GIUNTA, APPROVATA CONVENZIONE CON ALMA MATER PER RIQUALIFICAZIONE URBANA DEL COMPARTO UNIVERSITARIO BELMELORO-SELMI-SAN GIACOMO
Prende corpo il progetto di riqualificazione urbanistica della zona universitaria compresa tra le vie Belmeloro, Selmi, San Giacomo e viale Filopanti. La Giunta comunale nella seduta odierna ha approvato la convenzione tra Comune e Università ...
Prende corpo il progetto di riqualificazione urbanistica della zona universitaria compresa tra le vie Belmeloro, Selmi, San Giacomo e viale Filopanti. La Giunta comunale nella seduta odierna ha approvato la convenzione tra Comune e Università di Bologna per la realizzazione di interventi strutturali di mobilità sostenibile nel suddetto comparto universitario. Il progetto avrà un costo di 435.547 euro, totalmente a carico dell'Alma Mater. Il Comune di Bologna anticiperà i fondi per la realizzazione dei i lavori, e l'Università li rimborserà in cinque anni.
In particolare, in via Belmeloro verranno realizzati parcheggi su strada ad uso pubblico, verranno sistemati i marciapiedi e verrà migliorata la viabilità ciclabile tramite la realizzazione di un nuovo percorso dedicato alle biciclette. In via Selmi la carreggiata sarà riorganizzata per consentire una migliore circolazione pedonale e ciclabile. In via San Giacomo il piano di riqualificazione prevede invece il riordino della sede stradale in funzione della nuova viabilità determinata dalla nuova soluzione del comparto.
"La riqualificazione di questo comparto della zona universitaria nell'ottica di favorire la mobilità ciclo-pedonale e potenziare i parcheggi si inserisce pienamente nella strategia del Piano della pedonalità, che, dopo la tangenziale delle bici sui viali approvata a dicembre, può da oggi contare sul finanziamento concreto di un altro importante tassello del progetto", spiega l'assessore alla Mobilità, Andrea Colombo. "La nuova pista ciclabile permetterà di collegare porta San Vitale con la futura area ad alta pedonalità, l'ampliamento dei marciapiedi darà più sicurezza e spazio a chi si muove a piedi, e l'aumento degli stalli di sosta migliorerà la dotazione di punti di interscambio per l'accesso al centro", aggiunge Colombo.