CONSIGLIO COMUNALE, APPROVATO PROGETTO UNITARIO DI SCISSIONI E FUSIONE DI FER E ATC
Il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha approvato il progetto unitario di scissioni e fusione tra FER e ATC, con la contestuale costituzione di una nuova società, la Newco S.p.A, e ha inoltre approvato il piano industriale 2012 – 201...
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Il Consiglio comunale, nella seduta odierna, ha approvato il progetto unitario di scissioni e fusione tra FER e ATC, con la contestuale costituzione di una nuova società, la Newco S.p.A, e ha inoltre approvato il piano industriale 2012 – 2014 della stessa.
Esito della votazione: presenti 27, favorevoli 20 (Sindaco, Pd, Amelia per Bo, Idv), contrari 1 (Piazza, M5S), non votanti 6 (Pdl, Lega nord, Bo2016).
L'obiettivo della scissione-fusione è la creazione di un nuovo soggetto industriale di maggiore rilevanza sul mercato del trasporto pubblico locale a livello sia regionale sia nazionale, che consentirà di cogliere ulteriori opportunità e capacità di sviluppo nel mercato dei trasporti e di sviluppare potenziali sinergie tra le società coinvolte nell'operazione, dando impulso allo sviluppo delle attività di trasporto pubblico locale, anche tramite alleanze con altri operatori, sia in termini di crescita delle relative aree, sia in termini di sviluppo dell'intermodalità e di integrazione dei bacini automobilistici.
"Le principali sinergie economiche - si legge in delibera - potranno realizzarsi in maniera relativamente agevole, grazie all'eliminazione di duplicazioni di costi ed alla razionalizzazione di alcune funzioni/fattori produttivi, come i risparmi per la diminuzione dei costi del personale di staff e amministrativo, per la razionalizzazione del servizio di distribuzione dei titoli di viaggio, per la ricollocazione dei mezzi Fer presso i depositi di ATC di Bologna e Ferrara, per l'acquisto comune di carburanti, per la possibilità futura, a medio termine, di stipulare contratti di manutenzione ad un minor costo".
Il capitale sociale della Newco sarà di 68.492.702 euro, con la partecipazione della Regione (46,1%), del Comune di Bologna (30,1%), della Provincia di Bologna (18,8%), di Act di Reggio Emilia ( 3,1%), della Provincia di Ferrara (1,01%), del Comune di Ferrara (0,65%) e delle Province di Mantova, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini (con quote, rispettivamente, dello 0,04%).
Esito della votazione: presenti 27, favorevoli 20 (Sindaco, Pd, Amelia per Bo, Idv), contrari 1 (Piazza, M5S), non votanti 6 (Pdl, Lega nord, Bo2016).
L'obiettivo della scissione-fusione è la creazione di un nuovo soggetto industriale di maggiore rilevanza sul mercato del trasporto pubblico locale a livello sia regionale sia nazionale, che consentirà di cogliere ulteriori opportunità e capacità di sviluppo nel mercato dei trasporti e di sviluppare potenziali sinergie tra le società coinvolte nell'operazione, dando impulso allo sviluppo delle attività di trasporto pubblico locale, anche tramite alleanze con altri operatori, sia in termini di crescita delle relative aree, sia in termini di sviluppo dell'intermodalità e di integrazione dei bacini automobilistici.
"Le principali sinergie economiche - si legge in delibera - potranno realizzarsi in maniera relativamente agevole, grazie all'eliminazione di duplicazioni di costi ed alla razionalizzazione di alcune funzioni/fattori produttivi, come i risparmi per la diminuzione dei costi del personale di staff e amministrativo, per la razionalizzazione del servizio di distribuzione dei titoli di viaggio, per la ricollocazione dei mezzi Fer presso i depositi di ATC di Bologna e Ferrara, per l'acquisto comune di carburanti, per la possibilità futura, a medio termine, di stipulare contratti di manutenzione ad un minor costo".
Il capitale sociale della Newco sarà di 68.492.702 euro, con la partecipazione della Regione (46,1%), del Comune di Bologna (30,1%), della Provincia di Bologna (18,8%), di Act di Reggio Emilia ( 3,1%), della Provincia di Ferrara (1,01%), del Comune di Ferrara (0,65%) e delle Province di Mantova, Modena, Parma, Ravenna, Reggio Emilia e Rimini (con quote, rispettivamente, dello 0,04%).
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