Comunicati stampa

Comunicati stampa

ARCHIGINNASIO: LUNEDI' 16 GENNAIO DON LUIGI CIOTTI PRESENTA IL SUO NUOVO LIBRO "LA SPERANZA NON E' IN VENDITA"


Lunedì 16 gennaio, alle 17.30, nella sala dello Stabat Mater della biblioteca dell'Archiginnasio, in piazza Galvani 1, Fondazione Unipolis e Librerie.coop presentano il nuovo libro di Don Luigi Ciotti, La speranza non è in vendita (Giunti Editori,...

Data:

:

Lunedì 16 gennaio, alle 17.30, nella sala dello Stabat Mater della biblioteca dell'Archiginnasio, in piazza Galvani 1, Fondazione Unipolis e Librerie.cooppresentano il nuovo libro di Don Luigi Ciotti,La speranza non è in vendita(Giunti Editori, 2011)

Intervengono
Don Luigi Ciotti,
Presidente di Libera, Virginio Merola, Sindaco di Bologna, Andrea Canevaro, Università di Bologna, Stefania Pellegrini, Università di Bologna.
Coordina Michele Smargiassi, giornalista

"Finché c'è vita c'è speranza". Il detto è molto antico ma vero solo per metà. Non basta infatti essere vivi, per sperare: bisogna anche credere nella giustizia e impegnarsi a costruirla. Non è sufficiente indignarsi, riempire le piazze, esibire mani pulite, un profilo morale trasparente. Bisogna trasformare la denuncia dell'ingiustizia in impegno per costruire giustizia. Questi i grandi temi che scandiscono i capitoli del libro, nei quali Don Ciotti, fondatore di "Gruppo Abele" e" Libera", invita a scommettere di nuovo sulle ragioni dell'impegno: Diseguaglianze, Migranti, Solidarietà e Diritti, Democrazia, Costituzione, Mafie e Chiese che "interferiscono", Legalità, Educazione e Responsabilità, Speranza. Con la concretezza che viene dal grande lavoro nel sociale, questo libro di Don Ciotti offre le ragioni per reagire al decadimento politico e culturale; un invito puntuale e incalzante per la mobilitazione di tutti.

Don Luigi Ciotti
nasce il 10 settembre 1945. Nel 1965, insieme ad alcuni amici, promuove un gruppo di impegno giovanile che prenderà in seguito il nome di Gruppo Abele. Fra le sue prime attività, un progetto educativo negli istituti di pena minorili e la nascita di alcune comunità per adolescenti alternative al carcere. Nel 1972 Ciotti viene ordinato sacerdote e come parrocchia gli viene affidata la strada Proprio sulla strada, il Gruppo Abele inaugura il “Centro Droga”, cui seguirà l’apertura di alcune comunità occupandosi non solo di droga, ma anche di disagio sociale nel modo più ampio possibile. fino ad arrivare anche a progetti di cooperazione internazionale.
Nel 1982 don Ciotti contribuisce alla nascita del Coordinamento nazionale delle comunità di accoglienza (CNCA), presiedendolo per dieci anni, e nel 1986 partecipa alla fondazione della Lega italiana per la lotta contro l'AIDS (LILA) per la difesa dei diritti delle persone sieropositive, della quale pure sarà presidente. Negli anni 90 l’impegno di don Ciotti si allarga al contrasto alla criminalità organizzata. Dopo le stragi di Capaci e via d’Amelio dell’estate del 1992, fonda il mensile "Narcomafie" – di cui sarà a lungo direttore – e nel 1995 il coordinamento di
"Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie", oggi punto di riferimento per oltre 1.600 realtà nazionali e internazionali.
Ingresso libero

Allegati

Document
ATTWCXW7 (90.94 KB)
Document
ATT04VGS (3.43 KB)
Document
ATTWCXW7 (90.94 KB)
Document
ATT04VGS (3.43 KB)

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:15
Back to top