E' DA OGGI ONLINE IL SITO "OPENDATA" DEL COMUNE DI BOLOGNA. ALLE 16.30 PRESENTAZIONE AL MAMBO
E' da oggi online il sito OpenDataBologna del Comune di Bologna. All'interno del portale sono pubblicati i dati dell'Amministrazione comunale in formato aperto, uno strumento innovativo per potenziare trasparenza e partecipazione attiva dei cittadin...
Data:
:
E' da oggi online il sito OpenDataBolognadel Comune di Bologna. All'interno del portale sono pubblicati i dati dell'Amministrazione comunale in formato aperto, uno strumento innovativo per potenziare trasparenza e partecipazione attiva dei cittadini.
Il sito permetterà ad aziende, associazioni e cittadini di utilizzare e valorizzare i dati dell'Amministrazione comunale, migliorando l’accessibilità delle informazioni e sviluppando nuove applicazioni a beneficio di tutta la comunità. L’apertura delle banche dati pubbliche è uno dei modi per aumentare la trasparenza, l'innovazione e l’efficienza dell’amministrazione pubblica ed è un’opportunità per creare servizi a valore aggiunto per migliori, e più differenziate prestazioni, e una più dinamica crescita economica. Il progetto OpenData del Comune di Bologna prevede che a scadenza regolare vengano resi pubblici nuovi dati aggiornati sul sito web fruibili, tecnicamente aperti e collegabili.
Di particolare interesse il "Data base Gestionale del grafo stradale e dei numeri civici geo" che permette l'acquisizione, la registrazione, l'analisi, la visualizzazione e la restituzione di informazioni derivanti da dati geografici geo-riferiti con i dati associati a tabelle con attributi molto richiesti, soprattutto dai tecnici e dai professionisti.
L’accesso web al data base vettoriale, disponibile anche al sito www.comune.bologna.it/sit- ora reso gratuito - ha previsto fino ad oggi il pagamento dei costi di estrazione, elaborazione e riproduzione per il ritiro dei dati allo sportello. Oggi invece, aderendo alla filosofia dell'accessibilità e dell'apertura dei dati, il Comune (Delibera di Giunta48067/2012 del 6/03/2012) rende disponibili a chiunque acceda al web, in formato libero, i dati cartografici in suo possesso, come la rappresentazione degli edifici, delle strade e della numerazione civica utili, ad esempio, per analisi riguardanti le dinamiche territoriali, i bacini d’utenza e le distribuzione delle attività commerciali. Il percorso progettuale OpenData del Comune di Bologna che coinvolge, a livello interdipartimenale, tutta l'Amministrazione intende favorire e stimolare, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, le imprese e la società civile, lo "sfruttamento intelligente" del patrimonio informativo pubblico.
La presentazione del portale http://dati.comune.bologna.itavverrà oggi dalle 16.30 presso il Museo d'Arte Moderna di Bologna, alla presenza di rappresentanti, tra gli altri, della Regione Piemonte, del Comune di Firenze, di IBM, di Open Linked Data, dell'associazione Open Bologna.
Il sito permetterà ad aziende, associazioni e cittadini di utilizzare e valorizzare i dati dell'Amministrazione comunale, migliorando l’accessibilità delle informazioni e sviluppando nuove applicazioni a beneficio di tutta la comunità. L’apertura delle banche dati pubbliche è uno dei modi per aumentare la trasparenza, l'innovazione e l’efficienza dell’amministrazione pubblica ed è un’opportunità per creare servizi a valore aggiunto per migliori, e più differenziate prestazioni, e una più dinamica crescita economica. Il progetto OpenData del Comune di Bologna prevede che a scadenza regolare vengano resi pubblici nuovi dati aggiornati sul sito web fruibili, tecnicamente aperti e collegabili.
Di particolare interesse il "Data base Gestionale del grafo stradale e dei numeri civici geo" che permette l'acquisizione, la registrazione, l'analisi, la visualizzazione e la restituzione di informazioni derivanti da dati geografici geo-riferiti con i dati associati a tabelle con attributi molto richiesti, soprattutto dai tecnici e dai professionisti.
L’accesso web al data base vettoriale, disponibile anche al sito www.comune.bologna.it/sit- ora reso gratuito - ha previsto fino ad oggi il pagamento dei costi di estrazione, elaborazione e riproduzione per il ritiro dei dati allo sportello. Oggi invece, aderendo alla filosofia dell'accessibilità e dell'apertura dei dati, il Comune (Delibera di Giunta48067/2012 del 6/03/2012) rende disponibili a chiunque acceda al web, in formato libero, i dati cartografici in suo possesso, come la rappresentazione degli edifici, delle strade e della numerazione civica utili, ad esempio, per analisi riguardanti le dinamiche territoriali, i bacini d’utenza e le distribuzione delle attività commerciali. Il percorso progettuale OpenData del Comune di Bologna che coinvolge, a livello interdipartimenale, tutta l'Amministrazione intende favorire e stimolare, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, le imprese e la società civile, lo "sfruttamento intelligente" del patrimonio informativo pubblico.
La presentazione del portale http://dati.comune.bologna.itavverrà oggi dalle 16.30 presso il Museo d'Arte Moderna di Bologna, alla presenza di rappresentanti, tra gli altri, della Regione Piemonte, del Comune di Firenze, di IBM, di Open Linked Data, dell'associazione Open Bologna.