MUSEO DEL PATRIMONIO INDUSTRIALE: DOMENICA 11 DICEMBRE "GIOVANNI ALDINI, IL FRAKENSTEIN ITALIANO"
Domenica 11 dicembre alle 16 il Museo del Patrimonio Industriale, in via della Beverara 123, per il ciclo Storie di uomini, propone un appuntamento dedicato a “Giovanni Aldini, il Frankenstein italiano”
A inizio Ottocento Giovanni Ald...
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Domenica 11 dicembre alle 16 il Museo del Patrimonio Industriale, in via della Beverara 123, per il ciclo Storie di uomini, propone un appuntamento dedicato a “Giovanni Aldini,il Frankenstein italiano”
A inizio Ottocento Giovanni Aldini – conosciuto più per le sue lezioni-spettacolo scioccanti che per il suo reale valore di scienziato – affascinò e fece rabbrividire il pubblico inglese con i suoi esperimenti sulla elettricità animale. Fisico, ricercatore medico e artista, la sua figura ha probabilmente ispirato il personaggio del dottor Frankenstein nel famoso romanzo gotico di Mary Shelley.
Nipote di Luigi Galvani, studioso e curioso di ogni novità, Aldini viaggiò per l’Europa frequentando laboratori, industrie e musei ritornando nella sua città natale con un bagaglio di saperi e tecnologia che lasciò in eredità alle generazioni future.
Contribuì infatti, assieme al collega Luigi Valeriani docente universitario di economia, a creare le basi per la rinascita industriale di Bologna con la fattiva partecipazione alla fondazione del futuro Istituto Tecnico Aldini-Valeriani dove si formeranno diverse generazioni di tecnici, specialisti e imprenditori della città.
La conferenza sarà accompagnata da immagini e attività laboratoriali che introdurranno il pubblico nel mondo della elettrologia.
La visita guidata è gratuita, mentre l'ingresso al Museo è a pagamento, secondo il nuovo tariffario in vigore dal 1° marzo 2011 (vedi sito).
Per informazioni: telefono 051.6356611; mail:museopat@comune.bologna.it
Il sito Internet del Museo è: è:www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
È possibile raggiungere il Museo del Patrimonio Industriale, via della Beverara 123 dal centro e dall'autostazione con l'autobus n° 17 (festivi 11A), fermata Beverara e dalla tangenziale uscita n° 5 con possibilità di ampio parcheggio.
Nipote di Luigi Galvani, studioso e curioso di ogni novità, Aldini viaggiò per l’Europa frequentando laboratori, industrie e musei ritornando nella sua città natale con un bagaglio di saperi e tecnologia che lasciò in eredità alle generazioni future.
Contribuì infatti, assieme al collega Luigi Valeriani docente universitario di economia, a creare le basi per la rinascita industriale di Bologna con la fattiva partecipazione alla fondazione del futuro Istituto Tecnico Aldini-Valeriani dove si formeranno diverse generazioni di tecnici, specialisti e imprenditori della città.
La conferenza sarà accompagnata da immagini e attività laboratoriali che introdurranno il pubblico nel mondo della elettrologia.
La visita guidata è gratuita, mentre l'ingresso al Museo è a pagamento, secondo il nuovo tariffario in vigore dal 1° marzo 2011 (vedi sito).
Per informazioni: telefono 051.6356611; mail:museopat@comune.bologna.it
Il sito Internet del Museo è: è:www.comune.bologna.it/patrimonioindustriale
È possibile raggiungere il Museo del Patrimonio Industriale, via della Beverara 123 dal centro e dall'autostazione con l'autobus n° 17 (festivi 11A), fermata Beverara e dalla tangenziale uscita n° 5 con possibilità di ampio parcheggio.