Comunicati stampa

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QUESTION TIME, CHIARIMENTI SULLA GESTIONE DEI PARCHEGGI SU SUOLO PUBBLICO IN ZONA FIERA


L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo ha risposto, in seduta odierna di Question time, alle domande d'attualità dei consiglieri Mirka Cocconcelli (Lega nord), Michele Facci (Pdl) e Marco Piazza (M5S) sulla gestione dei parcheggi su suolo pubbli...

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L'assessore alla Mobilità Andrea Colombo ha risposto, in seduta odierna di Question time, alle domande d'attualità dei consiglieri Mirka Cocconcelli (Lega nord), Michele Facci (Pdl) e Marco Piazza (M5S) sulla gestione dei parcheggi su suolo pubblico in zona Fiera.

La domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega nord):

"Una lettera alla stampa denuncia un fatto che considero un po' allarmante: la mancanza di controlli sui mezzi di pagamento per la riscossione di quella che è una tassa di concessione di suolo pubblico; a tale scopo si chiede al Sindaco e alla Giunta:
se non ritengano che, nelle giornate di fiera meno importanti, non sia il caso di consentire la modalità di pagamento del parcheggio su suolo pubblico per una sola ora e non per l'intera giornata, come appare dalla lettera alla stampa;
se non ritengano un danno per i cittadini dover pagare un'intera giornata pur dovendo rimanere nella zona per un periodo molto più limitato di tempo;
se non ritengano di dover operare dei controlli sulle modalità di introito delle tasse di concessione di suolo pubblico quale è il parcheggio sulle strisce blu;
se non ritengano altrettanto importante operare controlli sulla gestione e sulla modalità di riscossione operati da eventuali concessionari, al fine di non creare situazioni simili a quella descritta e denunciata".

La domanda d'attualità del consigliere Michele Facci (Pdl):

"Premesso che, è notizia di questi giorni che Bologna Fiere Parking avrebbe richiesto al Comune una revisione della convenzione relativa al parcheggio di via Michelino, ed alla gestione diretta della sosta su strada in alcune vie della città, in quanto - si legge nell'articolo - gli introiti per la società così come stabiliti in convenzione non sarebbero sufficienti.
Nelle ultime settimane, lo scrivente aveva già sollevato il problema, in senso opposto, vale a dire contestando l'eccessiva onerosità della convenzione, nella parte in cui prevede la tariffa unica di Euro 17 giornaliere per la sosta su strada, in occasione delle giornate di fiera.
Ciò premesso, chiede di conoscere quale sia l'orientamento della Giunta in ordine alla richiesta formulata da Bologna Fiere Parking, e se non ritiene invece che le condizioni economiche complessivamente previste nella originaria convenzione debbano essere invece riviste in senso maggiormente favorevole all'Amministrazione Comunale.
Chiede inoltre di conoscere quale soggetto percepisca i proventi delle sanzioni amministrative connesse alla sosta su strada affidata a BF Parking".

La domanda d'attualità del consigliere Marco Piazza del Gruppo (M5S):

"In relazione alla notizia apparsa sulla stampa in cui si fa riferimento alla richiesta da parte della società Bologna & Fiera Parking Spa di rivedere la convenzione con cui le è stata affidata in concessione la gestione della sosta nella zona della Fiera;
Constatato che nell’area in gestione alla società, è stata recentemente modificata la tariffazione che di fatto ha abolito la possibilità di parcheggiare e pagare una tariffa oraria e non l’intera giornata, per soste brevi fino ad un massimo di due ore;
Ciò premesso, chiedo al Sindaco e alla Giunta:
se corrisponda al vero questa richiesta al Comune da parte del concessionario;
in caso affermativo, quali siano le motivazioni sostenute dal concessionario e in che cosa consistono in pratica queste richieste;
qual è la posizione della Giunta sul tema;
se la modifica alla tariffazione della sosta nelle prime due ore, è anch'essa dovuta a richieste del concessionario, e se non si ritiene che questo sia un problema per coloro che hanno necessità di parcheggiare in quella zona per brevi intervalli di tempo".

La risposta dell'assessore alla Mobilità Andrea Colombo:

"La zona attorno alla Fiera, si tratta non solo dei viali collocati attorno al quartiere fieristico, ma anche una significativa porzione del quartiere San Donato, è rientrata all'inizio del 2000 all'interno di un bando di gara e poi di un contratto di costruzione, concessione e gestione. Tale contratto, stipulato nel 2006, a seguito di tutte le procedure ad evidenza pubblica richieste dalla legge, e prevede l'attribuzione in capo a 'Bologna & Fiera Parking', società partecipata da tre soggetti (BolognaFIere, Cooperativa L'Operosa e Società Autostrade) essenzialmente tre interventi: realizzazione e successiva gestione del parcheggio in struttura denominato Michelino; la gestione della sosta su strada dell'area sopracitata e alcune operazioni di natura edilizio urbanistico. Evidentemente questi tre oggetti andavano a comporre unitariamente un equilibrio economico-finanziario del progetto e quindi della convenzione e del rapporto tra concedente e concessionario.
Nelle scorse settimane 'Bologna & Fiera Parking' ha fatto presente all'Amministrazione comunale che l'equilibrio economico-finanziario originariamente previsto, a seguito delle effettive condizioni di gestione, non era pienamente maturato. Circa le ragioni di tale disequilibrio c'è un confronto in corso tra gli uffici dell'Amministrazione comunale (Settore Mobilità e Gare e l'Ufficio legale), e le competenti strutture di 'Bologna & Fiera Parking'. Sottolineo che in riferimento alla mancata presenza della linea metrò, che li avrebbe dovuto avere uno dei due capolinea, bisogna tenere in adeguata considerazione che almeno per il periodo temporale che abbiamo alle spalle, ciò non avrebbe potuto incidere sul piano economico finanziario di gestione del parcheggio Michelino, per il semplice motivo che se anche l'iter di realizzazione della metrotranvia fosse andato avanti, e sappiamo che per i vincoli del patto di stabilità ciò non sarebbe stato possibile, tale metrotranvia ad oggi non sarebbe comunque stata attiva e non avrebbe generato domanda rispetto alla sosta al parcheggio Michelino. Ci sono dunque ragioni di tutta evidenza più strutturali e più di fase di contingenza economica di livello locale, ma che in realtà riflettono una situazione di natura globale, che hanno messo in discussione l'equilibrio originariamente ipotizzato. Mi riferisco in particolare alla crisi economica che investe il nostro Paese ormai dal 2008 e che ha avuto evidenti ripercussioni anche sulla quantità di manifestazioni turistiche e afflusso di veicoli in cerca di sosta nella zona fieristica.
A regolare i rapporti tra il concedente e il concessionario c'è una regolare convenzione. Tale convenzione prevede per le aree di sosta superficiale determinate tariffe, predeterminate con un apposita tabella la quale prevede per la sosta su strada in particolare nelle giornate di fiera una tariffa che all'anno 2006 ammontava a 11 euro. Tale tariffa a norma dell'articolo 20 denominato 'obbligo del concessionario relativamente alla gestione dei parcheggi' prevede che tale tariffa fosse adeguata successivamente, in particolare - leggo testualmente - 'la tariffa giornaliera, nei giorni di fiera, sarà incrementata annualmente di 1 euro, dal momento della stipula della presente convenzione intervenuta in data 4 agosto 2006, per i seguenti 9 anni (fino al 2015). Successivamente, fino al termine della concessione, l'incremento sarà effettuata sempre con periodicità annuale, applicando alla tariffa dell'anno precedente l'indice Istat con arrotondamento al decimo di euro più prossimo'.
Ciò non toglie che l'Amministrazione comunale già negli scorsi mandati si fosse adoperata per ricercare condizione di maggiore equilibrio tra l'esigenza per il concessionario di applicare integralmente la convenzione vigente, e di trarre quindi ricavi necessari a mantenere in equilibrio la gestione, e l'esigenza nel contempo di assicurare una certa flessibilità dell'uso degli stalli di sosta sul territorio a beneficio dei residenti e dei visitatori delle attività commerciali ivi presenti. Proprio nell'ambito di questa ricerca di migliore equilibrio rispetto a quello originariamente previsto dalla convenzione si era ottenuta in passato la disponibilità da parte di 'Bologna & Fiera Parking', a titolo volontario e non formalizzato dal alcun atto nonché unilaterale, di prevedere una differente articolazione del sistema tariffario, dunque rinunciando volontariamente l'applicazione integrale della tariffa giornaliera nei giorni di fiera in tali aree e consentendo l'applicazione di un sistema simile a quello vigente delle altre aree del piano sosta gestito da Atc, quindi su base orario. A seguito del peggioramento delle condizioni di gestioni che sopra ricordavo 'Bologna & Fiera Parking' oltre a rendere edotta di ciò l'Amministrazione comunale in maniera altrettanto unilaterale, perché così è consentito dalla convenzione, ha ritenuto non ricorressero più le condizioni economico-finanziarie per proseguire questa applicazione sperimentale della struttura tariffaria del piano sosta del resto della città. Ha quindi ritenuto, anche qui senza necessità di atti o comunicazioni formali perché 'Bologna & Fiera Parking' si muove pienamente nei confini e nei diritti ad essa attribuiti dalla convenzione, di ripristinare la disposizione convenzionale che prevede l'applicazione della tariffa giornaliera.
Gli ausiliari della sosta di 'Bologna & Fiera Parking' hanno poteri di accertamento e di sanzionamento relativi a tutte le aree date in concessione, ovviamente mentre i ricavi della sosta (pagamento della tariffa da parte dei privati cittadini) sono in capo al gestore perché costituiscono presupposto di quell'originario equilibrio immaginato dalla concessione di costruzione e gestione, i proventi delle sanzioni amministrative a norma del codice della strada devono, e così accade, essere destinate all'Amministrazione comunale.
L'Amministrazione comunale, insieme a 'Bologna & Fiera Parking' è impegnata ad affrontare questa situazione di criticità che è oggettivamente indipendente dalla volontà del concedente (Comune di Bologna) che ha rispettato finora i suoi impegni né la criticità può essere addebitata a 'Bologna & Fiera Parking' per quanto riguarda il contesto economico in cui ormai tutti ci troviamo ad operare. Siamo impegnati per capire come dare continuità alla convenzione vigente. Nell'ambito di questo confronto siamo altresì impegnati e consapevoli delle difficoltà in cui vive il territorio per l'avvenuta ripristino della tariffa unica giornaliera, siamo coscienti che rientra nelle facoltà e nei diritti del concessionario e che nei suoi confronti non possiamo esercitare più che una moral suasion".

La consigliera Mirka Cocconcelli si è dichiarata: non soddisfatta.

Il consigliere Michele Facci si è dichiarato: non soddisfatto.

Il consigliere Marco Piazza si è dichiarato: non soddisfatto.

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:16
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