L’assessore alla Cultura, Alberto Ronchi, precisa quanto segue:
“Riguardo le mie dichiarazioni di ieri vorrei precisare che non era mia intenzione scaricare nessuno. Ho semplicemente fatto un ragionamento normale che, come spesso accade...
L’assessore alla Cultura, Alberto Ronchi, precisa quanto segue:
“Riguardo le mie dichiarazioni di ieri vorrei precisare che non era mia intenzione scaricare nessuno. Ho semplicemente fatto un ragionamento normale che, come spesso accade, è stato trasformato in un pensiero eccezionale. Ritengo che una città come Bologna debba avere la possibilità di essere palcoscenico internazionale, in questo senso tutti gli artisti possono avere spazio. E’ evidente che all’interno di questo ragionamento si deve avere una visione che non può essere limitata alle mura della città. Vorrei anche sottolineare come nelle attuali programmazioni estive del Comune di Bologna, realizzate da diversi soggetti locali, trovino spazio numerosi artisti bolognesi insieme ad artisti provenienti da altre città e da altre nazioni. In pratica, ed è per questo che il mio era un ragionamento normale, quello che è in corso di realizzazione in questo momento rappresenta il modello a cui ci si deve riferire”.
