Question Time, chiarimenti sulla situazione all'interno del Parco della Montagnola
L'assessore alla Sicurezza urbana integrata, Alberto Aitini, ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alle domande d'attualità dei consiglieri Umberto Bosco e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sulla situazione all'interno del Pa...
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L'assessore alla Sicurezza urbana integrata, Alberto Aitini, ha risposto questa mattina, in sede di Question time, alle domande d'attualità dei consiglieri Umberto Bosco e Paola Francesca Scarano (Lega nord) sulla situazione all'interno del Parco della Montagnola.
Domanda del consigliere Bosco
"Alla luce dell'articolo di stampa su una rapina avvenuta all’interno del Parco Montagnola, si chiede il parere della Giunta. In particolare si chiede se, a fronte della regolarità con la quale si ripetono crimini predatori, intenda predisporre soluzioni straordinarie, sperimentali e innovative al fine di garantire l'incolumità dei fruitori del parco della Montagnola".
Domanda della consigliera Scarano
"Alla luce delle sempre più preoccupanti aggressioni, anche diurne, all'interno del Parco della Montagnola dove è ormai impossibile anche solo transitare o fermarsi qualche minuto, si chiede al Signor Sindaco ed alla Giunta una valutazione politica nel merito e quale sia la linea politica che si voglia mettere in atto d'intesa con le altre Istituzioni locali per garantire una maggiore sicurezza alla zona. Chiedo inoltre quale sia il giudizio relativo agli investimenti effettuati in questi mesi con eventi prevalentemente serali; chiedo altresì se si voglia mettere in atto, almeno per un periodo di prova, il presidio fisso e indicativamente a partire da quando".
Risposta dell'assessore Aitini
"Grazie presidente, grazie consiglieri, quello che è successo è un fatto brutto, per fortuna c'è stato un pronto intervento da parte delle forze dell'ordine e la persona in questione è stata fermata, grazie anche all'aiuto di un cittadino che è intervenuto ed è un fatto positivo, anzi il plauso dell'Amministrazione comunale per i cittadini che danno una mano, mettendo a repentaglio la propria sicurezza, davvero grazie mille. Io condivido più le riflessioni del consigliere Bosco che della consigliera Scarano, pur appartenendo allo stesso partito noto che ci sono alcune differenze: penso che la Montagnola sia ,migliorata, in quest'ultimo periodo grazie agli interventi continui, costanti dell'amministrazione comunale e delle forze dell'ordine; c'è una pressione, come non c'è mai stata, sugli spacciatori della Montagnola, che ricordo non esserci da ieri ma da tempi memorabili, parlavo recentemente con un commerciante della Piazzola, che mi diceva che lui lì da fine anni 50, primi anni 60 e si ricorda benissimo la presenza di spacciatori. Chiaramente è un tema a complesso, di lungo periodo, che penso non si sia mai affrontato, da tutte le amministrazioni che si sono succedute, con così tanta convinzione e non lo dico perché vorrei che fosse riconosciuto, lo dico come un dato di fatto, grazie anche e soprattutto al ruolo delle forze dell'ordine al coordinamento della prefettura; ricordo non è solo dopo il mio arrivo, ma anche con la presenza dell'ex prefetto Piantedosi, oggi Capo di gabinetto del Ministro dell'interno Salvini, è iniziata una pressione, davvero senza precedenti, sugli spacciatori della Montagnola con blitz costanti di fatto due alla settimana negli ultimi mesi, un altro martedì pomeriggio, poi le cronache locali non ne danno neanche più notizia, tanto è diventata una cosa di fatto quotidiana. Quindi, una presenza costante e continuativa delle forze dell'ordine: per quanto riguarda la Polizia municipale, quindi solo noi come Polizia municipale, escludendo le forze dell'ordine, i dati sono impressionanti, abbiamo fatto 752 interventi nel 2017 e 148 nel 2018, oltre a tutti i blitz con le forze dell'ordine che ormai sono costanti.
L'investimento culturale che ha fatto il Comune insieme a tante realtà, l'Ascom, sta dando risultati importanti, non è vero consigliera Scarano che non sono cambiate le cose, fosse venuta l'altro giorno, l'altra sera alla Notte bianca che c'è stata in Montagnola, magari c'è stata e non ci siamo visti, avrebbe visto circa, dai dati che non abbiamo fatto noi, ma degli organizzatori ma che sicuramente si potevano vedere, almeno 1.500-2.000 persone, che probabilmente in Montagnola non si vedevano da tempi lontani e quindi vuol dire che le attività culturali, sportive, ricreative stanno contribuendo in modo significativo a riportare persone, cittadini e turisti in un luogo che sicuramente ha tanti problemi e come diceva il consigliere Bosco, in parte ci sono ancora; io non ho mai nascosto nell'Aula del Consiglio e in tutte le mie dichiarazioni pubbliche: è vero, gli spacciatori in Montagnola ci sono ancora, ma non sono mai stati colpiti come in questo momento e se qualcuno pensava che in un mese potessimo risolvere una situazione che va avanti da sessant'anni, probabilmente si sbagliava. Ritengo che la strategia sia quella corretta, coordinata dalla prefettura, ne parlerò subito col neo prefetto nei prossimi giorni; voglio darvi il dato che i blitz hanno portato, dati della prefettura: circa 40 arresti e altrettanti provvedimenti di espulsione solo negli ultimi mesi da parte di questo gruppo interforze che sta lavorando a tamburo. Il presidio fisso: ho detto pubblicamente che sono d'accordo, l'ho chiesto alle forze dell'ordine; da parte nostra noi lo facciamo, da questi giorni è iniziato da parte della polizia municipale un presidio fisso della Montagnola, e mi fa piacere dirlo pubblicamente nell'Aula del Consiglio comunale; tutte le mattine a partire dall'apertura, e speriamo che questo possa aiutare il fatto che non succedono più situazioni come sono successe l'altro giorno, quindi tutte le mattine all'apertura del parco, ci sarà, c'è da due giorni la Polizia municipale che controlla, è chiaro che come abbiamo detto le forze dell'ordine, abbiamo necessità che ci siano anche loro. Quindi il presidio fisso in una parte della giornata noi lo stiamo iniziando a fare, e questo penso che sia un'ulteriore risposta tangibile di quello che vogliamo fare, è chiaro che le forze dell'ordine, la questura, i carabinieri abbiamo chiesto a loro di fare altrettanto, penso che anche voi, che rappresentate in quest'aula il partito del Ministro dell'Interno possiate da parte vostra dare un contributo per segnalare la necessità, che può arrivare solo dal Ministero dell'Interno in una scala gerarchica, che anche le forze dell'ordine debbono fare un presidio fisso. Per quanto mi riguarda, scriverò nei prossimi giorni, in forma istituzionale da assessore del Comune al Ministro dell'Interno Matteo Salvini, scriverò per segnalare il lavoro che sta facendo il Comune su questo e per chiedere a lui in qualità di Ministro dell'Interno, di non fare solo parole, ma anche di mettere in campo azioni concrete, ad esempio chiedendo alle forze dell'ordine presenti sul territorio del Comune di Bologna di continuare nel lavoro che io non ho mai mancato di ringraziare e spero che questo, almeno questo, lo possiamo riconoscere per il lavoro preziosissimo che fanno le forze dell'ordine, ma magari un incentivo da parte del Ministro dell'Interno sicuramente è fondamentale per far sì che, non solo non cali la pressione delle forze dell'ordine sulla Montagnola, ma che magari si arrivi al definitivo presidio fisso che stiamo chiedendo tutti e che, come ho ricordato poco fa, la Polizia municipale sta iniziando a fare per quanto è di sua competenza a partire dagli orari della mattina, in modo che all'apertura del parco ci sia la Polizia municipale e quindi, quando i cittadini iniziano a frequentare il parco, ci sia il nostro presidio. Chiedo anche a voi di impegnarci tutti, come farò io scrivendo una lettera al Ministro dell'Interno, per far sì che, oltre gli sforzi davvero notevoli che le forze dell'ordine stanno facendo, si possa arrivare anche ad un presidio fisso per coprire le 24 ore".