CONSIGLIO COMUNALE, L'INTERVENTO D'INIZIO SEDUTA DELLA CONSIGLIERA COCCONCELLI (LEGA NORD)
Di seguito, l'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord)
"Continua il bollettino di guerra, aggressioni, rapine, un gambizzato alla Barca e perfino il centro di Bologna profonato da delinquenti che agiscono in p...
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Di seguito, l'intervento d'inizio seduta della consigliera Mirka Cocconcelli (Lega Nord)
"Continua il bollettino di guerra, aggressioni, rapine, un gambizzato alla Barca e perfino il centro di Bologna profonato da delinquenti che agiscono in pieno giorno, certi di rimanere impuniti e non si intravede un cambio di rotta da parte dell'attuale Sindaco.
Il Sindaco è “Desaperecido ” e sta sottostimando il problema sicurezza,non so se per ignavia, per inettitudine,o proprio per palese incapacità.
Sindaco, dove sono i vigili di quartiere sempre promessi e mai realizzati che pattugliano centro e periferie e che raccolgono le segnalazioni sospette dei cittadini, in una sorta di rapporto amicale fiduciario tra forze dell'ordine e cittadini?
Si ricordi Sindaco che la gente aspetta delle risposte esaustive sulle 3 “S”: Sicurezza,Sanità e Sociale”,argomenti che Lei ha ampiamente disatteso!
Merola:stia sereno, perchè Lei si è giocato la rielezione su questi 3 argomenti. Agisca una volta tanto in virtù della carica che ricopre e non sia un “Re Travicello” qualsiasi.
Sgomberi i campi nomadi abusivi e morosi,basta con i falsi invalidi ai lati dei semafori,con i bambini utilizzati per chiedere l'elemosina e con i farabutti importati da tutti i paesi e che hanno licenza di delinquere impunemente. Spesso sono stranieri e nei loro paesi rischierebbero l'ergastolo,nel nostro,fra patteggiamenti,condoni ed indulti spesso non fanno neanche un giorno di galera. Ad una mia interrogazione del 4 giugno 2015 ho chiesto quanti fossero i detenuti della Dozza, pensi Sindaco che su un totale di 693 detenuti: 352 sono stranieri. Ovviamente è solo un caso che più della metà dei detenuti alla Dozza sia straniero ed il mio ragionamento è strumentale e populista, però rimane il dato concreto che più della metà dei detenuti sia straniero e che questo sia un dato di fatto che andrebbe analizzato.
Nel Suo agire Sindaco, non vedo una tattica, una strategia , Lei naviga a vista e non vorrei che facesse la fine del comandante Schettino.
Le chiedo perchè la polizia municipale non viene dotata di armi adeguate atte all'offesa ed alla difesa, perchè non viene intensificato il controllo del territorio?
La violenza è sempre il prodotto della ignavia della politica.
Caro Sindaco, anche da un punto di vista sanitario buio totale.
La Lega Nord aveva denunciato in tempi non sospetti la possibilità che malattie endemiche in altre nazioni si potessero riaffacciare anche a Bologna.
Bene la Petropulacos, Direttore dell'assessorato regionale alla sanità, ha scritto una lettera in cui lancia un'allerta sull'impossibilità dell'assistenza sanitaria ai profughi che arrivano all'ex Cie di via Mattei, perchè, afferma la Petropulacos, sono troppi!!! Che sia razzista anche il Direttore Petropulacos? Questa denuncia è frutto della politica delle “porte aperte a tutti”, ma ne arrivano talmente tanti che non è possibile visitarli tutti ed in questo caso non mi interessa la potenziale scabbia, malattia curabilissima, ma la ben più temibile TBC multiresistente agli antibiotici,presente in Africa,India,Pakistan e paesi dell'Est.
Tra l'altro, come riportato dal Carlino il 20/06/2015, la stessa Petropulacos scrive proprio “clandestini” , nella missiva indirizzata alle Asl e ribadisce che è difficile garantire “con continuità i compiti assegnati”, quindi può succedere che i clandestini vengano trasferiti o scappino senza aver eseguito gli accertamenti sanitari.
Allora io chiedo a Lei Sindaco, quale massima autorità sanitaria cittadina,cosa intenda fare dopo una denuncia del genere del Direttore dell'assessorato regionale. alla Sanità?
Ricordo che lo screening degli extracomunitari provenienti da zone a rischio all'ingresso di strutture quali gli ex Cie è raccomandato dall'ISS,al fine di prevenire occasioni di diffusione dei super batteri in ambienti chiusi e promiscui,quali appunto gli ex Cie.
Quindi,non si vogliono discriminare i clandestini ma si chiede al Sindaco di fornire risposte serie al fine di tutelare la salute della popolazione bolognese, dato che i nostri protocolli sanitari sono quelli di un paese evoluto, dove la maggior parte delle malattie infettive sono state debellate .
Per un Sindaco che vede le cose con chiarezza non c'è necessità di scelta,c'è azione.
Sindaco,mi permetta un suggerimento,agisca di conseguenza prima che qualcuno Le suggerisca di stare sereno!!!".
"Continua il bollettino di guerra, aggressioni, rapine, un gambizzato alla Barca e perfino il centro di Bologna profonato da delinquenti che agiscono in pieno giorno, certi di rimanere impuniti e non si intravede un cambio di rotta da parte dell'attuale Sindaco.
Il Sindaco è “Desaperecido ” e sta sottostimando il problema sicurezza,non so se per ignavia, per inettitudine,o proprio per palese incapacità.
Sindaco, dove sono i vigili di quartiere sempre promessi e mai realizzati che pattugliano centro e periferie e che raccolgono le segnalazioni sospette dei cittadini, in una sorta di rapporto amicale fiduciario tra forze dell'ordine e cittadini?
Si ricordi Sindaco che la gente aspetta delle risposte esaustive sulle 3 “S”: Sicurezza,Sanità e Sociale”,argomenti che Lei ha ampiamente disatteso!
Merola:stia sereno, perchè Lei si è giocato la rielezione su questi 3 argomenti. Agisca una volta tanto in virtù della carica che ricopre e non sia un “Re Travicello” qualsiasi.
Sgomberi i campi nomadi abusivi e morosi,basta con i falsi invalidi ai lati dei semafori,con i bambini utilizzati per chiedere l'elemosina e con i farabutti importati da tutti i paesi e che hanno licenza di delinquere impunemente. Spesso sono stranieri e nei loro paesi rischierebbero l'ergastolo,nel nostro,fra patteggiamenti,condoni ed indulti spesso non fanno neanche un giorno di galera. Ad una mia interrogazione del 4 giugno 2015 ho chiesto quanti fossero i detenuti della Dozza, pensi Sindaco che su un totale di 693 detenuti: 352 sono stranieri. Ovviamente è solo un caso che più della metà dei detenuti alla Dozza sia straniero ed il mio ragionamento è strumentale e populista, però rimane il dato concreto che più della metà dei detenuti sia straniero e che questo sia un dato di fatto che andrebbe analizzato.
Nel Suo agire Sindaco, non vedo una tattica, una strategia , Lei naviga a vista e non vorrei che facesse la fine del comandante Schettino.
Le chiedo perchè la polizia municipale non viene dotata di armi adeguate atte all'offesa ed alla difesa, perchè non viene intensificato il controllo del territorio?
La violenza è sempre il prodotto della ignavia della politica.
Caro Sindaco, anche da un punto di vista sanitario buio totale.
La Lega Nord aveva denunciato in tempi non sospetti la possibilità che malattie endemiche in altre nazioni si potessero riaffacciare anche a Bologna.
Bene la Petropulacos, Direttore dell'assessorato regionale alla sanità, ha scritto una lettera in cui lancia un'allerta sull'impossibilità dell'assistenza sanitaria ai profughi che arrivano all'ex Cie di via Mattei, perchè, afferma la Petropulacos, sono troppi!!! Che sia razzista anche il Direttore Petropulacos? Questa denuncia è frutto della politica delle “porte aperte a tutti”, ma ne arrivano talmente tanti che non è possibile visitarli tutti ed in questo caso non mi interessa la potenziale scabbia, malattia curabilissima, ma la ben più temibile TBC multiresistente agli antibiotici,presente in Africa,India,Pakistan e paesi dell'Est.
Tra l'altro, come riportato dal Carlino il 20/06/2015, la stessa Petropulacos scrive proprio “clandestini” , nella missiva indirizzata alle Asl e ribadisce che è difficile garantire “con continuità i compiti assegnati”, quindi può succedere che i clandestini vengano trasferiti o scappino senza aver eseguito gli accertamenti sanitari.
Allora io chiedo a Lei Sindaco, quale massima autorità sanitaria cittadina,cosa intenda fare dopo una denuncia del genere del Direttore dell'assessorato regionale. alla Sanità?
Ricordo che lo screening degli extracomunitari provenienti da zone a rischio all'ingresso di strutture quali gli ex Cie è raccomandato dall'ISS,al fine di prevenire occasioni di diffusione dei super batteri in ambienti chiusi e promiscui,quali appunto gli ex Cie.
Quindi,non si vogliono discriminare i clandestini ma si chiede al Sindaco di fornire risposte serie al fine di tutelare la salute della popolazione bolognese, dato che i nostri protocolli sanitari sono quelli di un paese evoluto, dove la maggior parte delle malattie infettive sono state debellate .
Per un Sindaco che vede le cose con chiarezza non c'è necessità di scelta,c'è azione.
Sindaco,mi permetta un suggerimento,agisca di conseguenza prima che qualcuno Le suggerisca di stare sereno!!!".