Si trasmette dichiarazione dell'assessore all'Urbanistica, Patrizia Gabellini:
"Gli Atenei di tutta Italia hanno dovuto rivedere i loro programmi edilizi rispetto alla legge di riforma che li ha interessati. Alla luce della verifica puntuale d...
Si trasmette dichiarazione dell'assessore all'Urbanistica, Patrizia Gabellini:
"Gli Atenei di tutta Italia hanno dovuto rivedere i loro programmi edilizi rispetto alla legge di riforma che li ha interessati. Alla luce della verifica puntuale della propria riorganizzazione, l’Università di Bologna è stata in grado di precisare le sue possibilità sul futuro del Lazzaretto. L’Università ha perciò deciso di rivedere i propri programmi, ridefinendo la propria presenza in un comparto così importante.
L’Amministrazione comunale, a seguito della decisione dell’Università, ha predisposto le azioni necessarie attraverso la costruzione di una variante che mantenga l’impianto urbanistico dell’area, le quantità in gioco e che individui nuovi usi congrui rispetto alle potenzialità del comparto.
E’ intenzione dell’Amministrazione comunale dare seguito allo sviluppo del Lazzaretto.
Per questi motivi il progetto del People mover, che prevede nell'area del Lazzaretto la stazione di scambio, non subirà alcuna variazione rispetto al progetto approvato".