Comunicati stampa

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QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL PROGETTO "FRONTIER"


Il Comune di Bologna - Assessorato alla Cultura - sul progetto Frontier, spende 20.000 euro non 150.000 euro come erroneamente riportato. In particolare, la Regione Emilia Romagna dà un contributo di 10.000 euro; La Provincia di Bologna non elarg...

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Il Comune di Bologna - Assessorato alla Cultura - sul progetto Frontier, spende 20.000 euro non 150.000 euro come erroneamente riportato. In particolare, la Regione Emilia Romagna dà un contributo di 10.000 euro; La Provincia di Bologna non elargisce contributi al progetto; L'Acer fornisce i muri delle case ; Unipol 7.000 euro; lo sponsor Mare Termale di Bologna 10.000 euro. Sponsor tecnici: Gruppo Vempa Macchine per le macchine; Center Color Vernici per le vernici, Damiani Editore per il catalogo; Hotel I Portici per gli alloggi; Cooperativa Adriatica per i pasti e infine MAMbo curerà un convegno internazionale. Tutti i contratti sono fatti direttamente dall'associazione con gli sponsor secondo il principio di sussidiarità . Per l'Amministrazione si tratta dunque di un piccolo investimento realizzato attraverso progetti speciali del Settore Sistema Culturale e giovani, che innesca un modello virtuoso dal punto di vista delle politiche culturali. Gli artisti di fama internazionale coinvolti nel progetto e la curatela di Fabiola Musso, docente dell'Accademia di Belle Arti e dell'Università di Bologna e Claudio Musso, storico e critico dell'Arte permettono alla città di contare sulla realizzazione di un vero e proprio Museo a cielo aperto, dedicato a due forme d'arte oggi riconosciute e codificate dalla Critica internazionale a cui Bologna dedicò già negli anni '80 la prima iniziativa di respiro internazionale . Per questo motivo l'Amministrazione intende in futuro dar seguito all'iniziativa facendola diventare un progetto biennale.

Così l'assessore alla Cultura Alberto Ronchi ha risposto, nella seduta odierna di Question time,alla domanda d'attualità del consigliere Lorenzo Tomassini (Pdl) su "Frontier – La linea dello stile", il progetto con cui il Comune di Bologna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, intende valorizzare il Writing e la Street Art.

La domanda del consigliereLorenzo Tomassini su "Frontier":

"Con riferimento ad un recente articolo di stampa sui murales ed, in particolare, alle dichiarazioni del Presidente del Quartiere San Donato, chiede al Sindaco ed alla Giunta di sapere:
1) se esista un accordo/convenzione scritta tra il Comune di Bologna e le associazioni che si occuperanno del progetto "Frontier ..." relativo all'esecuzione di "murales" e di pièces teatrali di strada; in caso affermativo, chiede il rilascio di copia dell'atto sopra menzionato;
2) se il denaro stanziato dal Comune per le iniziative rinvenga o meno da donazioni o sponsorizzazioni private;
3) se il denaro stanziato dalla Regione Emilia Romagna, Acer e Provincia di Bologna sia pubblico o, diversamente, provenga da privati.
In ogni caso, chiede il rilascio di copia dei contratti di sponsorizzazione a cui è stato fatto riferimento e/o di ogni altro atto ritenuto idoneo a comprovare la partecipazione di privati all'iniziativa in parola."

La risposta dell'assessore alla cultura Alberto Ronchi:

"Grazie. Io la ringrazio molto consigliere Tomassini perché lei mi permette di chiarire, diciamo così, una serie di attività che noi stiamo facendo. Le ricordo, ma lei lo sa già, che quello che si legge sui giornali non è sempre la verità, quindi non la prenda come tale. Io le rispondo intanto alle domande poi illustrerò il progetto.
Il Comune di Bologna - Assessorato alla Cultura - sul progetto Frontier, spende 20.000 Euro e non 150.000, la Regione Emilia Romagna dà un contributo di 10.000 euro, L'Acer dà i muri delle case, la Provincia non dà nulla, Unipol ha dato 7.000 euro, lo sponsor Mare Termale di Bologna ha dato 10.000 euro e questi contratti sono fatti dagli sponsor con l'associazione, perché nella sussidiarietà noi lavoriamo in questo modo, non incameriamo noi i soldi per poi girarli all'associazione, spendendo soldi e facendo della burocrazia, hanno cercato loro stessi degli sponsor, li hanno trovati e li incamerano. Gruppo Vempa Macchine, sponsor tecnico, ha fornito delle macchine, Center Color Vernici ha fornito delle vernici, Damiani editore farà un volume catalogo a sue spese, Hotel I Portici ha fornito gli alloggi, Cooperativa Adriatica ha fornito i pasti, MAMbo farà un convegno internazionale perché non i "murales", consigliere, i "murales" sono una forma d'arte ispano - messicana degli '70 che non c'entra niente con il Writing e la Street Art che, a lei non piacerà ma da San Francisco a New York ad Amsterdam a Berlino e citando La Repubblica di domenica 24 giugno, progetti analoghi sono stati avviati a Milano, Bari e Roma, dove c'è un sindaco di "estrema sinistra". E poi le dico una cosa, questa forma d'arte è nata a Bologna. Artisti come Ericailcane, Cuoghi e Corsello, Blù vengono invitati a livello internazionale a fare vedere le loro opere ad Amsterdam piuttosto che a Parigi. E le dirò di più, la prima iniziativa culturale fatta a livello internazionale su queste forme d'Arte fu fatta dalla compianta Francesca Alinovi, alla Gam negli anni '80. Quindi qui siamo in presenza di un modello virtuoso dal punto di vista delle politiche culturali, mi permetta, aggiungo un'altra cosa, questi artisti lavorano 12 ore al giorno e prendono un rimborso spesa di 500 euro l'uno. Tutto documentato. Allora, è un modello virtuoso, perché attraverso un piccolo investimento di 20.000 euro, fatto attraverso i progetti speciali - quest'anno ne abbiamo battezzati 4, oltre a questo, il Progetto Shoenberg, il Progetto Cage e il Progetto per le celebrazioni di Fanny &Alexander,- chiediamo all'associazione di lavorare, l'associazione trova i soldi e cura l'iniziativa. Sa che cosa stiamo facendo? Un museo a cielo aperto. Lei vada a vedere queste cose, le vada a vedere. E le faccio anche un annuncio lo faremo biennale, perché siccome questa è una tradizione e una forza di questa città, noi su questo ci facciamo un lavoro perché questa è cultura. E guardi, le spiego anche di che cosa si tratta, la Street Art sono grandi immagini figurative, il Writing sono grandi immagini che utilizzano le lettere. Guardi che queste sono forme artistiche codificate dalla critica alla livello internazionale. Mi permetta anche di dire che l'associazione si chiama All Write e il progetto è curato da Fabiola Naldi, una docente dell'accademia di Belle Arti, una docente dell'Università di Bologna, la curatrice del muro dipinto di Dozza e da Claudio Musso, storico e critico dell'Arte. Naturalmente lei può richiedere l'accesso agli atti e le risulterà una spesa a carico del Comune di Bologna di 20.000 euro. Ora vi inviterei tutti quanti, prima di diffondere notizie false, perché dire che il progetto costa 150.000 euro al Comune e invece ne costa 20.000, è una notizia falsa, di informarsi, di approfondire, magari anche di capire di che cosa si sta parlando perché esistono volumi. Fabiola Naldi di volumi ne ha fatti diversi e quindi uno se vuole si documenta e può leggere e capire. Poi può piacere o non piacere, ma trattasi di arte internazionalmente riconosciuta per la quale Bologna ha un posizionamento importante e io sono orgoglioso di avere portato avanti il progetto in questo modo con un costo bassissimo per l'Amministrazione comunale e con un risultato assolutamente importante per l'Amministrazione Comunale. Dopodiché se non piace questa forma d'Arte io non so che farci, ma fino a quando sono io l'assessore alla Cultura , mi permetta se arriva un progetto che io considero importante per la città e non vado a spandere cifre eccessive sul Bilancio del Comune e riesco a mettere in moto un processo importante - le dico anche che sono state fatte tutte le riunioni di Quartiere. Le dico anche che tutti gli artisti che stanno lavorando, che sono internazionali oltre che italiani, hanno loro opere a New York a San Francisco a Los Angeles, a Londra. Francamente con 20.000 euro mi sembra un ottimo risultato. Grazie."

Il consigliere Tomassini si è dichiarato insoddisfatto

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Ultimo aggiornamento

14/03/2025, 12:13
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