusore audio-luminoso senza limiti di distanza dalla sorgente e senza alimentazione.

All'inaugurazioneinterverranno
Gaspare Caliri, Kilowatt
Cheti Corsini responsabile Teatri e Produzioni Culturali | Area Cultura e Rapporti con l'Università del Comune di Bologna
Claudio Musso critico d’arte, co-curatore Frontier - La linea dello stile

kWgARTen
Spicca l’elemento principale dell’ installazione di Andreco nella zona ortiva, un scultura simbolo per l'ambiente e il territorio. Una forma che ricorda la geologia e le forme naturali come le rocce ed i minerali, progettata per essere “invasa” e attraversata da piante rampicanti (zucche ornamentali, vitis vinifera e clematis montana) in sinergia con le altre piante presenti nell'orto. Un simbolo che vuole contribuire all'identità del progetto che coinvolge le Serre dei Giardini Margherita. Un landmark che cambierà nel tempo: l'elemento costruttivo è lasciato quindi in ferro nudo per osservare il processo ossidativo e anche per la presenza sempre più preponderante delle piante rampicanti che negli anni cresceranno. Le piante infatti sono state selezionate anche per le loro caratteristiche di crescita e resistenza. Sculture e installazioni in dialogo aperto con la natura rivestono una parte importante della produzione dell’artista romano la cui formazione di ingegnere ambientale e i cui studi sui benefici ambientali delle tecnologie verdi in aree urbane sono sempre più visibili nelle sue opere. La natura, il paesaggio non sono solo soggetti rappresentati, ma parte integrante di una riflessione ecologica e politica.
La scultura è stata realizzata da Andreco con il supporto tecnico di Paride Piccinini, Francesca Pretolani, Marco Foglieri.
L'area ortiva è stata progettata per Kilowatt da B SCAPE che ha studiato l'impianto vegetale e ha seguito la realizzazione a cura di Lanzi Vivai. B SCAPE è un gruppo formato da architetti con formazione paesaggistica, agronomi e agrotecnici; si occupa di architettura del paesaggio,progettazione del verde, curando i dettagli di tutto ciò che è spazio esterno (parchi pubblici e
privati, giardini, terrazzi, e verde pensile), svolgendo anche attività didattica e formativa. L’orto sarà illuminato con faretti d’accento a LED su una struttura flessibile, in modo da creare una vera e propria zona di relax visivo. Nell’avvolgere le sedute e il raggrupparsi casuale della gente la luce è infatti un elemento fondamentale per accogliere e avvolgere le persone che vivono lo spazio. Il design delle lampade a sospensione in vetroresina è a cura di Giordana Arcesilai per Antonangeli , la quale ha lavorato su una forma rassicurante del paralume rendendo l’orto un vero e proprio salotto dall’atmosfera familiare. Paolo Vecchi di Illuminazionegiardini, ha curato l’installazione di tutte le lampade, creando armonia tra i diversi attori presenti nell’orto, oltre al ben noto lavoro di illuminazione delle zone relax (panche orto, illuminazione tra gli alberi, gli scimmioni) già attive e aperte. Il flusso luminoso scelto nell’ambientazione è minimale ed efficace.
A chiudere la scenografia d’insieme, Giorgio Bragaglia ha fornito degli incassi a LED a pannello fotovoltaico solare, incastonati nella pavimentazione in legno del percorso per evocare le lucciole a tracciare il percorso. A completare l’installazione, intorno all’opera di Andreco, sono stati inseriti i diffusori audio-luminosi per esterni Om green design sound (vincitori a Los Angeles del ID Award 2015 per il green design). I diffusori, design by Matteo Bazzicalupo e prodotti da Avantgarde sono un’innovativa combinazione di tecnologie che offre la libertà di progettare il suono senza
limiti di distanza dalla sorgente e senza vincoli di cavi di alimentazione o ridotta autonomia della batteria, alimentati ad energia solare. La soluzione espositiva degli speaker Om rivestiti in finitura corten a cura di D-Layer è stata adattata alla location con un allestimento fuori standard, orientato a valorizzare il design del prodotto e non a dimostrare l’effettiva condizione d’uso del prodotto. Il tutto è ottimizzato per immergersi completamente in questa nuova area, tra composizioni melodiche a cura di Luca Nutricati e le piante officinali.

La Gabbia del Leone
Da venerdì sarà attiva come spazio polivalente aperto alla città per eventi, proiezioni, workshop o attività laboratoriali, sarà inaugurato con un’installazione a cura di Home Movies - Archivio Nazionale dei film di famiglia , un lavoro sulla memoria storica del luogo, composto da Pillole in 8mm, S8 e 16mm dedicate alla storia dei Giardini Margherita: dai leoni nella gabbia, agli altri animali del piccolo zoo presente nell’area delle serre ma anche passeggiate nel parco, corse ippiche e gare di motociclette. Inaugura così un altro spazio polifunzionale delle serre restituito alla città, per continuare a rispondere in modo nuovo ai bisogni di socialità, cultura, condivisione, welfare e sviluppo. La Gabbia del Leone rappresenta un’ulteriore apertura delle serre verso i giardini Margherita, realizzata grazie a un confronto intenso con realtà che stanno lavorando in tutta Italia e in tutta Europa al recupero degli spazi abbandonati.

kW gARTen è un progetto KILOWATT, progettato in collaborazione con B SCAPE e realizzato con il supporto di LANZI VIVAI PIANTE, IL BETTOLINO coop. soc., L’ORTOFRUTTIFERO az.agr.
e GARATTONI UMBERTO az. agr.

Si ringraziano inoltre tutti i volontari che con il loro lavoro hanno permesso di realizzare il progetto e di coglierne i meritati frutti. Il percorso sensoriale è a cura di Illuminazionegiardini,
Giordana Arcesilai, Avantgarde , D-Layer e Giorgio Bragaglia. Per La Gabbia Del Leone si ringraziano Home Movies - Archivio dei film di famiglia, IXORTO e Podere San Giuliano. L’evento è all’interno di bè bolognaestate 2015, il cartellone estivo promosso e coordinato dal Comune di Bologna.

Per IMMAGINI Ufficio stampa Sfera Cubica: press@sferacubica.it - 339/8145712

Info
http://agenda.comune.bologna.it/cultura/
www.kilowatt.bo.it
www.andreco.org
http://www.bscapestudio.com/
www.giordanaarcesilai.com
http://homemovies.it/
http://www.illuminazionegiardini.com/
www.omsoundsystem.com

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:32
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