DAL 17 MARZO LA "D.E-R"DOCUMENTARISTI EMILIA ROMAGNA PARTECIPA AL DOCUMENTARY FESTIVAL DI SALONICCO
Dal 17 al 23 marzo, la D.E-R – Documentaristi Emilia Romagna, partecipa con 10 documentari al prestigioso Doc Market del Thessaloniky Documentary Festival.
Un pizzico di Italia e di Emilia-Romagna alla 15° edizione del Thessaloniki Document...
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Dal 17 al 23 marzo, la D.E-R – Documentaristi Emilia Romagna, partecipa con 10 documentari al prestigioso Doc Market del Thessaloniky Documentary Festival.
Un pizzico di Italia e di Emilia-Romagna alla 15° edizione del Thessaloniki Documentary Festival: l’associazione D.E-R – Documentaristi Emilia Romagna partecipa, con la collaborazione del Comune di Bologna, gemellato con la città di Salonicco dal 1981, al Doc Market della rassegna cinematografica documentaria più importante dell'area balcanica.
Dal 17 al 23 marzo, 10 documentari della migliore produzione 2011/12, realizzati da autori della D.E-R, sfileranno sugli schermi del Doc Market, appuntamento imprescindibile per gli operatori del settore, in primis tutti i documentaristi che vogliano realizzare, vendere o promuovere i propri progetti.
Anche in virtù di tale proficuo e felice rapporto di gemellaggio tra le due città, la D.E-R, dopo essere stata in Cina in occasione dell'Expo 2010, approda al Thessaloniki Documentary Festival, manifestazione a cui si affianca un cospicuo Doc Market, che non è solo un luogo di esposizione per la produzione documentaria, ma uno degli eventi più importanti del settore a livello internazionale, con numerosi eventi collaterali quali conferenze, laboratori e mostre.
Temi forti di scottante attualità ma anche storie di ieri, di oggi e di domani sono protagonisti delle 10 opere selezionate per la kermesse di Salonicco, sia sulla base della qualità tecnica che dell’originalità del contenuto. Si va da "Don't go back home" (A casa non si torna) di Lara Rongoni e Giangiacomo De Stefano, che affronta la delicata e sempre attuale questione dell'occupazione femminile; a lavori più centrati sull’ambiente, quali l’applaudito "Genuin Clandestine" (Genuino Clandestino) di Nicola Angrisano, sui movimenti e le reti di resistenza contadina e di consumo critico in Italia; e "God save the green" di Alessandro Rossi e Michele Mellara che presenta sette storie sulle crepe urbane nelle periferie di Berlino, Nairobi, Teresina, Torino, Bologna, Londra, Casablanca, documentario che la Cineteca di Bologna ha appena pubblicato per le sue edizioni e al contempo distribuito in sala sul territorio nazionale.
Da segnalare anche "I don't agree" (Non mi avete convinto) di Filippo Vendemmiati, presentato alla 69° Mostra del Cinema di Venezia (Venice Day 2012), una lunga intervista, viva e appassionata, con il novantasettenne Pietro Ingrao; i due lavori di Alessandro Scillitani "Little World" (Mondo Piccolo), un progetto di ricerca sulle realtà segrete della bassa parmense e reggiana, e "The hidden river" (Il risveglio del fiume segreto), viaggio di Paolo Rumiz lungo il fiume Po, presentato sempre alla Mostra del Cinema di Venezia (Venice Nights 2012); e "The Blue Star" (L'ora blu) di Stefano Cattini, un'intensa e appassionante testimonianza di una coppia che decide di trasferirsi nella Maremma Toscana vincitore al Festival dei popoli di Firenze.
Chiudono la selezione, "My flag. Female voices of the resistance" (La mia bandiera. La resistenza al femminile) di Giuliano Bugani e Salvatore Lucchese che raccoglie la memoria delle ultime donne partigiane; "The antiracket-journey into the world of extortion" (Viaggio nel mondo dell’estorsione - L’antiracket) di Maria Martinelli e Vincenzo Vasile sul tema complesso dell’antiracket, nell'impegno quotidiano di Tano Grasso, presidente onorario FAI; Raunch Girl di Giangiacomo De Stefano, viaggio attraverso la creazione di un sito porno concepito da una ragazza di vent’anni, per raccontare gli elementi più caratterizzanti di un fenomeno nato in questi anni attraverso internet.
Il Comune di Bologna ha sottoscritto un protocollo di gemellaggio con Salonicco nel 1981, confermato poi nel 1984. I due protocolli riguardano la promozione della pace tra i popoli, la collaborazione tra città europee e gli scambi culturali e istituzionali. Nel 2012 - in occasione del festival “Cuore di Grecia” - è venuto a Bologna l’assessore di Salonicco, Spiros Pengas, con l’obiettivo di rilanciare le relazioni tra le città.
Informazioni per la stampa
Michela Giorgini – mob +39 339 8717927
giorginimichela@gmail.com
Un pizzico di Italia e di Emilia-Romagna alla 15° edizione del Thessaloniki Documentary Festival: l’associazione D.E-R – Documentaristi Emilia Romagna partecipa, con la collaborazione del Comune di Bologna, gemellato con la città di Salonicco dal 1981, al Doc Market della rassegna cinematografica documentaria più importante dell'area balcanica.
Dal 17 al 23 marzo, 10 documentari della migliore produzione 2011/12, realizzati da autori della D.E-R, sfileranno sugli schermi del Doc Market, appuntamento imprescindibile per gli operatori del settore, in primis tutti i documentaristi che vogliano realizzare, vendere o promuovere i propri progetti.
Anche in virtù di tale proficuo e felice rapporto di gemellaggio tra le due città, la D.E-R, dopo essere stata in Cina in occasione dell'Expo 2010, approda al Thessaloniki Documentary Festival, manifestazione a cui si affianca un cospicuo Doc Market, che non è solo un luogo di esposizione per la produzione documentaria, ma uno degli eventi più importanti del settore a livello internazionale, con numerosi eventi collaterali quali conferenze, laboratori e mostre.
Temi forti di scottante attualità ma anche storie di ieri, di oggi e di domani sono protagonisti delle 10 opere selezionate per la kermesse di Salonicco, sia sulla base della qualità tecnica che dell’originalità del contenuto. Si va da "Don't go back home" (A casa non si torna) di Lara Rongoni e Giangiacomo De Stefano, che affronta la delicata e sempre attuale questione dell'occupazione femminile; a lavori più centrati sull’ambiente, quali l’applaudito "Genuin Clandestine" (Genuino Clandestino) di Nicola Angrisano, sui movimenti e le reti di resistenza contadina e di consumo critico in Italia; e "God save the green" di Alessandro Rossi e Michele Mellara che presenta sette storie sulle crepe urbane nelle periferie di Berlino, Nairobi, Teresina, Torino, Bologna, Londra, Casablanca, documentario che la Cineteca di Bologna ha appena pubblicato per le sue edizioni e al contempo distribuito in sala sul territorio nazionale.
Da segnalare anche "I don't agree" (Non mi avete convinto) di Filippo Vendemmiati, presentato alla 69° Mostra del Cinema di Venezia (Venice Day 2012), una lunga intervista, viva e appassionata, con il novantasettenne Pietro Ingrao; i due lavori di Alessandro Scillitani "Little World" (Mondo Piccolo), un progetto di ricerca sulle realtà segrete della bassa parmense e reggiana, e "The hidden river" (Il risveglio del fiume segreto), viaggio di Paolo Rumiz lungo il fiume Po, presentato sempre alla Mostra del Cinema di Venezia (Venice Nights 2012); e "The Blue Star" (L'ora blu) di Stefano Cattini, un'intensa e appassionante testimonianza di una coppia che decide di trasferirsi nella Maremma Toscana vincitore al Festival dei popoli di Firenze.
Chiudono la selezione, "My flag. Female voices of the resistance" (La mia bandiera. La resistenza al femminile) di Giuliano Bugani e Salvatore Lucchese che raccoglie la memoria delle ultime donne partigiane; "The antiracket-journey into the world of extortion" (Viaggio nel mondo dell’estorsione - L’antiracket) di Maria Martinelli e Vincenzo Vasile sul tema complesso dell’antiracket, nell'impegno quotidiano di Tano Grasso, presidente onorario FAI; Raunch Girl di Giangiacomo De Stefano, viaggio attraverso la creazione di un sito porno concepito da una ragazza di vent’anni, per raccontare gli elementi più caratterizzanti di un fenomeno nato in questi anni attraverso internet.
Il Comune di Bologna ha sottoscritto un protocollo di gemellaggio con Salonicco nel 1981, confermato poi nel 1984. I due protocolli riguardano la promozione della pace tra i popoli, la collaborazione tra città europee e gli scambi culturali e istituzionali. Nel 2012 - in occasione del festival “Cuore di Grecia” - è venuto a Bologna l’assessore di Salonicco, Spiros Pengas, con l’obiettivo di rilanciare le relazioni tra le città.
Informazioni per la stampa
Michela Giorgini – mob +39 339 8717927
giorginimichela@gmail.com