Comunicati stampa

Comunicati stampa

ART WHITE NIGHT: SABATO 28 GENNAIO LA NOTTE BIANCA DI ARTEFIERA NEI MUSEI E NELLE BIBLIOTECHE DEL COMUNE DI BOLOGNA


Sabato 28 gennaio anche la notte dei Musei e dei Palazzi del Comune di Bologna si tinge di bianco, per la Art White Night, la Notte bianca di ArteFiera.
Saranno oltre dieci gli spazi aperti straordinariamente - con ingresso gratuito - fino alle ore ...

Data:

:

Sabato 28 gennaio anche la notte dei Musei e dei Palazzi del Comune di Bologna si tinge di bianco, per la Art White Night, la Notte bianca di ArteFiera.
Saranno oltre dieci gli spazi aperti straordinariamente - con ingresso gratuito - fino alle ore 24: un’occasione davvero unica per passeggiare fra le collezioni antiche e le installazioni contemporanee degli artisti selezionati per Art First.
Ricordiamo che a MAMbo-Museo d’Arte Moderna di Bologna sarà gratuito solo l’ingresso alla Collezione permanente mentre resterà a pagamento la mostra “Marcel Broodthaers. L'espace de l'écriture”; quest’ultima sarà visitabile gratuitamente soltanto per i possessori del biglietto di ArteFiera.

Numerosi e variegati gli appuntamenti, organizzati appositamente per questa speciale occasione, nel dettaglio:

Palazzo d’Accursio, propone musei aperti (Collezioni Comunali d’Arte e Museo Morandi, al secondo piano), installazioni da vedere e iniziative a cui partecipare.
Nel Cortile d’Onore sarà visitabile “The towers of love”, opera di Moataz Nasr, mentre nella Sala dei Primitivi delle Collezioni Comunali d’Arte si troverà “L’Alieno”, mostra-installazione di Giuseppe Mestrangelo, in dialogo con le antiche croci scolpite e dipinte esposte nella sala.
A latere delle due installazioni, dalle 18.30 alle 23.30, si svolgerà "Due passi al museo. Incursioni di storia e arte a Palazzo Comunal" un intreccio di brevi percorsi a tema condotti da giovani storici dell’arte, nell’intento di far scoprire la natura complessa delle Collezioni Comunali d'Arte, i nuovi scorci cittadini visibili dagli affacci panoramici del palazzo, l’importanza delle storie cittadine dipinte sulle pareti e le suggestioni metastoriche tra antico e contemporaneo. E mentre i giovani studiosi accoglieranno e indirizzeranno i visitatori all’interno del museo, gli “art-blitz” dell’Associazione Culturale Habitart li coinvolgeranno in “incursioni” all’esterno del palazzo.

Sala d’Ercole, è visibile "Memento mori", l'installazione realizzata dal designer JoeVenturi e dallo scultore Matteo Varsallona per esorcizzare una delle più famose profezie del 2012, che vede nella data del 21 dicembre la fine del mondo. La scultura protagonista dell'installazione - un teschio di 3,5 metri d’altezza - indaga il tema della Fine del Mondo, sottolineando due tendenze parallele: la grande sensibilità che dilaga sulle profezie del 2012, corrisposta per assurdo dalla mancanza di attenzione da parte dell'essere umano nei confronti del destino del pianeta terra. L’installazione sarà visitabile fino al 29 gennaio, ma durante la Notte bianca di sabato 28 i visitatori avranno la possibilità di aggiudicarsi l'orologio ufficiale realizzato da iless sulla base del lungo computo Maya, e autografato dal vivo dai due artisti JoeVenturi e Matteo Varsallona.

Ancora il Cortile d’Onore sarà animato, dalle 20 alle 24, da un video tributo all’arte performativa a cura di Silvia Grandi e Carlo Terrosi, con filmati provenienti dall’Archivio Storico della Videoarte di Bologna dell’Associazione BoArt, che andranno a comporre un percorso che dalle origini della videoarte, negli anni Settanta, arriva alle più recenti produzioni avanguardistiche. Si tratta dell'anteprima del festival SONDE-New media art, che coinvolgerà nei prossimi mesi l'intera città di Bologna. Sonde, è ideato e promosso dall'Dipartimento di Arti Visive dell'Università di Bologna, dall'associazione BoArt e dall'associazione Artype. www.sondefestival.it

Al Museo Medievale, oltre a visitare l'installazione di Flavio Favelli “Vota comunista”, un grande portone smaltato ispirato a un vecchio manifesto dell’allora Partito Comunista Italiano, e la mostra collettiva site-specific “Muséè de l’OHM”, si potrà partecipare - a partire dalle ore 21 - alle visite guidate alla mostra "Le più belle maioliche. Capolavori di Colle Ameno, Rolandi e Finck nella Bologna del Settecento", a cura di Giulia Iseppi dell'Associazione Culturale Dedalo.

Al Museo Davia Bargellini nell'ambito di Art First sarà visitabile l’opera di Matteo Massagrande dal titolo “Presenze”; a breve distanza sempre su Strada Maggiore (al civico 34), presso il Museo della Musica, si potrà invece ammirare “Nocturno” di Edgardo Rudnitzky e visitare “Malanotte”, la mostra personale di Giulia Manfredi: un viaggio intimo, personale dell’artista, in cui il suo mondo onirico si sovrappone allo spazio immutabile e cristallizzato del museo. In relazione alla mostra "Malanotte", durante la notte bianca, alle ore 21, si svolgerà una live performance della violoncellista Marta Coletti, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Il Museo Archeologico, anch’esso aperto fino alle ore 24, ospita il maggior numero di installazioni di Art First ed in particolare un’opera di Nina Fischer & Maroan El Sani “Spelling Dystopia”, il “Disegno semplice” di Silvano Tessarollo e quattro opere di Bert Theis “Isola Project”, “M’ambo (München)”, “Tirana pa makina” e “Algoville"

Il cortile della Biblioteca dell’Archiginnasio ospita invece “La resa” di Fabio Mauri, artista romano che milita nelle file dell'avanguardia dal 1954, e che così descrive la sua opera: «Mi sono sempre chiesto che opere farei di fronte all’Apocalisse... La guerra difende, o vuole onorare nobili cause, ma non costruisce che terrificanti conclusioni, per i presenti e i futuri. Fa capo ad una morte spicciola, non meno assoluta. L’opera che ho messo in piedi intendeva dirne qualcosa. È la resa del giudizio. Del mio almeno. Mi allarga l’incapacità di capire. Persino chi amo e per familiarità approvo».

MAMbo, oltre ad aprire tutte le sue sedi fino alla mezzanotte (MAMbo e Museo Morandi, anche Casa Morandi, Museo per la Memoria di Ustica e Villa delle Rose) ospita un ricco programma di iniziative per adulti e bambini.
Alle 18, all'interno degli spazi della Collezione Permanente, si svolgerà la presentazione dell'opera di Marco Gastini, Contrappunti C (2011) e a seguire l’inaugurazione del progetto espositivo “Contrappunti. Con una finestra sullo studio”, che comprende l'esposizione di altre 3 tele oltre a una selezione di 22 opere realizzate dalla fine degli anni Sessanta a oggi. La mostra si integra in un ciclo espositivo diffuso nella città di Bologna che coinvolge anche OTTO Gallery e Palazzo Pepoli Campogrande.
Saranno visitabili inoltre le mostra “Marcel Broodthaers. L'espace de l'écriture” (ad ingresso gratuito per i possessori del biglietto di ArteFiera) - circa cinquanta opere che documentano i temi principali della poetica dell’artista, quali il rapporto tra arte e linguaggio, lo status dell’opera d’arte, la critica del museo come dispositivo e idea - e “Italia” di Mili Romano - una ricognizione personale dell’artista delle vicende della Repubblica Italiana, in cui ricordi autobiografici si intrecciano con vicende emblematiche della storia contemporanea nazionale.

Sempre a MAMbo, per i bambini dai 4 agli 11 anni il Dipartimento educativo organizza, per la prima volta, la Notte Bianca dell'Arte: un’atmosfera suggestiva accompagnerà i partecipanti in un percorso plurisensoriale, dove immagini, musiche, cibi e letture celebreranno la notte dell’arte con un'inedita cena al museo.
Le attività, differenziate per fasce di età, sono a prenotazione obbligatoria (info: 051 6496611 oppure www.mambo-bologna.org).

A Villa delle Rose infine sono di scena le video-intsallazioni della Collezione Maunel De Santaren, parte del progetto The Eye of the Collector, con opere di Maria Josè Arjona, Niklas Goldback, Jesse Aaron Green, William Lamson, McCollum and Tarry, Chrischa Venus Oswald, Hans Op De Beeck, Luigi Presicce, Isabel Rocamora e Janaina Tschäpe.

Info:
www.comune.bologna.it/cultura
www.mambo-bologna.org

Altre informazioni

Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:15
Back to top