QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLE RICHIESTE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA SUI LAVORI IN CORSO DEL CANTIERONE
L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sulle richieste delle associazioni di categoria sui lavori in corso nel Cantierone.
Domanda d'attualità della co...
Pubblicato il:
Descrizione
L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo, ha risposto alla domanda d'attualità della consigliera Paola Francesca Scarano (Lega nord) sulle richieste delle associazioni di categoria sui lavori in corso nel Cantierone.
Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"Alla luce delle dichiarazioni dell'assessore Colombo in risposta alle legittime richieste delle associazioni di categoria relativamente ai lavori in corso del cantierone e a quelli che apriranno a breve, chiedo al sindaco e alla Giunta di valutare un'ottimizzazione dei tempi di esecuzione garantendo una modalità lavorativa a tempo pieno nel mese di agosto per limitare i disagi ai cittadini, lavoratori e turisti".
La risposta dell'assessore Colombo
"Il tema dello svolgimento dei lavori del Cantierone ovviamente è sempre d'attualità e anche sotto agli occhi di tutti, però - io credo - anche l'andamento di questi lavori, lavori che sono partiti lo scorso febbraio e che stanno rispettando le promesse sulla tempistica di esecuzione degli interventi, anzi, anche con un po' di anticipo.
Lo dico in particolare oggi perché alle 13,30 il Sindaco insieme alla presidente Guialtieri riapriranno ai pedoni, in anticipo di 15 giorni, i primi due tratti di via Rizzoli-Ugo Bassi che sono già stati completati a nemmeno un mese dalla posa del primo basolo, quindi: giusto tenere conto dei disagi e porre in essere anche tutte le misure che possano mitigarli e prevenirli, ma giusto guardare anche le cose positive.
Da questo punto di vista la fase 5 del cantiere, che comporta la chiusura dell'incrocio sotto le Due Torri, sapevano da tempo essere ovviamente la fase più impegnativa, per le particolari caratteristiche di quell'incrocio che è uno snodo della viabilità fondamentale. E' proprio per quello che questi lavori sono stati programmati nel periodo estivo che è il periodo in cui effettivamente le scuole sono chiuse, i cittadini diminuiscono anche per le ferie estive e anche il servizio di trasporto pubblico diminuisce le sue frequenze con l'entrata in vigore dell'orario estivo (dal prossimo lunedì).
Detto questo, non solo per attenuare i disagi, la scelta è stata quella di lavorare d'estate ma sono state prese anche delle misure specifiche che daranno una mano ad affrontare questi mesi di lavori nell'area di piazza di Porta Ravegnana.
Gli elementi più importanti sono due e riguardano l'accessibilità col trasporto pubblico e l'accessibilità per il carico e scarico merci. Per quanto riguarda il trasporto pubblico abbiamo deciso di mantenere la navetta T1 che ovviamente non potrà più svoltare sotto le Due Torri ma comunque arriverà fino a piazza Aldrovandi, in buona parte servirà sia strada Maggiore che San Vitale e abbiamo deciso di fare in modo che le linee 14 e 19, anziché spostarsi su via Irnerio, seppur con un percorso leggermente differente, transitino comunque in via Farini e in via Santo Stefano perché questo garantirà di mantenere attive le fermate del bus che sono le più utilizzate dagli utenti di piazza Minghetti e via Farini all'angolo con via d'Azeglio pedonale, in modo tale da dare un'accessibilità molto vicina all'asse di Rizzoli-Ugo Bassi.
Per quanto riguarda il carico e scarico merci, pur nella difficoltà data dalla chiusura dell'imbocco di via Castiglione, sotto le Due Torri, abbiamo comunque previsto, con un'adeguata modifica dei sensi di marcia, di mantenere attivo i due polmoni fondamentali per il carico e scarico merci per la zona del Quadrilatero e per la zona di via Rizzoli che sono piazza del Francia e sopratutto in via Caprarie.
Detto questo i lavori continuano secondo le modalità già individuate quindi nonostante l'originario contratto d'appalto prevedesse semplicemente un turno dalle 7 di mattina alle 16,30, Tper ha raggiunto con le imprese un accordo a titolo volontario, che ha consentito di attivare stabilmente in doppi turni di lavoro dalle 7 alle 20, in modo da massimizzare il lavoro degli operari.
A questo si aggiunga che come avevamo promesso, come è già stato in strada Maggiore e come sta accadendo anche adesso per Rizzoli- Ugo Bassi, nella fase di posa dei nuovi basoli alcune squadre lavoreranno anche nei giorni festivi, quindi sempre dal lunedì al sabato più alcuni festivi, ne è testimonianza recente il fatto che il 2 giugno gli operai erano a lavoro.
Detto questo, sull'eventualità del lavoro notturno, ho già detto in parte sui giornali ma lo ribadisco qui, innanzitutto questo purtroppo non era stato previsto dal contratto di appalto firmato nel 2003 dalla giunta Guazzaloca, quello che è stato possibile è stato quello di attivare i doppi turni che hanno comunque consentito un significativo incremento della quantità di lavoro. A questo si aggiunga come ho già detto, un'affermazione di buon senso, che non lasciare pace neanche per qualche ora di notte ai residenti , che seppur pochi ma comunque ci sono in quella zona, non ci è sembrato opportuno, aggiungo anche un'ultima annotazione di carattere più amministrativo e cioè che le autorizzazioni da parte di Arpa per le deroghe ai limiti del rumore - deroghe che noi per fare questo tipo di lavori abbiamo dovuto chiedere - consentono di derogare i limiti di legge dalle 7 alle 21 e non per 24 ore su 24.
Concludo da dove ero partito dicendo che oggi abbiamo una buona notizia, dopo meno di un mese dalla posa del primo basolo lo scorso 11 maggio oggi riapriamo ai pedoni in anticipo di 15 giorni rispetto ai tempi previsti i primi due tratti già pronti di via Rizzoli, via Ugo Bassi completamente riqualificati. Quindi la scelta di intervenire in contemporanea su entrambe le strade con molte squadre di operai ha dunque pagato rendendo possibile lavorare su più fronti e rendendo possibile accellerare la tempistica del cantiere.
Invitiamo i bolognesi e i turisti a provare già questo week end la bellezza di camminare sulle nuove strade e sui nuovi marciapiedi contribuendo così a rendere ancora più vivo e più frequentato il centro storico e anche quindi a dare una ulteriore boccata di ossigeno alle attività commerciali presenti nella zona".
Domanda d'attualità della consigliera Scarano
"Alla luce delle dichiarazioni dell'assessore Colombo in risposta alle legittime richieste delle associazioni di categoria relativamente ai lavori in corso del cantierone e a quelli che apriranno a breve, chiedo al sindaco e alla Giunta di valutare un'ottimizzazione dei tempi di esecuzione garantendo una modalità lavorativa a tempo pieno nel mese di agosto per limitare i disagi ai cittadini, lavoratori e turisti".
La risposta dell'assessore Colombo
"Il tema dello svolgimento dei lavori del Cantierone ovviamente è sempre d'attualità e anche sotto agli occhi di tutti, però - io credo - anche l'andamento di questi lavori, lavori che sono partiti lo scorso febbraio e che stanno rispettando le promesse sulla tempistica di esecuzione degli interventi, anzi, anche con un po' di anticipo.
Lo dico in particolare oggi perché alle 13,30 il Sindaco insieme alla presidente Guialtieri riapriranno ai pedoni, in anticipo di 15 giorni, i primi due tratti di via Rizzoli-Ugo Bassi che sono già stati completati a nemmeno un mese dalla posa del primo basolo, quindi: giusto tenere conto dei disagi e porre in essere anche tutte le misure che possano mitigarli e prevenirli, ma giusto guardare anche le cose positive.
Da questo punto di vista la fase 5 del cantiere, che comporta la chiusura dell'incrocio sotto le Due Torri, sapevano da tempo essere ovviamente la fase più impegnativa, per le particolari caratteristiche di quell'incrocio che è uno snodo della viabilità fondamentale. E' proprio per quello che questi lavori sono stati programmati nel periodo estivo che è il periodo in cui effettivamente le scuole sono chiuse, i cittadini diminuiscono anche per le ferie estive e anche il servizio di trasporto pubblico diminuisce le sue frequenze con l'entrata in vigore dell'orario estivo (dal prossimo lunedì).
Detto questo, non solo per attenuare i disagi, la scelta è stata quella di lavorare d'estate ma sono state prese anche delle misure specifiche che daranno una mano ad affrontare questi mesi di lavori nell'area di piazza di Porta Ravegnana.
Gli elementi più importanti sono due e riguardano l'accessibilità col trasporto pubblico e l'accessibilità per il carico e scarico merci. Per quanto riguarda il trasporto pubblico abbiamo deciso di mantenere la navetta T1 che ovviamente non potrà più svoltare sotto le Due Torri ma comunque arriverà fino a piazza Aldrovandi, in buona parte servirà sia strada Maggiore che San Vitale e abbiamo deciso di fare in modo che le linee 14 e 19, anziché spostarsi su via Irnerio, seppur con un percorso leggermente differente, transitino comunque in via Farini e in via Santo Stefano perché questo garantirà di mantenere attive le fermate del bus che sono le più utilizzate dagli utenti di piazza Minghetti e via Farini all'angolo con via d'Azeglio pedonale, in modo tale da dare un'accessibilità molto vicina all'asse di Rizzoli-Ugo Bassi.
Per quanto riguarda il carico e scarico merci, pur nella difficoltà data dalla chiusura dell'imbocco di via Castiglione, sotto le Due Torri, abbiamo comunque previsto, con un'adeguata modifica dei sensi di marcia, di mantenere attivo i due polmoni fondamentali per il carico e scarico merci per la zona del Quadrilatero e per la zona di via Rizzoli che sono piazza del Francia e sopratutto in via Caprarie.
Detto questo i lavori continuano secondo le modalità già individuate quindi nonostante l'originario contratto d'appalto prevedesse semplicemente un turno dalle 7 di mattina alle 16,30, Tper ha raggiunto con le imprese un accordo a titolo volontario, che ha consentito di attivare stabilmente in doppi turni di lavoro dalle 7 alle 20, in modo da massimizzare il lavoro degli operari.
A questo si aggiunga che come avevamo promesso, come è già stato in strada Maggiore e come sta accadendo anche adesso per Rizzoli- Ugo Bassi, nella fase di posa dei nuovi basoli alcune squadre lavoreranno anche nei giorni festivi, quindi sempre dal lunedì al sabato più alcuni festivi, ne è testimonianza recente il fatto che il 2 giugno gli operai erano a lavoro.
Detto questo, sull'eventualità del lavoro notturno, ho già detto in parte sui giornali ma lo ribadisco qui, innanzitutto questo purtroppo non era stato previsto dal contratto di appalto firmato nel 2003 dalla giunta Guazzaloca, quello che è stato possibile è stato quello di attivare i doppi turni che hanno comunque consentito un significativo incremento della quantità di lavoro. A questo si aggiunga come ho già detto, un'affermazione di buon senso, che non lasciare pace neanche per qualche ora di notte ai residenti , che seppur pochi ma comunque ci sono in quella zona, non ci è sembrato opportuno, aggiungo anche un'ultima annotazione di carattere più amministrativo e cioè che le autorizzazioni da parte di Arpa per le deroghe ai limiti del rumore - deroghe che noi per fare questo tipo di lavori abbiamo dovuto chiedere - consentono di derogare i limiti di legge dalle 7 alle 21 e non per 24 ore su 24.
Concludo da dove ero partito dicendo che oggi abbiamo una buona notizia, dopo meno di un mese dalla posa del primo basolo lo scorso 11 maggio oggi riapriamo ai pedoni in anticipo di 15 giorni rispetto ai tempi previsti i primi due tratti già pronti di via Rizzoli, via Ugo Bassi completamente riqualificati. Quindi la scelta di intervenire in contemporanea su entrambe le strade con molte squadre di operai ha dunque pagato rendendo possibile lavorare su più fronti e rendendo possibile accellerare la tempistica del cantiere.
Invitiamo i bolognesi e i turisti a provare già questo week end la bellezza di camminare sulle nuove strade e sui nuovi marciapiedi contribuendo così a rendere ancora più vivo e più frequentato il centro storico e anche quindi a dare una ulteriore boccata di ossigeno alle attività commerciali presenti nella zona".
A cura di
Questo è l'indirizzo e potrebbe anche essere molto molto lungo