QUESTION TIME, CHIARIMENTI SUL MERCATO DI MEZZO
L'assessore all'Urbanistica Patrizia Gabellini ha risposto, nella seduta odierna di Question time, alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) sulla ristrutturazione prevista per il Mercato di Mezzo.
La domanda della c...
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L'assessore all'Urbanistica Patrizia Gabellini ha risposto, nella seduta odierna di Question time, alla domanda d'attualità della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord) sulla ristrutturazione prevista per il Mercato di Mezzo.
La domanda della consigliera Mirka Cocconcelli:
"Visti i recenti articoli di stampa relativi al progetto del Mercato di Mezzo chiedo al Sindaco e alla Giunta se la ristrutturazione che verrà commissionata sul Mercato di Mezzo, preserverà e manterrà vive le caratteristiche antiche di questa porzione di città tanto apprezzata dai turisti; se è intenzione dell'Amministrazione avviare una ristrutturazione complessiva o comunque uno studio preventivo di ristrutturazione di altre zone dedite al mercato ortofrutticolo presenti in città."
La risposta dell'assessore Patrizia Gabellini:
"L'operatore che interverrà sul Mercato di Mezzo è CoopAdriatica. Ricordo però i precedenti: dopo varie vicende nel 1995 il Mercato di Mezzo è tornato ad essere gestito dal Mercato Clavature srl, ma da quella data le difficoltà economiche sono diventate sempre più evidenti e si cominciò a parlare della necessità di una sistemazione edilizia e impiantistica dell'immobile. Gli operatori del Mercato di Mezzo hanno dato vita nel 2007 alla MAC srl per procedere alla ristrutturazione necessaria per rilanciare l'attività commerciale. Successivamente gli stessi operatori hanno ceduto le loro quote alla società Albrea del gruppo Plenty Market. Ausl, proprietaria dell'immobile ha individuato in CoopAdriatica l'operatore in grado di farsi carico dell'operazione.
Veniamo al progetto. Dal confronto con l'Amministrazione comunale, la proprietà, CoopAdriatica e il progettista - l'architetto Scagliarini - è scaturita una convenzione firmata nel dicembre 2011 da cui è nato un progetto con caratteristiche interessanti: mantiene al piano terra i chiostri e le attività com'erano prima della chiusura. Verrà ripristinata la strada principale con la pavimentazione che ricorda una strada romana, al centro un corpo trasparente porta al piano superiore dove si potrà mangiare e sostare. Un intervento di poco più di 700 mq di superficie utile. Dal progetto si evince che mette in valore ciò che era l'impianto originario di galleria coperta dell'800 e che richiama la genesi antica di questo luogo che già dal 1585 era luogo di mercato. Questa ristrutturazione trova un punto di equilibrio tra le diverse istanze che collocherà questo intervento all'interno del Quadrilatero capace di riqualificare l'intera area.
Lei mi chiedeva se c'erano studi preventivi di ristrutturazione di altre zone dedite a mercato ortofrutticolo. Le dico che siamo proprietari del Mercato delle Erbe, il consorzio che ha in concessione questo spazio sta discutendo con il Comune un progetto di ristrutturazione che potrebbe essere presentato a breve.
Infine, i fondi che ci dovrebbero essere assegnati dalla leggere regionale 41/97 per la riqualificazione commerciale si è convenuto, in accordo con le associazioni, di investirli per uno studio che consenta di avere un quadro aggiornato delle dinamiche che investono il commercio a Bologna con riferimento alla domanda".
La consigliera Mirka Cocconcelli si è dichiarata: non soddisfatta.
La domanda della consigliera Mirka Cocconcelli:
"Visti i recenti articoli di stampa relativi al progetto del Mercato di Mezzo chiedo al Sindaco e alla Giunta se la ristrutturazione che verrà commissionata sul Mercato di Mezzo, preserverà e manterrà vive le caratteristiche antiche di questa porzione di città tanto apprezzata dai turisti; se è intenzione dell'Amministrazione avviare una ristrutturazione complessiva o comunque uno studio preventivo di ristrutturazione di altre zone dedite al mercato ortofrutticolo presenti in città."
La risposta dell'assessore Patrizia Gabellini:
"L'operatore che interverrà sul Mercato di Mezzo è CoopAdriatica. Ricordo però i precedenti: dopo varie vicende nel 1995 il Mercato di Mezzo è tornato ad essere gestito dal Mercato Clavature srl, ma da quella data le difficoltà economiche sono diventate sempre più evidenti e si cominciò a parlare della necessità di una sistemazione edilizia e impiantistica dell'immobile. Gli operatori del Mercato di Mezzo hanno dato vita nel 2007 alla MAC srl per procedere alla ristrutturazione necessaria per rilanciare l'attività commerciale. Successivamente gli stessi operatori hanno ceduto le loro quote alla società Albrea del gruppo Plenty Market. Ausl, proprietaria dell'immobile ha individuato in CoopAdriatica l'operatore in grado di farsi carico dell'operazione.
Veniamo al progetto. Dal confronto con l'Amministrazione comunale, la proprietà, CoopAdriatica e il progettista - l'architetto Scagliarini - è scaturita una convenzione firmata nel dicembre 2011 da cui è nato un progetto con caratteristiche interessanti: mantiene al piano terra i chiostri e le attività com'erano prima della chiusura. Verrà ripristinata la strada principale con la pavimentazione che ricorda una strada romana, al centro un corpo trasparente porta al piano superiore dove si potrà mangiare e sostare. Un intervento di poco più di 700 mq di superficie utile. Dal progetto si evince che mette in valore ciò che era l'impianto originario di galleria coperta dell'800 e che richiama la genesi antica di questo luogo che già dal 1585 era luogo di mercato. Questa ristrutturazione trova un punto di equilibrio tra le diverse istanze che collocherà questo intervento all'interno del Quadrilatero capace di riqualificare l'intera area.
Lei mi chiedeva se c'erano studi preventivi di ristrutturazione di altre zone dedite a mercato ortofrutticolo. Le dico che siamo proprietari del Mercato delle Erbe, il consorzio che ha in concessione questo spazio sta discutendo con il Comune un progetto di ristrutturazione che potrebbe essere presentato a breve.
Infine, i fondi che ci dovrebbero essere assegnati dalla leggere regionale 41/97 per la riqualificazione commerciale si è convenuto, in accordo con le associazioni, di investirli per uno studio che consenta di avere un quadro aggiornato delle dinamiche che investono il commercio a Bologna con riferimento alla domanda".
La consigliera Mirka Cocconcelli si è dichiarata: non soddisfatta.