QUESTION TIME: CHIARIMENTI IN MERITO AI VENDITORI ABUSIVI PRESENTI AL "GAY-PRIDE"
L'assessore al Commercio Nadia Monti ha risposto, nella seduta odierna di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl) sul commercio ambulante abusivo durante la manifestazione del Bologna LGBT ( Lesbian, Gay, Bisex...
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L'assessore al Commercio Nadia Monti ha risposto, nella seduta odierna di Question time, alla domanda d'attualità del consigliere Daniele Carella (Pdl) sul commercio ambulante abusivo durante la manifestazione del Bologna LGBT ( Lesbian, Gay, Bisex, Transgender) Pride di sabato scorso.
La domanda del consigliere Daniele Carella (Pdl)
"In merito alla manifestazione Gay Pride, che si è svolta sabato scorso in città,
chiede se sia a conoscenza dell'Amministrazione e se si, che cosa sia a conoscenza della stessa, il fatto che durante la manifestazione, nella piazza di Porta Saragozza, si è svolta una vera e propria massiccia vendita di bevande, (mantenute fresche con del ghiaccio), da parte di una squadra di persone estremamente organizzate, supportate da 7 grandi furgoni parcheggiati in via Foscolo con funzioni di piattaforma di rifornimento ai venditori che, muniti di carrelli, (tipo quelli dei supermercati), offrivano la propria merce alla folla ivi presente. Il tutto nel più palese dell'abusivato commerciale e fiscale, dato che non veniva rilasciato alcuno scontrino alla clientela.
Domanda inoltre come mai la PM, davanti agli occhi della quale il fatto si svolgeva, non ha ritenuto di intervenire per bloccare un' attività abusiva e illegale sotto molteplici aspetti, nonostante la presenza dell'Assessore al Commercio e che fosse stata interpellata dai cittadini in tal senso, cittadini hai quali è stato detto "vedrete che qualcosa faremo".
Infine chiede all' Amministrazione, se non ritenga doveroso e imprescindibile, il tutelare e difendere le attività "regolari", dalle quali si introitano tasse e canoni, e che, a differenza degli abusivi, investono e reinvestono le proprie risorse sul territorio, questo in aggiunta alla difesa della legalità che dovrebbe essere sempre perseguita, ma che in questo caso, non lo è sicuramente stata."
La risposta dell'assessore al commercio e Nadia Monti
"Il fenomeno dell'abusivismo in occasione della manifestazione del Gay Pride è stato contrastato dalla Polizia Municipale, come normalmente avviene in tutti gli eventi caratterizzati da un forte richiamo di partecipanti. Leggo nella sua domanda che la Polizia Municipale avrebbe ritenuto di non intervenire. Non è corretto: è intervenuta e, nel caso specifico, è riuscita a disincentivare il commercio abusivo. E devo dire che anch'io in veste di assessore ho invitato, quando vedevo gli acquirenti avvicinarsi, a non acquistare, specificando anche il motivo, che si trattava di venditori abusivi.
La Polizia Municipale ha anche operato dei sequestri, per un totale di 4.000 tra bottiglie e lattine di birra, acqua e bibite varie, e varie attrezzature utilizzate per la vendita - carrelli e vasche di plastica contenenti il ghiaccio - nonché identificato i venditori abusivi, erogando le sanzioni amministrative per il commercio per un totale di circa 15.000 euro di sanzioni. I furgoni erano a noleggio, non di proprietà di chi aveva commesso gli abusi e, poiché sono stati sanzionati gli autisti, quindi i venditori, perché erano anche in possesso di documenti non in regola, la segnalazione è passata alla questura, a Bologna e a Napoli, per quest'ulteriore fatto aggravante.
Gli interventi sono stati fatti sull'intero percorso del Gay Pride, in particolare e in modo continuativo in piazza di Porta Saragozza e in Piazza Maggiore.
Aggiungo che martedì prossimo ci sarà una riunione in Prefettura e inizieranno le conferenze dei servizi per discutere dei prossimi eventi che avremo tra breve, quindi il concerto al Dall'Ara e il concerto dei Radiohead. Cominceremo a organizzarci, perché la Polizia Municipale ritiene utile potenziare il servizio, a fronte di quello che è successo per il Pride, e per i prossimi eventi ci sarà l'aumento del numero di agenti in borghese e in divisa e sarà necessario , considerata la mole di partecipanti, un rinforzo delle strategie. Tutte strategie che non possiamo descrivere in dettaglio, per non fornire agli abusivi elementi di aggiramento, e che verranno concordate in Prefettura. Uno studio sulla prevenzione del fenomeno sarà attuato dalla Polizia municipale.
Quello che mi preme mettere in campo sin da ora è una forte collaborazione con le categorie di esercenti, perché possano, durante questi eventi, rendersi visibili in quanto venditori autorizzati a vendere i loro prodotti, per disincentivare l'acquisto da parte degli utenti nelle postazioni di abusivi e offrire un servizio corretto e legale. Questa è un'azione che ho già discusso con le categorie, perché penso che laddove c'è una presenza del legale autorizzato si consente agli utenti di adottare condotte legali".
Il consigliere Carella si è dichiarato soddisfatto.
La domanda del consigliere Daniele Carella (Pdl)
"In merito alla manifestazione Gay Pride, che si è svolta sabato scorso in città,
chiede se sia a conoscenza dell'Amministrazione e se si, che cosa sia a conoscenza della stessa, il fatto che durante la manifestazione, nella piazza di Porta Saragozza, si è svolta una vera e propria massiccia vendita di bevande, (mantenute fresche con del ghiaccio), da parte di una squadra di persone estremamente organizzate, supportate da 7 grandi furgoni parcheggiati in via Foscolo con funzioni di piattaforma di rifornimento ai venditori che, muniti di carrelli, (tipo quelli dei supermercati), offrivano la propria merce alla folla ivi presente. Il tutto nel più palese dell'abusivato commerciale e fiscale, dato che non veniva rilasciato alcuno scontrino alla clientela.
Domanda inoltre come mai la PM, davanti agli occhi della quale il fatto si svolgeva, non ha ritenuto di intervenire per bloccare un' attività abusiva e illegale sotto molteplici aspetti, nonostante la presenza dell'Assessore al Commercio e che fosse stata interpellata dai cittadini in tal senso, cittadini hai quali è stato detto "vedrete che qualcosa faremo".
Infine chiede all' Amministrazione, se non ritenga doveroso e imprescindibile, il tutelare e difendere le attività "regolari", dalle quali si introitano tasse e canoni, e che, a differenza degli abusivi, investono e reinvestono le proprie risorse sul territorio, questo in aggiunta alla difesa della legalità che dovrebbe essere sempre perseguita, ma che in questo caso, non lo è sicuramente stata."
La risposta dell'assessore al commercio e Nadia Monti
"Il fenomeno dell'abusivismo in occasione della manifestazione del Gay Pride è stato contrastato dalla Polizia Municipale, come normalmente avviene in tutti gli eventi caratterizzati da un forte richiamo di partecipanti. Leggo nella sua domanda che la Polizia Municipale avrebbe ritenuto di non intervenire. Non è corretto: è intervenuta e, nel caso specifico, è riuscita a disincentivare il commercio abusivo. E devo dire che anch'io in veste di assessore ho invitato, quando vedevo gli acquirenti avvicinarsi, a non acquistare, specificando anche il motivo, che si trattava di venditori abusivi.
La Polizia Municipale ha anche operato dei sequestri, per un totale di 4.000 tra bottiglie e lattine di birra, acqua e bibite varie, e varie attrezzature utilizzate per la vendita - carrelli e vasche di plastica contenenti il ghiaccio - nonché identificato i venditori abusivi, erogando le sanzioni amministrative per il commercio per un totale di circa 15.000 euro di sanzioni. I furgoni erano a noleggio, non di proprietà di chi aveva commesso gli abusi e, poiché sono stati sanzionati gli autisti, quindi i venditori, perché erano anche in possesso di documenti non in regola, la segnalazione è passata alla questura, a Bologna e a Napoli, per quest'ulteriore fatto aggravante.
Gli interventi sono stati fatti sull'intero percorso del Gay Pride, in particolare e in modo continuativo in piazza di Porta Saragozza e in Piazza Maggiore.
Aggiungo che martedì prossimo ci sarà una riunione in Prefettura e inizieranno le conferenze dei servizi per discutere dei prossimi eventi che avremo tra breve, quindi il concerto al Dall'Ara e il concerto dei Radiohead. Cominceremo a organizzarci, perché la Polizia Municipale ritiene utile potenziare il servizio, a fronte di quello che è successo per il Pride, e per i prossimi eventi ci sarà l'aumento del numero di agenti in borghese e in divisa e sarà necessario , considerata la mole di partecipanti, un rinforzo delle strategie. Tutte strategie che non possiamo descrivere in dettaglio, per non fornire agli abusivi elementi di aggiramento, e che verranno concordate in Prefettura. Uno studio sulla prevenzione del fenomeno sarà attuato dalla Polizia municipale.
Quello che mi preme mettere in campo sin da ora è una forte collaborazione con le categorie di esercenti, perché possano, durante questi eventi, rendersi visibili in quanto venditori autorizzati a vendere i loro prodotti, per disincentivare l'acquisto da parte degli utenti nelle postazioni di abusivi e offrire un servizio corretto e legale. Questa è un'azione che ho già discusso con le categorie, perché penso che laddove c'è una presenza del legale autorizzato si consente agli utenti di adottare condotte legali".
Il consigliere Carella si è dichiarato soddisfatto.
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