SCUOLE DA VINCI, DICHIARAZIONE DELL'ASSESSORE RICCARDO MALAGOLI
In riferimento alle notizie apparse nei giorni scorsi sulla stampa cittadina, in merito ai problemi di riscaldamento delle scuole Da Vinci, inoltriamo chiarimenti dell'assessore comunale ai Lavori Pubblici, Riccardo Malagoli.
"Ci siamo inter...
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In riferimento alle notizie apparse nei giorni scorsi sulla stampa cittadina, in merito ai problemi di riscaldamento delle scuole Da Vinci, inoltriamo chiarimenti dell'assessore comunale ai Lavori Pubblici, Riccardo Malagoli.
"Ci siamo interessati del problema sorto alle scuole media Da Vinci già in data 29 ottobre, immediatamente dopo la prima segnalazione della scuola stessa. La ditta incaricata della manutenzione il 30 ottobre scorso ci ha informato che tre ventilconvettori (impianti di riscaldamento), collocati in tre differenti aule, risultavano danneggiati, con i pannelli di comando a bordo macchina divelti, rendendo i termosifoni non in grado di funzionare. Abbiamo immediatamente fatto intervenire la ditta incaricata della manutenzione, per isolare temporaneamente i tre ventiliconvettori, eliminando il potenziale pericolo. Nelle tre aule sono rimasti funzionanti un solo corpo scaldante (ciascuna di esse è dotata di due corpi scaldanti). Le temperature esterne del periodo, incrociate con le temperature di mandata dell'acqua calda circuito riscaldamento, erano però tali da non creare disagi sensibili agli occupanti dei locali.
Nel frattempo, abbiamo contattato la scuola per chiedere spiegazione sui danni rilevati, a nostro avviso riconducibili ad evidenti episodi di vandalismo, al fine di valutare eventuali richieste danni e conseguenti rimborsi da parte della nostra assicurazione. Inizialmente era nostra intenzione effettuare l'intervento sui ventiliconvettori solo quando ci fosse stata una chiara presa di posizione da parte della scuola sull'episodio, richiamando gli studenti al corretto comportamento e sollecitando ulteriormente gli operatori scolastici ad un'efficace opera di sensibilizzazione e controllo.
La scuola ci ha però esposto una situazione relativamente difficile con alcuni studenti, spiegandoci che eventi simili si erano già verificati in altre occasioni, e ribadendo la richiesta di intervento, con l'impegno di vigilare maggiormente. Abbiamo deciso quindi di intervenire, ma abbiamo al contempo fotografato gli impianti di riscaldamento danneggiati al fine di dimostrare, nel caso di ulteriori danneggiamenti, se tali danni siano stati causati dall'incuria nella manutenzione o da vandalismo. Il 12 novembre abbiamo ordinato la sostituzione dei tre ventilconvettori danneggiati, che sono stati riparati il 19 e il 20 novembre.
Il Comune dunque non ha 'tergiversato' nel trovare una soluzione, e nulla centra il trasferimento delle classi dalla parte vecchia a quella nuova della scuola. Ci stupiamo infine che i genitori lamentino una disattenzione da parte del Comune su questa vicenda, in quanto i problemi agli impianti di riscaldamento non derivano da incuria nella manutenzione, ma da evidenti atti di vandalismo".
"Ci siamo interessati del problema sorto alle scuole media Da Vinci già in data 29 ottobre, immediatamente dopo la prima segnalazione della scuola stessa. La ditta incaricata della manutenzione il 30 ottobre scorso ci ha informato che tre ventilconvettori (impianti di riscaldamento), collocati in tre differenti aule, risultavano danneggiati, con i pannelli di comando a bordo macchina divelti, rendendo i termosifoni non in grado di funzionare. Abbiamo immediatamente fatto intervenire la ditta incaricata della manutenzione, per isolare temporaneamente i tre ventiliconvettori, eliminando il potenziale pericolo. Nelle tre aule sono rimasti funzionanti un solo corpo scaldante (ciascuna di esse è dotata di due corpi scaldanti). Le temperature esterne del periodo, incrociate con le temperature di mandata dell'acqua calda circuito riscaldamento, erano però tali da non creare disagi sensibili agli occupanti dei locali.
Nel frattempo, abbiamo contattato la scuola per chiedere spiegazione sui danni rilevati, a nostro avviso riconducibili ad evidenti episodi di vandalismo, al fine di valutare eventuali richieste danni e conseguenti rimborsi da parte della nostra assicurazione. Inizialmente era nostra intenzione effettuare l'intervento sui ventiliconvettori solo quando ci fosse stata una chiara presa di posizione da parte della scuola sull'episodio, richiamando gli studenti al corretto comportamento e sollecitando ulteriormente gli operatori scolastici ad un'efficace opera di sensibilizzazione e controllo.
La scuola ci ha però esposto una situazione relativamente difficile con alcuni studenti, spiegandoci che eventi simili si erano già verificati in altre occasioni, e ribadendo la richiesta di intervento, con l'impegno di vigilare maggiormente. Abbiamo deciso quindi di intervenire, ma abbiamo al contempo fotografato gli impianti di riscaldamento danneggiati al fine di dimostrare, nel caso di ulteriori danneggiamenti, se tali danni siano stati causati dall'incuria nella manutenzione o da vandalismo. Il 12 novembre abbiamo ordinato la sostituzione dei tre ventilconvettori danneggiati, che sono stati riparati il 19 e il 20 novembre.
Il Comune dunque non ha 'tergiversato' nel trovare una soluzione, e nulla centra il trasferimento delle classi dalla parte vecchia a quella nuova della scuola. Ci stupiamo infine che i genitori lamentino una disattenzione da parte del Comune su questa vicenda, in quanto i problemi agli impianti di riscaldamento non derivano da incuria nella manutenzione, ma da evidenti atti di vandalismo".