CONSIGLIO COMUNALE, INTERVENTO DEL CONSIGLIERE STEFANO ALDROVANDI (BO2016) SULLA CRISI ECONOMICA
Di seguito l'intervento del consigliere Stefano Aldrovandi (BO2016) sulla crisi economica.
"Caffarra fa pace con Merola: se chiede soldi lo fa per noi.
Una volta tanto non sono d'accordo con il nostro Cardinale. Intanto il noi immagino sia la...
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Di seguito l'intervento del consigliere Stefano Aldrovandi (BO2016) sulla crisi economica.
"Caffarra fa pace con Merola: se chiede soldi lo fa per noi.
Una volta tanto non sono d'accordo con il nostro Cardinale. Intanto il noi immagino sia la comunità bolognese. Credo che il nostro Cardinale sia stato anche lui portato fuori rotta dalla continua campagna di disinformazione che il nostro Sindaco porta avanti dall'inizio del suo mandato.
Le richieste che il Sindaco fa sono richieste di anticipazioni di cassa al Governo nulla hanno a che fare con richieste, che in gergo tecnico si chiamano di competenza, quelle che incidono sulla sostanza del bilancio comunale. Il nostro Comune ha problemi di cassa, quella che serve a pagare gli stipendi ed i fornitori? No, ma per merito delle precedenti amministrazioni, di Guazzaloca in particolare, che con Hera tra privatizzazione e dividendi ha portato a casa oltre 400 milioni di Euro.
A riprova di ciò il nostro comune non ha mai toccato una riserva di tesoreria di 140 milioni di Euro che per contratto il tesoriere gli tiene a disposizione. Allora perché si lamenta continuamente e chiede soldi? Io sono certo lo faccia per "andare sui giornali" e per distoglier l'attenzione dei cittadini dalle cose che realmente dovrebbe fare e non fa.
E la cosa principale da fare oggi, per un Sindaco che pensi alla sua comunità, è attivarsi concretamente per il lavoro e per aumentare
l'assistenza ai bisognosi. La crisi continua a mordere a Bologna e se la ripresa ci sarà il prossimo anno, chissà quanto dovremo aspettare perché il lavoro torni a crescere e la disoccupazione torni a livelli diciamo fisiologici. In questo campo vediamo che ha fatto il nostro Comune esaminando la cosa da due aspetti: creazione di lavoro e aiuto ai tanti bisognosi.
Creazione di lavoro. Dunque esattamente un anno fa, il Sindaco pose il tema lavoro al centro del suo impegno. Si arrivo' a gennaio a presentare in un inutile convegno sul PSM una roboante cifra di un miliardo di euro di investimenti. Successivamente in febbraio l assessore Lepore ci presento' la lista degli impegni. Ad oggi, tutto questo ha portato uno, dico uno almeno, posti di lavoro? Trovatelo se siete capaci, anzi forse considerando gli operatori della sosta, il bilancio è negativo.
E sul tema dei sussidi e gli aiuti ai bisognosi? Qui il dramma della inefficienza comunale giunge ai suoi livelli più alti. Nei mesi scorsi vi ho dimostrato che di ogni euro che entrano nelle casse comunali, solo 35,34 Centesimi si trasformano in servizi.
Vi ho dimostrato poi che il Comune paga oltre si volte i servizi di quello che paga un normale cittadino. Vi ho poi comunicato come gli stessi uffici arrivano a riconoscere che riescono a "raggiungere " un cittadino bisognoso su otto.
Che vuol dire raggiungere?
Vi do un esempio: ho seguito il caso di una giovane donna che le aveva tutte, separata, due figli a carico, sfrattata, licenziata, nemmeno in grado si accedere agli aiuti pubblici perché non in grado di produrre il CUD, che il suo ex datore di lavoro non le vuole produrre, documento indispensabile per accedere agli aiuti pubblici.
Sapete, dopo una lunga odissea , che non vi narro, tra un ufficio comunale ed un altro, che cosa le i hanno offerto i nostri servizi sociali? I biglietti dell'autobus gratis per i due bambini. Certamente nelle statistiche rientrerà tra i problemi risolti. Quelli della maggioranza hanno contestato i miei numeri e le mie valutazioni? Magari, avrebbe significato qualche mio errore, ho sentito solo cupa
rassegnazione. Sinceramente, cari consiglieri, ritengo tutto questo inaccettabile. Ora vi chiedo, da consigliere civico e quindi fuori da ogni logica di partito e attento solo ai bisogni dei bolognesi:
a SEL: voi rappresentanti della sinistra sociale quando smetterete di limitare il vostro intervento a questioni ideologiche o nominalistiche, trascurando le sofferenze reali e quotidiane dei tanti poveri vecchi e nuovi?
Al PD: come fate a dimenticare i tempi del Sindaco Zanardi e Dozza , dai quali sembrano trascorsi mille anni?
Avete dimenticato la sensibilità di quelle amministrazioni, la loro capacità di intervenire e di incidere sulla realtà?
Quando smetterete a tirare a campare, a galleggiare sulle questioni, presi a discutere sulle beghe interne dai tradimenti e dalle infedeltà? E ai Colleghi dell'opposizione: non credete che davanti ad un simile sfacelo occorra un salto di qualità nella nostra azione di opposizione? Aspetto con poca pazienza le risposte".
"Caffarra fa pace con Merola: se chiede soldi lo fa per noi.
Una volta tanto non sono d'accordo con il nostro Cardinale. Intanto il noi immagino sia la comunità bolognese. Credo che il nostro Cardinale sia stato anche lui portato fuori rotta dalla continua campagna di disinformazione che il nostro Sindaco porta avanti dall'inizio del suo mandato.
Le richieste che il Sindaco fa sono richieste di anticipazioni di cassa al Governo nulla hanno a che fare con richieste, che in gergo tecnico si chiamano di competenza, quelle che incidono sulla sostanza del bilancio comunale. Il nostro Comune ha problemi di cassa, quella che serve a pagare gli stipendi ed i fornitori? No, ma per merito delle precedenti amministrazioni, di Guazzaloca in particolare, che con Hera tra privatizzazione e dividendi ha portato a casa oltre 400 milioni di Euro.
A riprova di ciò il nostro comune non ha mai toccato una riserva di tesoreria di 140 milioni di Euro che per contratto il tesoriere gli tiene a disposizione. Allora perché si lamenta continuamente e chiede soldi? Io sono certo lo faccia per "andare sui giornali" e per distoglier l'attenzione dei cittadini dalle cose che realmente dovrebbe fare e non fa.
E la cosa principale da fare oggi, per un Sindaco che pensi alla sua comunità, è attivarsi concretamente per il lavoro e per aumentare
l'assistenza ai bisognosi. La crisi continua a mordere a Bologna e se la ripresa ci sarà il prossimo anno, chissà quanto dovremo aspettare perché il lavoro torni a crescere e la disoccupazione torni a livelli diciamo fisiologici. In questo campo vediamo che ha fatto il nostro Comune esaminando la cosa da due aspetti: creazione di lavoro e aiuto ai tanti bisognosi.
Creazione di lavoro. Dunque esattamente un anno fa, il Sindaco pose il tema lavoro al centro del suo impegno. Si arrivo' a gennaio a presentare in un inutile convegno sul PSM una roboante cifra di un miliardo di euro di investimenti. Successivamente in febbraio l assessore Lepore ci presento' la lista degli impegni. Ad oggi, tutto questo ha portato uno, dico uno almeno, posti di lavoro? Trovatelo se siete capaci, anzi forse considerando gli operatori della sosta, il bilancio è negativo.
E sul tema dei sussidi e gli aiuti ai bisognosi? Qui il dramma della inefficienza comunale giunge ai suoi livelli più alti. Nei mesi scorsi vi ho dimostrato che di ogni euro che entrano nelle casse comunali, solo 35,34 Centesimi si trasformano in servizi.
Vi ho dimostrato poi che il Comune paga oltre si volte i servizi di quello che paga un normale cittadino. Vi ho poi comunicato come gli stessi uffici arrivano a riconoscere che riescono a "raggiungere " un cittadino bisognoso su otto.
Che vuol dire raggiungere?
Vi do un esempio: ho seguito il caso di una giovane donna che le aveva tutte, separata, due figli a carico, sfrattata, licenziata, nemmeno in grado si accedere agli aiuti pubblici perché non in grado di produrre il CUD, che il suo ex datore di lavoro non le vuole produrre, documento indispensabile per accedere agli aiuti pubblici.
Sapete, dopo una lunga odissea , che non vi narro, tra un ufficio comunale ed un altro, che cosa le i hanno offerto i nostri servizi sociali? I biglietti dell'autobus gratis per i due bambini. Certamente nelle statistiche rientrerà tra i problemi risolti. Quelli della maggioranza hanno contestato i miei numeri e le mie valutazioni? Magari, avrebbe significato qualche mio errore, ho sentito solo cupa
rassegnazione. Sinceramente, cari consiglieri, ritengo tutto questo inaccettabile. Ora vi chiedo, da consigliere civico e quindi fuori da ogni logica di partito e attento solo ai bisogni dei bolognesi:
a SEL: voi rappresentanti della sinistra sociale quando smetterete di limitare il vostro intervento a questioni ideologiche o nominalistiche, trascurando le sofferenze reali e quotidiane dei tanti poveri vecchi e nuovi?
Al PD: come fate a dimenticare i tempi del Sindaco Zanardi e Dozza , dai quali sembrano trascorsi mille anni?
Avete dimenticato la sensibilità di quelle amministrazioni, la loro capacità di intervenire e di incidere sulla realtà?
Quando smetterete a tirare a campare, a galleggiare sulle questioni, presi a discutere sulle beghe interne dai tradimenti e dalle infedeltà? E ai Colleghi dell'opposizione: non credete che davanti ad un simile sfacelo occorra un salto di qualità nella nostra azione di opposizione? Aspetto con poca pazienza le risposte".
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